Assetto aftermarket

Mentre da un punto di vista estetico e forse anche tecnico posso capire la sostituzione di ammortizzatori e molle (con tutte le riserve del caso dovesse mai avere problemi con le assicurazioni), fatico a comprendere lo spostamento della targa. Aerodinamicamente è sicuramente in posizione peggiore rispetto all'originale, che essendo poi più in basso lascia il frontale più pulito. Lo scudetto con il quadrifoglio poi sa tanto di vorrei ma non posso, secondo me è quasi un reato metterlo in modelli in cui Alfa non ha previsto di metterli... Le scritture Alfa Romeo sul frontale: pensa davvero che qualcuno non capisca che è un'Alfa?
De gustibus comunque... È un forum anche di appassionati e ognuno sfoga come vuole le sue passioni.
 
Mentre da un punto di vista estetico e forse anche tecnico posso capire la sostituzione di ammortizzatori e molle (con tutte le riserve del caso dovesse mai avere problemi con le assicurazioni), fatico a comprendere lo spostamento della targa. Aerodinamicamente è sicuramente in posizione peggiore rispetto all'originale, che essendo poi più in basso lascia il frontale più pulito. Lo scudetto con il quadrifoglio poi sa tanto di vorrei ma non posso, secondo me è quasi un reato metterlo in modelli in cui Alfa non ha previsto di metterli... Le scritture Alfa Romeo sul frontale: pensa davvero che qualcuno non capisca che è un'Alfa?
De gustibus comunque... È un forum anche di appassionati e ognuno sfoga come vuole le sue passioni.


Come ho già scritto, per quanto mi riguarda ho chiuso questa discussione.
Tuttavia, dopo aver letto quanto “innocentemente” scritto dallo Spett.le maurinoBO, sono purtroppo obbligato a pubblicare queste ulteriori poche righe, come un P.S. in “appendice” al mio precedente testo, visto che ho fatto l’errore di inserire le foto della mia STELVIO in questo forum.

Dunque:
  1. Ammortizzatori sono tutti e quattro ufficiali Alfa omologati, (quindi anche i 2 anteriori sostituiti), le molli EIBACK sono ricambio specifico per ALFA, fatturate come tali. Quindi NESSUN PROBLEMA. L’altezza da terra e perfettamente in tolleranza. Tutto già verificato. Questo è quanto FYI.
  2. Spostamento targa. La targa la ho riposizionata come già la casa madre prevede per Giulietta, Giulia, Mito. Tecnicamente mi sono limitato a ricreare 2 supporti verticali e distanziati su cui fissare un porta targa rettangolare perfettamente planare al quale ancorare infine la targa e rifinire il tutto con un bordo perimetrale in tinta. Questo senza forare la carrozzeria. Problema aerodinamica per Stelvio? Se ne è convinto………Certamente l’insieme estetico, innegabilmente, ne guadagna. Poi, se lei ha fatto caso, alcune delle prime foto di STELVIO a livello pubblicitario, riportavano proprio la targa in questa posizione. Verifichi in internet.

