Fiat: 2010 decisivo per Alfa Romeo (Mi.Fi.)
11/01/2010 8.09
MILANO (MF-DJ)--Il 2010 sara' un anno decisivo per l'Alfa Romeo. Nei
prossimi 12 mesi lo storico brand milanese dovra' chiarire quale sara' il
ruolo e il contributo all'interno del gruppo Fiat, che con l'alleanza con
Chrysler avra' un respiro sempre piu' internazionale.
Numerosi dubbi in questo senso, si legge in un articolo di Milano
Finanza, verranno sciolti questa primavera, quando l'amministratore
delegato della Fiat, Sergio Marchionne, presentera' il piano industriale
al 2014 del gruppo. Tuttavia, sara' solo in autunno, quando cioe' sara'
possibile un primo bilancio del lancio della nuova Giulietta che il
management della casa torinese avra' piu' chiaro quale potra' essere il
destino del brand del Biscione. Un brand che negli ultimi anni ha
registrato performance sempre piu' deludenti e che, secondo alcuni
analisti, potrebbe addirittura essere ceduto in un futuro non molto
lontano.
Ai piani alti del Lingotto, d'altronde, e' molto tempo che si nutre
insoddisfazione per le performance dell'Alfa, tanto che Marchionne non ha
fatto mistero della sua delusione per il modesto contributo del brand
milanese al gruppo."Dobbiamo lavorare ancora di piu' su Alfa Romeo per
prendere una decisione intelligente che porti alla Fiat il valore piu'
alto possibile", ha spiegato il manager italo-canadese.
E' evidente infatti che la casa torinese non ha sinora azzeccato il
posizionamento del suo brand sportivo. Prova ne e' il fatto che se nel
2000 l'Alfa vendeva globalmente circa 203mila auto, nel 2009 le vendite
non dovrebbero superare 125 mila unita'.
Secondo gli analisti della casa di ricerca Sanford Bernstein, un
acquirente interessato potrebbe essere Volkswagen, che nella sua sfida a
Toyota per diventare la casa automobilistica piu' grande al mondo,
potrebbe pensare al Biscione come 12esimo marchio della sua scuderia.
red/sm
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