Rosso_620
Alfista Megalomane
- 18 Settembre 2019
- 1,827
- 1,488
- 174
- Regione
- Veneto
- Alfa
- Stelvio
- Motore
- 2.2 AT8 Q4 210CV
Dopo quasi quarant'anni di patente, nei quali ho guidato veramente di tutto, mi sono trovato un anno fa a chiedermi per quale motivo non avessi, in quarant'anni, nemmeno mai concepito l'idea di avere una Alfa Romeo. Proprio così... mi sono chiesto "ma perchè non ho mai considerato l'Alfa Romeo?".
E sì che, per dire, la 159 è ancora oggi una gran bella macchina e non solo lei.
Alla fine ho concluso che era una questione di pregiudizio: le Alfa fanno la ruggine, gli interni si rovinano molto, sono sempre dal meccanico, ecc. ecc. Un pregiudizio molto antico, così radicato che per decenni non l'ho mai messo in discussione nonostante riconoscessi che le Alfa Romeo erano fra le più belle macchine in giro per strada.
Non sarà facile e ci vorrà molto lavoro per rimuovere questo pregiudizio dalla testa della gente, specie di coloro che per età e ricordi ce l'hanno ancora in testa (in passato, bisogna ammetterlo, l'Alfa Romeo ha avuto periodi non proprio brillanti per qualità e affidabilità).
Nella realtà dei fatti, le Alfa sono macchine sicuramente non peggiori delle altre blasonate, anzi... se uno guarda "la sostanza" dell'automobile si rende conto della differenza fra l'essere e l'apparire.
Purtroppo, la comunicazione Alfa Romeo e la rete di vendita sono decisamente deficitarie nel comunicare al cliente potenziale i valori del marchio, che nessun altro marchio può vantare. La pubblicità fa pena, pone Giulia e Stelvio al livello di qualsiasi altra macchina tutta lucette e fuffigni, quella macchietta di Raikonnen non si può guardare e che l'auto sia "irresistibilmente bella da guidare" viene detto in fretta e furia chissà che non se ne accorga nessuno... Sui concessionari sorvolo, che non vorrei prendermi delle querele.
Forse Alfa Romeo ha paura di esaltare le doti dinamiche delle sua auto, pensando di poter indurre comportamenti su strada imprudenti o, peggio, irresponsabili? Se è così sbaglia, perchè la guida dinamica e sportiva è sinonimo di guida attenta, presente e consapevole e la sicurezza che danno la precisione di guida e la stabilità di assetto di un telaio e delle sospensioni da vera macchina non la darà mai nessun aggeggio elettronico che tiene in strada una scatoletta che di suo andrebbe per fossi.
Ad ogni buon conto, da un anno guido Alfa Romeo e ancora mi chiedo perchè vi ho rinunciato per quarant'anni...
E sì che, per dire, la 159 è ancora oggi una gran bella macchina e non solo lei.
Alla fine ho concluso che era una questione di pregiudizio: le Alfa fanno la ruggine, gli interni si rovinano molto, sono sempre dal meccanico, ecc. ecc. Un pregiudizio molto antico, così radicato che per decenni non l'ho mai messo in discussione nonostante riconoscessi che le Alfa Romeo erano fra le più belle macchine in giro per strada.
Non sarà facile e ci vorrà molto lavoro per rimuovere questo pregiudizio dalla testa della gente, specie di coloro che per età e ricordi ce l'hanno ancora in testa (in passato, bisogna ammetterlo, l'Alfa Romeo ha avuto periodi non proprio brillanti per qualità e affidabilità).
Nella realtà dei fatti, le Alfa sono macchine sicuramente non peggiori delle altre blasonate, anzi... se uno guarda "la sostanza" dell'automobile si rende conto della differenza fra l'essere e l'apparire.
Purtroppo, la comunicazione Alfa Romeo e la rete di vendita sono decisamente deficitarie nel comunicare al cliente potenziale i valori del marchio, che nessun altro marchio può vantare. La pubblicità fa pena, pone Giulia e Stelvio al livello di qualsiasi altra macchina tutta lucette e fuffigni, quella macchietta di Raikonnen non si può guardare e che l'auto sia "irresistibilmente bella da guidare" viene detto in fretta e furia chissà che non se ne accorga nessuno... Sui concessionari sorvolo, che non vorrei prendermi delle querele.
Forse Alfa Romeo ha paura di esaltare le doti dinamiche delle sua auto, pensando di poter indurre comportamenti su strada imprudenti o, peggio, irresponsabili? Se è così sbaglia, perchè la guida dinamica e sportiva è sinonimo di guida attenta, presente e consapevole e la sicurezza che danno la precisione di guida e la stabilità di assetto di un telaio e delle sospensioni da vera macchina non la darà mai nessun aggeggio elettronico che tiene in strada una scatoletta che di suo andrebbe per fossi.
Ad ogni buon conto, da un anno guido Alfa Romeo e ancora mi chiedo perchè vi ho rinunciato per quarant'anni...