  3. Vorrei ma non posso. Caro Lei, una osservazione di questo tipo per un badge al puro scopo di portafortuna ed evidenziare la sportività della vettura. Bah!!
    Consideri poi che esistono MITO con badge quadrifoglio con 125 kW e che detto badge, volendo, è sempre eliminabile senza danni in qualsiasi momento, in caso un futuro possessore dell’auto non lo desideri. Con l’occasione e in breve, le ricordo che, in ogni caso, il “quadrifoglio” è stato utilizzato la prima volta, appunto come portafortuna in occasione della Targa Florio del 1923 dal pilota Sivocchi che poi, in quella circostanza vinse la gara. In seguito, da portafortuna, in funzione di questo risultato “fortunato” in gara, venne utilizzato per le versioni più sportive di ALFA comparendo anche sulla fiancata della "Giulia TI Super" del 1963, anche detta "Giulia Quadrifoglio". Quindi il quadrifoglio è, come detto, un portafortuna e anche come tale lo ho montato. Ma posso scusarla se Lei non conosce la storia sportiva di ALFA..Detto questo però, le devo contemporaneamente far notare che la sua affermazione potrebbe anche risultare offensiva ma, siccome come da lei scritto, questo “è un forum anche di appassionati e ognuno sfoga come vuole le sue passioni” capisco il suo di sfogo e mi limiterò quindi a tranquillizzarla sul fatto che, se avessi voluto, avrei certamente potuto (ho acquistato ben altro nella mia vita e per ben altri importi). Del resto non ho sicuramente bisogno di giustificarmi con Lei o con chicchessia per come effettuo le mie personalissime scelte. Non crede?
  4. La storica scritta sul frontale. Perché di questa si tratta. Penso che anche in questo caso lei dimostri di non conoscere la storiografia di questa casa automobilistica. L’Alfa già inseriva questa scritta stilizzata sotto il marchio di fabbrica rotondo ALFA ROMEO, ancorandola allo scudo frontale delle sue vetture e questo già a partire dal lontano 1929. Le vetture erano in maggior parte alfa sportive classe 6C nelle varie versioni. Inserire questa storica scritta anche sulla mia vettura è stato solo un omaggio alla storica sportività di questo prestigioso marchio. Oppure lei pensa veramente che allora, a suo tempo, chi acquistava queste auto, chi ci correva, non sapesse che queste erano Alfa e per questo dovettero inserita la scritta??
Veda un po’ Lei, ma comunque a me la vettura così piace. A chi non va, se ne farà una ragione. O no?
Tutto questo sempre IMHO e con rispetto per altrui opinioni.
Un saluto
798800146fb70ca6504eab1ffc9e999d[1].jpg
798800146fb70ca6504eab1ffc9e999d[1].jpg
alfa-romeo-6c-1750-1931-5th-series-gran-sport-zagato-04-665x530[1].jpg
Alfa-Romeo-6C-2300-Gran-Turismo-Cabriolet-Royal-by-Castagna-1933-1-752x440[1].jpg
alfa-romeo-6c-2500-T-1939[1].jpg
Alfa-Romeo-Stelvio[1].jpg
alfa-romeo-stelvio-b-tech-2018-promo[1].jpg
D_HUB_Alfa_Romeo_6C_1750[1].jpg
large.DSC_2445.jpg.b80c760d323a1f587cdd730a3caf7c56[1].jpg
MHV_Alfa-Romeo_6C_Gran_Sport_1931_01[1].jpg
Mondial_de_l'Automobile_2012,_Paris_-_France_(8681865994)[1].jpg
rio4019-1-alfa-romeo-6c-1750-berlina-1932[1].jpg


(Veda alcune foto allegate relative ad ALFA storiche, appunto tutte dotate della storica scritta sullo scudo frontale e una con Stelvio pubblicizzato con targa come dal sottoscritto posizionata)
 
Ellamadonna!... Meno male che aveva detto "poche righe"
Cioè... Uno arriva in un forum senza neanche presentarsi, pubblica paginate di roba con stile da avvocato di provincia, con foto della sua macchina abbastanza discutibilmente agghindata... Vabbè, passiamo oltre.
 
- Informazione Pubblicitaria -
Rieccoci
PARTIAMO DALL’ULTIMA SUA FRASE OVVERO:
“Premesso che trovo ogni Stelvio che esce ……ecc. ecc.”
Siamo completamente fuori tema ma, solo per farle notare quanto, a mio parere, appunto sia fuori luogo la sua conversazione, la metto a conoscenza del fatto che il sottoscritto ha ordinato la vettura (lo STELVIO) addirittura il giorno stesso della sua presentazione in concessionaria. (La mia è una delle primissime first edition)

Dunque massima fiducia negli ingegneri citati ai quali mai mi permetterei di insegnare alcunché pur essendo, anche il sottoscritto, un tecnico e pur facendo notare che a causa del fatto di essere la mia vettura una primissima serie ha dovuto subire, purtroppo, innumerevoli interventi e ripristini sia meccanici che di carrozzeria anche previo intervento di ispettori della casa madre e tutto questo appena dopo il ritiro.
Ciò non di meno ho apprezzato e apprezzo la mia Stelvio che ora, dopo le “cure”, è quasi perfetta.

