Grazie Condor!! La Milano ha talmente tante particolarità che potrebbe essere definito un modello parallelo alle 75 europee che appare, al confronto, un'auto di classe inferiore per quanto riguarda le dotazioni di serie. Quando nel 1986 la 75 europea non prevedeva neanche il bracciolo centrale (introdotto con le versioni TS, America ed Evoluzione nel 1987 e poi col restyling del 1988), la Milano presentava in più rispetto al modello europeo: a seconda degli allestimenti interni in tessuto, pelle o pelle/velluto Missoni, sedile posteriore profilato in due posti singoli, vano portaoggetti sulla cappelliera (anche questi introdotti in Europa con la serie America e le TS), spia cinture di sicurezza, due specchi elettrici e termici, alzacristalli elettrici posteriori, bracciolo centrale, sedili a regolazione elettrica e riscaldabili (a richiesta), cambio automatico (a richiesta) con sospensioni autolivellanti, impianto Hi-fi con sei diffusori e attacco per le cuffie ai posti posteriori, ABS e luci di cortesia per il vano piedi. Nel 1988, poi, la Milano 3 litri Verde introdusse anche gli interni Recaro (sempre a regolazione elettrica), le sospensioni autolivellanti anche per i modelli con cambio manuale e il cruise control. Il grosso di questi accessori non arrivò mai sulle versioni Europee, neanche nelle massime evoluzioni del modello, come la 3.0 my 91-92.