Condivido pienamente le tue perplessità sulla rete di vendita e di assistenza: personalmente non posso lamentarmi per ora, ma è anche vero che l'ho comprata tramite il mio meccanico di fiducia (officina autorizzata Alfa Romeo che si appoggia a concessionario ufficiale poco distante) e che ho badato alla sostanza e non all'apparenza... Insomma, un canale che molto difficilmente avrebbe potuto condurre un nuovo cliente a mettere sul tavolo una cifra significativa.
È inaccettabile che la rete non sia in grado di offrirti una prova della motorizzazione che vorresti. Al riguardo, dico solo che un caro amico voleva far provare a suo padre (cliente BMW) la Stelvio Quadrifoglio e, quando ha chiesto a un grosso concessionario di Brescia, gli hanno risposto che in effetti l'avevano e che l'avrebbero richiamato per fissare un appuntamento. Più sentiti. E il padre si comprerà la nuova X5 (che secondo me sarebbe rimasta in concessionario, se avesse provato la Stelvio Q).
Sono anche completamente d'accordo sulla pubblicità, povera e concettualmente sbagliata (a mio modesto avviso) in Italia. Meglio negli States, stando a quel che si è visto al Superbowl. Bene anche, da questo punto di vista, l'idea della Formula 1, ma vedremo che ne sarà nell'era post Marchionne.
Quanto ai listini, invece, sono molto meno critico.
Ad oggi, infatti, il punto è che offrire una gamma di allestimenti e optional estremamente variegata e flessibile ha dei costi e, evidentemente, Alfa non ha ancora le risorse necessarie per fronteggiarli.
Da questo punto di vista, mi sento solo di condividere la critica (dettata più dal cuore che dal cervello) di non offrire l'MT su tutti i modelli, ivi incluso il 200 benzina. Io che ho preso proprio quel motore non l'avrei mai comprato, l'AT è un capolavoro, ma è giusto che chi vuole fare il purista (e chi sceglie Giulia è tipicamente un "petrolhead") possa farlo.
Quanto alle trazioni, invece, trovo ragionevole non mettere ovunque il Q4: aumenta il peso e, con esso, i consumi e i costi. Il maggior peso inoltre tipicamente non giova alle prestazioni. In definitiva, a mio avviso ha senso offrirlo a partire dai 180 CV: quanti comprerebbe una Giulia 150 CV Q4 "fiacca" (si fa per dire, ma da Giulia ci si aspettano prestazioni di alto livello) eppure costosa quanto una 180 CV?
Quanto ai prezzi, è vero che la politica di sconti FCA è un po' disordinata, ma quando ho valutato l'acquisto io ho appurato che campagne diverse (bonus impresa piuttosto che sconto a ordini professionali) portavano a risultati simili e, se è vero che da allora gli sconti sono aumentati ulteriormente e l'offerta di allestimenti si è ampliata, è vero anche che sono aumentati i prezzi di listino, conducendo a scarti di massimo mille euro (che non sono trascurabili, ma non sono certo la cifra che non ti fa dormire se sei pronto a tirarne fuori altri trentanovemila).
Tutto quanto sopra premesso, venendo dalla tua stessa auto (147 1.6 TS) e avendo più o meno il tuo kilometraggio annuo (anche se l'arrivo di Giulia ha determinato magicamente un incremento), il mio suggerimento è di portarti a casa il benzina 200 CV. Non farai altro che girare con un sorriso ebete stampato in faccia e smetterai di pensare ai difetti del listino e agli errori di comunicazione di Alfa Romeo, la pubblicità alla Giulia la farai tu stesso!
però a mio avviso un benza meno potente e con un MT porterebbe su Giulia tanti appassionati e/o scettici e/o indecisi disposti a fare il saltino e a spendere anche un po' di più del loro budget o a lasciare le tedesche che sono un porto sicuro...
