P
polinesiano
Utente Cancellato
..questa è una possibilità molto più onestafilibè se vogliamo dirla tutta il modo migliore è guidare la macchina degli altri...
insomma andrea... finchè non ti pescano al volante son tutte magagne per gli amici... capace gli scrocchi pure la benza
tanto onesto non mi pare anzi si pure più bastard0 che a portarti il morto dietro...
ho scritto amici ma realizzo solo ora che potresti guidare qll di perfetti sconosciuti
a loro insaputa (che fa tanto moda...)
Filiberto, fai attenzione che qualcuno potrebbe prenderti sul serio....
Bravissimo secondo me hai dato una perfetta valutazione preventiva uso/costi, con questo modus operandi sapra quasi esattamente quello che gli costerà e come valutare il lavoro.Carissimo peppe-mex,
dovuto all'elevato valore storico,commerciale e,probabilmente, all'elevatissimo valore sentimentale del tuo gioiello (con origini familiari e corsaiole),e' INDISPENSABILE che,per evitare errori costosi e complicati da riparare, tu faccia un progetto scritto del restauro,specialmente per definire :
1)L'uso della vettura:
Decidi se lasciarla da competizione,con tutti i suoi accessori,o riportarla nella modalita' stradale. Una vettura con glorioso passata corsaiolo non perde valore per il fatto di essere stata modificata,anzi,le modifiche realizzate con materiale ed accessori dell'epoca aggiungono valore ed interesse storico alla vettura. Inoltre,riportare alle condizioni originali una macchina che e' stata destinata alle competizioni,e' spesso un arduo lavoro dovuto a che moltissimi dettagli sono andati smarriti o modificati in modo irrecuperabile, e il ripristino rispettando la assoluta originalita' puo' essere molto costoso. La mia Giulia faceva le gare in salita, e anche se adesso e' "stradale", ha mille dettagli che "cantano" le sue origini da competizione.
Quindi osserva bene l'auto, prendi nota di cio' che occorre per farla diventare tale e come era in origine, e valuta se l'operazione e' possibile ed economicamente realizzabile. In caso contrario ti ritroverai con una vettura "ibrida",che non sara' piu' da competizione, ma nemmeno tanto originale come merita,come la mia Giulia...
2)Livello del restauro :
Decidi se realizzare un restauro completo,ovviamente piu' costoso e soggetto a "sorprese" (smontaggio completo dell'auto,sabbiatura,ripristino di eventuali colpi strutturali,revisione meccanica completa ecc.)o solo un restauro esterno,a volte piu' fattibile ed inoltre piu' rapido,che consente un utilizzo della vettura in tempi piu' brevi,ed evita il classico "gia' che ci siamo...",che spinge molti restauri a un punto di non ritorno,e che spesso finiscono male,con vetture abbandonate per gli elevati costi che spesso superano il valore della vettura.
3)Le operazioni a realizzare:
Dividi le operazioni a realizzare in 4 categorie separate:
A:meccanica
B:carrozzeria
C:impianto elettrico
D:tappezzeria
Di ogni categoria,cataloga i vari componenti,e prendi nota delle 2 possibili soluzioni riguardo il componente in questione : riparazione o sostituzione
4)La configurazione generale della vettura:
Colore,sospensioni,carburazione,rapportatura cambio,impianto di scarico ecc., ed eventuali accessori che siano di tuo gradimento.
5)Di tutte le operazioni di riparazione e ripristino,realizza un preventivo il piu' accurato possibile, ed aggiungi al suo importo totale almeno il 20%. Raramente il preventivo di un restauro di questo tipo si mantiene inalterato
Dopo aver fatto questo piccolo-grande progetto,i numeri ti ispireranno sulle soluzioni da adottare.
Se non agisci in questo modo, e preferisci improvvisare,e giorno per giorno affrontare sorprese,rischi di metterti in un cammino tortuoso che in casi estremi puo' sfociare nell'abbandono del progetto.
Spero di esserti stato utile.
Un cordiale saluto e buona fortuna con la tua 1750 GtVeloce (Oo-v-oO)