grandissimo il manuale è la prima cosa che ho scaricato ,ma in inglese è poco fluido da legger.. se saresti così gentile quello in italiano, sarebbe il top..
intanto oggi la macchina mi dava problemi, più di 4mila giri non saliva, poi lo spenta e lo riacceasa ed è andato tutto a posto così, come detto, sono andato in officina da un amico, smontato il solenoide del variatore, pulito )anche i cavi che erano zuppi d'olio)sistemato e rifatto la guarnizioncina del coperchietto in plastica (quella che copre i contatti) e ora la macchina sembrerebbe funzionare meglio( sarà effetto placebo?)
anche se con la macchina al minimo e senza cavetti collegati al variatore il minimo resta comunque costante. Ho controllato il famoso porta relè e il mio non ha nessun ponte indi per cui devo fargli la spina per la benzina verde o correre a fare della v_power. Poi ho dato una pulita al motore e coppa perche dove c è quel bulbo dietro le marmitte era tutto sporco d'olio che andava poi sulle marmitte e faceva una puzza terribile.. ora che è tutto pulito vedo di capire da dove perde così sistemiamo anche questa.
tanto per segnalarlo a breve apriro un topic nella sezione estetica per mostrare come ho sistemato il fascione sul baule ( il telaietto era completamente marcio..) che magari può essere utile a qualcuno
Scusa, intervendo perchè vedo che hai scritto già la seconda volta una cosa particolare...
Il variatore di fase al minimo non si controlla staccando i cavetti e basta, ma si controlla staccando il connettore e, con due cavi elettrici, dando i 12v presi dalla batteria ai morsetti del variatore di fase stesso.
A quel punto, con i 12v sui morsetti dell'elettromagnete, dopo qualche istante il motore dovrebbe cominciare ad andare male al minimo.
Per il fatto del motore che gira fiacco, io generalmente consiglio due cose da controllare sulle 75. In genere questi motori non vanno o perchè hanno problemi di alimentazione benzina, o perchè hanno dei problemi di accensione.
Io consiglierei innanzitutto di controllare il funzionamento di entrambe le linee di accensione: bisogna provare ad accendere il motore prima con una sola linea di accensione, poi con la seconda, e quindi capire se lavorano tutte e due o meno. Per quello che costa, sinceramente, io direi di cambiare entrambe le calotte e spazzole dei distributori, così almeno uno sta tranquillo per un po'. Se poi si hanno dei dubbi sui cavi candele, male non fa cambiare anche quelli.
Per il problemi di alimentazione, invece, generalmente ci possono essere problemi alla pompa elettrica di alimentazione. La mia macchina aveva la pompa evidentemente usurata e la macchina, specialmente a caldo, cominciava a presentare una certa "sonnolenza" a prendere i giri e anche un leggero "seghettamento" quando in accelerazione richiedevo il massimo delle prestazioni. Cambiata la pompa (e ovviamente filtro...) la macchina ha ripreso a volare e mi ricordo come adesso la piacevole sensazione di lasciare al meccanico una macchina "pigra" e di ritirare "una ferrari". Evidentemente col tempo non mi ero accorto della grossa perdita di prestazioni.
Prima di cambiare inultilmente una pompa funzionante, però, io consiglio sempre di far inserire nel tubo di mandata verso il motore un manometro e controllare che la pressione di alimentazione sia quella prevista dai manuali di officina (ora non ricordo i valori, ma se servono li troviamo subito...), eseguendo la prova come descritto cioè staccando e riattaccando la presa di depressione del regolatore di pressione.
Poi, ovviamente ci possono essere altri problemi, fre i quali una non adeguata tensione elettrica ai capi proprio della pompa di camburate, dei problemi elettronici alla centralina, dei problemi di funzionamento di sensori vari e del debimetro.
Però, prima di andare a cercare problemi rognosi, io direi prima di andare alla ricerca di problemi comuni e abbastanza semplici da risolvere.