Per quanto riguarda la mia frase “la vettura si presenta come una delle tante, anonima” ribadisco il concetto precisando che nessuno mette in discussione la linea estetica e progettuale dello Stelvio rispetto ad analoghe vetture di altre case.
Non avrei mai pensato però, dover ribadire una cosa così elementare ovvero che ogni Stelvio che esce dalle linee di produzione, esclusa la quadrifoglio (con frontale e retro specifici, ma non solo) sia esteticamente perfettamente uguale alla serie fatti salvi colore e qualche profilo o badge nero o cromato.
Questo è ovvio, si può dire il contrario?
Personalizzare invece vuol dire rendere la TUA (mia) vettura riconoscibile solo come la tua vettura, agendo su particolari, accessori pertinenti, variazioni cromatiche o wrapping ed altro, senza stravolgerne la base ma facendo assumere a questa vettura un suo preciso carattere che la rende, appunto, unica e quindi, per esempio, NON uguale a quella del tuo (mio) vicino.
Sono riuscito a chiarire questo elementare concetto?
Ma come già detto, questa è un’altra storia relativamente alla quale non entrerò più in merito, indipendentemente da qualsiasi altro commento e/o osservazione dato che la considero strettamente personale e che il mio intervento è nato esclusivamente per rispondere ad una domanda al Sig. Bassi che lo stesso, gentilmente, ha postato.
Tutto questo IMHO e con rispetto per tutte le altrui opinioni.

Ma torniamo on-topic:
ASSETTO E CONSUMO GOMMA.
Dopo 3500 Km circa ancora non conosco differenza. Ma in ogni caso, se e quando dovesse presentarsi questo effetto sul battistrada, (ammetto infatti sia possibile) questo non sarà comunque su una “fettina”.
Infatti, il battistrada, appoggia visivamente tutto su tutta la larghezza del pneumatico distribuendo così il carico con pressione quasi omogenea, pur ovviamente in diversa percentuale.
Tenga presente che parliamo di campanatura di 1° oltre la specifica standard per una campanatura tot. di 2,5° circa e non di 25
Detto questo, comunque, NESSUN PROBLEMA.
In caso sia necessario, provvederò anzitempo, quando il battistrada ancora in condizioni di sicurezza e indipendentemente dall’eventuale minor consumo della parte esterna del pneumatico a sostituire, senza nessuna remora, il treno di gomme, quindi senza nulla io rischiare.
Se avessi avuto problema per un treno di gomme, anche ammesso ipoteticamente una sostituzione annuale, avrei acquistato una onesta utilitaria, senz’altro non una Stelvio.

Per Roberto Bassi
Provo inserire le foto richieste
Visualizza allegato 195874 Visualizza allegato 195876 Visualizza allegato 195877 Visualizza allegato 195878
Saluti
Invece hanno preso proprio spunto....pensa che la My 20 avrà passaruote e paraurti posteriore in tinta proprio come la tua, che per inciso a me piace. Ottimo risultato.
 
Invece hanno preso proprio spunto....pensa che la My 20 avrà passaruote e paraurti posteriore in tinta proprio come la tua, che per inciso a me piace. Ottimo risultato.


Grazie None. Per fortuna ancora qualcuno “portatore sano” di obbiettività.
Congratulazioni per l’arrivo della prossima My 2020. La vedremo alla presentazione al salone di Los Angeles il 22 novembre. Non ci sarà il mild hybrid ma penso abbiano apportato comunque interessanti aggiornamenti, appunto, anche estetici.
 
Grazie None. Per fortuna ancora qualcuno “portatore sano” di obbiettività.
Congratulazioni per l’arrivo della prossima My 2020. La vedremo alla presentazione al salone di Los Angeles il 22 novembre. Non ci sarà il mild hybrid ma penso abbiano apportato comunque interessanti aggiornamenti, appunto, anche estetici.
Estetici relativamente pochi, concreti..... qualcosa in più.
 
Ellamadonna!... Meno male che aveva detto "poche righe"
Cioè... Uno arriva in un forum senza neanche presentarsi, pubblica paginate di roba con stile da avvocato di provincia, con foto della sua macchina abbastanza discutibilmente agghindata... Vabbè, passiamo oltre.

