2.2 Diesel Problemi al debimetro ( Deriva sensibilita' debimetro )

Che c'entra il filtro dell'olio e l'olio motore, sono già degradati dopo ottomila km???
La pulizia ovviamente deve essere eseguita sul condotto di aspirazione dalla scatola filtro alla turbina.
I vapori del monoblocco si scaricano in aspirazione da un tubo che si trova in basso subito prima dell'ingresso della girante della turbina ed inbrattano a ritroso fino a raggiungere l'airbox il debimetro ed il filtro aria. (soprattutto dopo lo spegnimento del motore).
La giulia stelvio monta il primo motore di fca con filtro separatore vapori monoblocco di tipo centrifugo e sui primi modelli era presente un filtro centrifugo meno efficace che causava imbrattamento della linea di aspirazione, le versioni dal 2020 montano un modello differente che sembra aver risolto il problema inziale.
In definitiva il meccanico può smontare la linea di aspirazione prima della turbina e verificare se è presente olio dovuto alla condensazione dei vapori del monoblocco, poi pulisce meccanicamente la linea di aspirazione e rimonta il tutto.
Per il debimetro deve provare a pulirlo e se non funziona necessariamente sostituirlo con uno nuovo.
il cambio dell'olio avrebbe un senso se il livello in coppa fosse aumentato oltre il massimo a causa di molteplici rigenerazioni non concluse.
In teoria filtro e olio sono stati cambiati 12000 km fa prima che me la consegnassero (hanno fatto un tagliando)…comunque appena me la ridanno faccio “outing”😁
 
sempre più un mistero, quindi hai comprato una veloce con 10000 km e ne hai fatti altri 12000 prima di cominciare ad avere problemi di debimetro.
non voglio farmi gli affari tuoi, ma chi vende una stelvio diesel con 10000 km, uno che ha vinto alla lotteria e si compra una bentley?🤣🤣🤣🤣
Potrebbe essere anche un finanziere con i soldi alle cayman che divorzia da moglie e figli e si compra una ferrari, 🤣 🤣 🤣 🤣 🤣
Allenatore di calcio di una società di serie A che ne ha altre 3 di auto😉
 
Ritirata la Stelvio, pagati 200€ di materiali (vedi allegato). Il meccanico mi ha detto che ha seguito pedissequamente la service news. Spero sia finita ‘sta “odissea” ma ho i miei dubbi…😁Aggiornato dalla casa madre anche il
libretto di servizio e manutenzione: non sono più 4.4 l di olio ma 4.2, si vede che hanno capito che era troppo e finiva dove non doveva…
 

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5 anni di garanzia e paghi tu? ti ascoltiamo, siamo qua a sentire quali altre palle stai per raccontarci! saluti e baci, paga e taci!
 
5 anni di garanzia e paghi tu? ti ascoltiamo, siamo qua a sentire quali altre palle stai per raccontarci! saluti e baci, paga e taci!
Olio e filtri non rientrano nella garanzia pupazzo, c’è pure scritto nella fattura ma certa gente non sa manco leggere…palle? Ma ti droghi?
 
Non sapevo che in caso di lettura incoerente del debimetro la macchina si fermava . Io ho girato per un po’ col debimetro staccato e la macchina, pur con errore P0100, camminava. Boh
 

Non sapevo che in caso di lettura incoerente del debimetro la macchina si fermava . Io ho girato per un po’ col debimetro staccato e la macchina, pur con errore P0100, camminava. Boh
No non si ferma ma come ho scritto sopra (ma qui non legge nessuno…) va in “protezione” cioè non supera un certo numero di giri (penso 2000 nel mio caso)
 
Come sempre il conto dell'olio sostituito lo paga il cliente, un guizzo di correttezza da parte dell'officina vorrebbe che dopo il disagio del cliente si sarebbe potuto riparare con un intervento gratuito; comunque se c'erano i km di usura olio tutto considerato il danno è minimo.
Sembrerebbe di capire che comunque la pulizia del debimetro abbia avuto successo e non sia stato necessario sostituirlo.
Resta la riflessione che la modalità di riempimento della coppa dell'olio con il riscaldamento motore consigliata da alfa è lunga e noiosa, ma a quanto sembra è l'unico modo di uscire dall'officina senza un livello olio troppo alto.
Continuo a sostenere che per i clienti smaliziati è più pratico caricare solo 4 litri di olio e caricare successivamente 100cc alla volta in base alla stabilizzazione dell'astina elettronica nel periodo successivo il cambio olio. Comunque è molto improbabile che solo 4,4 litri d'olio caricato in coppa abbiano prodotto tutto questo disastro.
Forse se il sensore livello olio fosse un poco più affidabile e meno filtrato nell'indicazione sul cruscotto sarebbe più facile da gestire.
Per quanto riguarda la lettura istantanea con il witech in officina, sembra che il segnale letto sia ancora più impreciso.
In base alla mia esperienza personale bisogna considerare che probabilmente occorrono almeno tre accensioni e spegnimenti vettura dopo riscaldamento motore per leggere un valore preciso del livello olio sul cruscotto, quindi prima di decidere di integrare la quantità di olio in coppa bisogna avere la pazienza di aspettare queste accensioni e spegnimenti.
La pulizia del debimetro sulle euro 6 dovrebbe avvenire ad ogni tagliando d'officina, volendo poi si potrebbe pensare di tenerne uno di riserva nel fondo del bagagliaio (io l'ho messo insieme ad un sensore map nuovo ed ad un filtro gasolio, nonchè ad un ruotino di scorta con relativi accessori, vecchia guardia vecchie abitudini).
 
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Ciao ricc, l’officina (dalla quale tengo a precisare non ho acquistato l’auto) mi ha “omaggiato” della manodopera oltre che avermi fatto un paio di interventi gratuiti i mesi scorsi (sostituzione cavo rosicchiato da topi e regolazione altezza fari). Il meccanico mi ha detto che se dovesse uscire ancora errore mi cambierà il debimetro.
 
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Aggiornamento odissea pianeta Alfa Romeo: lunedì ancora comparsa di errore ma stavolta la macchina non è andata in protezione (viaggiava normalmente tranne che non potevo cambiare impostazione con dna), dopo alcuni gg. torno in officina, l’analizzano ed è ancora lui il debimetro che prima era “toppo” adesso invece è troppo “libero” (prima era al limite inferiore adesso al superiore). Morale della favola: lo sostituiranno ma la Stelvio adesso va bene (hanno pure tolto l’errore) e non so più cosa fare…andassero dai giapponesi a imparare!
 
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