La risposta per quanto riguarda tutti i carburanti alternativi é molto complessa. In primis le normative che li regolamenteno non hanno le maglie strette della EN590 per gasolio normale. Quindi mentra due gasoli standard Eni e Pompa Bianca devono essere quasi identici, 2 HVO o 2 eFuel diversi non sono necessariamente uguali tra loro.
Detto questo un gasolio deve, oltre a bruciare correttamente, anche garantire la corretta lubricitá per proteggere il sistema di iniezione. Questo aspetto non é mai chiaro al 100% nei gasoli non standard. Probabilmente il produttore aggiunge additivi per aumentare la lubricitá anche ai vari gasoli non standard, ma non vi é certezza che il sistema iniezione di Giulia o Tonale lo digerisca bene. Potrebbe anche essere migliorativo, ma dubito visto che le pompe alta pressione sono state progettate proprio per il gasolio standard. Ad ogni modo anche fosse migliorativo la flotta di validazione che si fa con decine di macchine che girano per centinaia di migliaia di km con gasolio standard non é stata fatta con altri gasoli e manca quindi una prova empirica e dei risultati di lungo periodo.
L'HVO non é niente altro che un vecchio amico dei dieselisti in chiave moderna. Ovvero olio di colza (o altra materia grassa) processato per essere piú simile al gasolio standard.
Discorso diverso é l'eFuel che invece é sintetizzato completamente. È chiaro che se sintetizzo un qualcosa da 0, la creeró in maniere migliore possibile, che bruci il piú pulito possibile etc etc. Tant'è che abbiamo dimostrato ormai come gli eFuel (non sono tutti uguali, ma mediamente) riducano in maniera singificativa le emissioni inquinanti engine out (tailpipe cambia poco perché comunque i vari catalizzatori sono dimensionati per fare bene il loro dovere con gasolio standard).
Apro senza approfondire la parentesi sulla sostenibilitá di HVO ed eFuel perché anche li si apre un mondo visto che usare piante é rinnovabile in teoria mentre usare il greggio non lo é, peró poi deforestiamo l'indonesia per fare olio di palma da trasformare in HVO mentre in africa i bambini muoiono di fame. Idem eFuel: lo facciamo sí dai pannelli fotovoltaici che é green, ma poi se quai pannelli li usiamo per eFuel allora la fabbrica a fianco continua ad andadare ad elettricitá prodotta da fonti fossili... Se quei pannelli li avessimo messi per far andare la fabbrica ad energia elettrica rinnovabile e il greggio lo bruciassimo nelle auto avremmo lo stesso risultato. La "greenitudine"1 dipende solo da quanti pannelli INSTALLIAMO ( o eolico, etc) e non da cosa facciamo di quell'energia fotovoltaica.
Inoltre uno degli aspetti piú delicati sono le funzioni di correzione. Il sistema di iniezione diesel ha pressioni tali e tolleranze meccaniche cosí strette che é inevitabile che invecchi meccanicamente cambiando le proprie prestazioni nel tempo. Per evitare che questa usura meccanica cambi il comportamento funzionale del sistema di iniezione (e.g. che le quantitá iniettate dall'iniettore varino nel tempo) esistono diverse strategie di auto apprendimento che lavorano mentre guidiamo. Alcune di questa strategie sono molto complesse, precise e delicate per cui introdurre un gasolio con proprietá diverse potrebbe "mandarle in crisi". Nel miglior caso imparano qualcosa di "correttamente diverso" per cui peró cambiando gasolio ad ogni pieno non si avrá mai convergenza totale di queste correzioni con possibile, ad esempio, motore un pelo piú rumoroso poiché le iniezioni pilota diventano meno accurate.
Nel caso peggiore invece queste funzioni di compensazione potrebbe andare in divergenza fino a provocare accensione MIL. Niente di irreversibile, ma ben pochi meccanici farebbero un reset di questi parametri ECU e via... Molti non hanno idea di tutto ció e partirebbero a presentarvi un bel conto sostituendo iniettori perché vedono un errore che teoricamente segnala iniettore da cambiare o pompa da cambiare.
Proprio perché non é scontato usare gasoli diversi, per rilasciare gli eFuel (anzi ad essere precisi un solo specifico eFuel di uno specifico produttore), SLTA ha fatto una lunga e costosa campagna di validazione dei vari motori diesel con questo eFuel riscontrando comunque differenze di comportamento tollerabili. Per cui STLA sta rilasciando i suoi motori per lavorare anche con qeusto specifico eFuel. Ad oggi non é stata fatta alcuna validazione specifica per alcun HVO.
Pur avendo confermato l’impegno di vendere il 100% dei veicoli elettrici a batteria (BEV) in Europa entro il 2030, Stellantis sta testando l’utiliz
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I rischi direi sono bassi, ma non bassissimi. I vantaggi di usare HVO nulli per l'utente. Detto questo se fosse la mia macchina privata comprata a 63k derivanti da uno stipendio da dipendente su cui ho pagato IRPEF, contributi etc etc ovvero circa il doppio, 126k lordi di stipendio ovvero un quarto di miliardo di lire di stipendio lordo, eviterei di cercarmi grane.
Su auto aziendale invece proverei giusto per togliermi la curiositá.