2.2 Diesel AdBlue a basse temperature

Adblu viene iniettato quando il motore raggiunge la temperatura di esercizio
e rispondoi a me ti dico che a scuola ho imparato che le temperature si misurano in gradi non in km/h per qst non capisco
 
e rispondoi a me ti dico che a scuola ho imparato che le temperature si misurano in gradi non in km/h per qst non capisco
Lascia stare... Ogni suo messaggio è sempre sgrammaticato e spesso di carente filo logico del discorso
 
non capisco perché unisci concetti corretti a nozioni sbagliate di continuo...
una nave è il mezzo di trasporto più efficiente che ci sia dal punto di vista del energia richiesta per unità di peso trasportata

il mezzo energeticamente più inefficiente che ci sia è l'elicottero casomai...
per fortuna un elicottero è, salvo rare eccezioni, molto più piccolo di una nave; se per questo un'aereo di linea consuma anche lui molta energia sotto forma di carburante, ma per tutto ciò che vola è anche importante che il carburante ed il propulsore non aumentino troppo il peso, altrimenti non si vola più.
Credo che motori diesel per l'aviazione siano montati solo su piccoli aerei e l'unico vero motivo per cui sono adottati è, come sempre, per ridurre di molto i costi di gestione.
Il concetto voleva essere quello che se si devono spostare grosse masse, con scontata esclusione del volo e di altre applicazioni velocistiche, si adottano sistemi che producono energia in quantità a basso costo, cioè si brucia gasolio od idrocarburi più pesanti.
Poi per carità esistono anche i magnum marine e se li vendono qualcuno gli riempie anche i serbatoi di benzina.
Lo vorreste un motorino boxer 6 cilindri come quello in allegato, anzi due? compratevi un cmd avio e dimenticherete il traffico in tangenziale
PS il cmd avio non è sottoposto a normative antiinquinamento, ma per entrare al centro di Milano per un aperitivo..... dovete presentare il piano di volo
 

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Scusa, ho notato ora l'errore: temperatura, non velocità...

Tranquillo si capisce benissimo che nel contesto non poteva essere velocità.... ;)
 
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Credo che motori diesel per l'aviazione siano montati solo su piccoli aerei e l'unico vero motivo per cui sono adottati è, come sempre, per ridurre di molto i costi di gestione.
i motori diesel nel aviazione sono assolutamente mosche bianche, pochissimi e rarissimi
un esempio è un drone abbastanza grande di Leonardo che monta il 1.9 mjet 170cv


per fortuna un elicottero è, salvo rare eccezioni, molto più piccolo di una nave
vedo che continui a non capire...
le navi trasportano quantità enormi di merci con un consumo di energia per unità trasportata di gran lunga più basso di aerei ed elicotteri, è l'efficienza che conta.

anche un treno merci diesel elettrico consuma come 10 tir ma trasporta le merci di 40 tir... che discorsi sono...

Poi per carità esistono anche i magnum marine e se li vendono qualcuno gli riempie anche i serbatoi di benzina.
Lo vorreste un motorino boxer 6 cilindri come quello in allegato, anzi due? compratevi un cmd avio e dimenticherete il traffico in tangenziale
si e infatti le imbarcazioni a benzina sono molto piccole e hanno scopi ludici


PS il cmd avio non è sottoposto a normative antiinquinamento, ma per entrare al centro di Milano per un aperitivo..... dovete presentare il piano di volo
esatto...
navi, aerei, elicotteri, treni hanno lo scarico più libero di un euro 0 non catalizzato ma tutto ok e lecito perché non passano sotto l' appartamento in centro del liberal chic benpensante borghese scassaminchia di turno
 
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Veramente quel motore in particolare e tutta la generazione dei moderni diesel 2 tempi sovralimentati con compressore meccanico e turbo abbinati sembrano essere molto validi per il contenimento delle emissioni. Chi lo costruisce dichiara un rendimento del 40%.
Resta il problema che anche un motore diesel come questo per rientrare nei parametri euro 6 od euro 7 necessita comunque di un posttrattamento delle emissioni.
Riguardo le emissioni bisogna ricordare che ormai la il mondo scientifico ha dimostrato e classificato le emissioni carboniose dei motori diesel come sostanze pro oncogene di classe 2 e quindi la normativa europea ne impone basse concentrazioni nei centri ad alta densità abitativa.
Alla fine se andiamo nella pratica basterebbe incentivare realmente quei 20 milioni di italiani che vivono nei luoghi incriminati ad adottare dei veicoli elettrici quando girano in città. Volete un esempio: dimezzare il prezzo dell'energia elettrica destinata all'autotrazione urbana .
Se facciamo i conti con la calcolatrice solo la riduzione dei costi necessari a curare chi si ammala compenserebbero le perdite di imposte sui carburanti.