Re: Un dubbio sul mio 2.0 - prestazioni deludenti
Si ma capisci che un motore che non ha un olio adatto comunque non ti può limitare così tanto la velocità, e soprattutto non solo quella... andrebbe male, magari si sarebbe anche già rotto... va bene che, come appunto ho detto dall'inizio, sto motore non mi ha entusiasmato, ma diciamo anche che ha una bella ripresa, come ho detto poco fa e più che altro mi ha lasciato allibito questo limite di velocità così basso...
Lo scarto da come mi ha detto un amico c'è su tutte le vetture, credo per legge, quindi probabilmente si, il navigatore ci da la velocità effettiva.
Sulla viscosità a 100° c'è un pò di differenza con il Motul: Viscosità a 100°C (212°F) ASTM D445 14.2 mm²/s
Cosa significa?
Quale sarebbe meglio (anche se di poco)?
E il T.B.N. cos'è?
Nando riguardo all'olio non mi riferivo al fatto che stai usando il 15W-40, ma al problema da te citato, e cioè che ti consuma tanto olio e quindi le prestazioni massime del motore sono compromesse da un'eventuale usura delle fasce elastiche ( e quindi manca compressione) oppure si tratta dei gommini guida valvola.
per risponderti alla seconda domanda:
Viscosità
La viscosità è la resistenza che un fluido oppone allo scorrimento reciproco delle proprie particelle. La viscosità degli oli lubrificanti diminuisce con l’aumentare della temperatura e per questo normalmente si misura ad una data temperatura (p.e. 40 °C).
La viscosità del lubrificante determina lo spessore del velo d’olio tra le superfici metalliche in movimento reciproco.
L’unità di misura della viscosità che generalmente viene utilizzata è il centistoke (cSt).
Indice di viscosità è uno dei parametri confrontabili più importanti
L’indice di viscosità è una caratteristica, espressa secondo una scala convenzionale, adottata nell’industria petrolifera per la variazione della viscosità degli oli lubrificanti con la temperatura.
In altri termini l'indice di viscosità misura la variazione della viscosità con la temperatura; più elevato è il valore dell'indice di viscosità minore è la variazione della viscosità con la temperatura.
Quindi considerando due lubrificanti a parità di viscosità a 40°C, quello con indice di viscosità più alto rispetto all’altro garantisce:
• un più agevole avviamento a bassa temperatura (minor attrito interno)
• un grado di separazione delle superfici (uno spessore di film lubrificante) maggiore a temperature elevate
Punto di scorrimento (Pour Point)
Il punto di scorrimento è la temperatura minima alla quale un lubrificante continua a fluire quando viene raffreddato. Al di sotto del pour point l’olio tende ad “ispessire” e non scorre più liberamente
Punto di infiammabilità
Il punto di infiammabilità è la temperatura minima alla quale i vapori del lubrificante mescolati con l’aria e riscaldati progressivamente in un recipiente standard di laboratorio, si infiammano all'avvicinarsi di una fiamma.
Si distinguono il punto di infiammabilità in vaso chiuso (Penskin Martens) e quello in vaso aperto (Cleveland).
Questa proprietà oltre che per definire limiti d’impiego e precauzioni nella movimentazione o nello stoccaggio è anche utile come indicazione di possibili contaminazioni da parte di carburanti (che hanno punti d’infiammabilità inferiori a quelli dei lubrificanti)
T.B.N. è uno dei parametri importanti per valutare la qualità di un lubrificante soprattutto se valutata sul lungo periodo.
Ma cos'è il T.B.N.?
Il
T.B.N. è un sistema per
misurare la capacità che un lubrificante ha nel neutralizzare gli acidi che si formano durante il processo di combustione. Si tenga conto che la formazione, ad esempio, di acidi organici è anche frutto del processo di ossidazione cui il lubrificante va incontro invecchiando.
Spesso accade però di confondere questo parametro con il grado di alcalinità di un olio. Ciò è assolutamente errato perché di fatto il TBN è un parametro che ci dice quanto ancora potenzialmente vale la capacità del lubrificante di annullare gli effetti degli acidi.
Affinché l’olio possa garantire le necessarie doti di protezione delle parti su cui si trova a lavorare è imperativo che il TBN, pur diminuendo nel tempo, si conservi su valori accettabili. Il diminuire di questo parametro è dovuto spesso alla contaminazione legata ai prodotti della combustione. Evento che molto spesso è imputabile ai primi istanti di funzionamento del motore quando gli anelli di tenuta non garantiscono la tenuta in fase di combustione. Altre volte la contaminazione è dovuta ad un’usura cronica dei cilindri e dei pistoni a causa dell’elevato chilometraggio cui il motore è stato sottoposto. Un calo del 50% del valore del TBN indica che l’olio è prossimo alla fine del suo esercizio.
Quando il TBN è troppo basso le conseguenze possono essere anche molto gravi visto che alcuni elementi del motore possono andare incontro a corrosione. Spesso i più toccati sotto questo aspetto sono le fasce elastiche e quindi la parte più alta del pistone. Una tipica unità di misura per il TBN è [mg KOH/g]
In poche parole è ciò che rimane di buono dell’olio dopo lo stress di parecchie migliaia di Km in genere questo parametro viene fornito più spesso negli oli per motore diesel perché hanno a che fare con lo zolfo presente nel gasolio. Più è alto il valore più l’olio è longevo.
Spurgato dall'aria? Cioè?
Ad ogni modo non credo sia niente di tutto ciò... anche con la Behr a 70° avrebbe raggiunto la velocità max... Dev'essere qualcos'altro... spero solo non sia niente di così serio...
devi far spurgare l'aria dall'impianto di raffreddamento, agendo sul tappo di spurgo posto sul radiatore...cambiando la valvola termostatica l'impianto si svuota parzialmente cioè dall'intercapedine del monoblocco fuoriesce il liquido di raffreddamento attraverso la sede della valvola termostatica (perchè nel cambiarla la valvola va smontata)....quando metti su la nuova, si effettua il rabbocco (o di nuovo il riempimento) dell'impianto di raffreddamento attraverso la vaschetta del radiatore (vaschetta d'espansione) solo che se non si effettua lo spurgo rimangono bolle d'aria all'interno dell'impianto....ecco che queste bolle d'aria ti fanno lo scherzo sul quadro strumenti della temperatura. e non solo te ne accori anche usando il riscaldamento interno dell'abitacolo, ti accorgerai che l'aria non è bella calda come dovrebbe.