Sì meglio passare oltre. Anche perché non ci vedo i designer Alfa Romeo a mettere le scrittine e le cromature ovunque. E la scusa di richiamare i modelli del passato non regge comunque, i designer quando richiamano modelli del passato lo fanno in modi diversi come la forma delle prese d'aria, la linea di carrozzeria, i rivestimenti interni, i colori e la verniciatura di certi elementi. Ne sono un esempio i sedili Daytona per la Ferrari e le prese d'aria laterali per le Maserati, non certo le scrittine in plastica da quattro soldi appiccicate alla griglia anteriore...
Per quanto riguarda gli aggiornamenti estetici che forse ci saranno nel model year 2020 sono forse i più inutili, almeno per quanto mi riguarda, i codolini passaruota e il posteriore in plastica non verniciata sicuramente li preferivo rispetto a quelli verniciati in tinta, visto la facilità di rovinarli in parcheggio e nelle manovre in generale, specie se la si usa in un contesto urbano. Anzi è una particolarità con cui la Stelvio si distingue rispetto alle generalità di tutte le altre macchine che sono praticamente tutte verniciate.
 
Comunque è solo questione di gusti! Io apprezzo molto la vernice sui passaruota perche da un tocco di eleganza e con l assetto ribassato sono un mix che è bello e si distingue dalle altre !
 
Rimane una questione puramente di gusti personali. Quindi rimanendo in questi limiti e visto che @stelvionew2017 ha pubblicato le foto della SUA personale Stelvio consapevole, come da lui stesso accennato, di essere passibile di eventuali denigrazioni (e non), trovo personalmente un obbrobrio i passaruota allargati al posteriore così come la scritta AlfaRomeo addirittura sul radar anteriore (non bastava la scritta sulla griglia centrale... sembra sia avanzato un adesivo e tanto per non buttarlo... massì va... c'è spazio sul radar... mah...). Per il resto... È tutta coerente con le altre modifiche apportate... Ho visto in giro anche di peggio. Forse è un'auto più adatta a un raduno di auto-tuning che di un raduno Alfa...:rolleyes:
Di sicuro non passa indifferente e apprezzo il coraggio.
Io preferisco assolutamente un'auto originale e "anonima". Della propria macchina si fa quello che si vuole, come se ne trovano tante anonime ce ne sono altrettante taroccate. I gusti sono gusti e spaziano in lungo e in largo (a volte verrebbe da dire: per fortuna!).:)
D'altronde c'è anche chi non riesce distinguere la Stelvio di @stelvionew2017 da una Quadrifoglio... E ho detto tutto...:D
 
  • Like
Reactions: zagros e maurinoBO
Sì meglio passare oltre. Anche perché non ci vedo i designer Alfa Romeo a mettere le scrittine e le cromature ovunque. E la scusa di richiamare i modelli del passato non regge comunque, i designer quando richiamano modelli del passato lo fanno in modi diversi come la forma delle prese d'aria, la linea di carrozzeria, i rivestimenti interni, i colori e la verniciatura di certi elementi. Ne sono un esempio i sedili Daytona per la Ferrari e le prese d'aria laterali per le Maserati, non certo le scrittine in plastica da quattro soldi appiccicate alla griglia anteriore...
Per quanto riguarda gli aggiornamenti estetici che forse ci saranno nel model year 2020 sono forse i più inutili, almeno per quanto mi riguarda, i codolini passaruota e il posteriore in plastica non verniciata sicuramente li preferivo rispetto a quelli verniciati in tinta, visto la facilità di rovinarli in parcheggio e nelle manovre in generale, specie se la si usa in un contesto urbano. Anzi è una particolarità con cui la Stelvio si distingue rispetto alle generalità di tutte le altre macchine che sono praticamente tutte verniciate.

Si, ha ragione.
Forse, in questo caso, era meglio se Lei “passava oltre”
E ha ragione anche per le “scrittine” riportate sulla vettura, (ovvero le scritte STELVIO e Q4) Infatti queste sono state previste dai designer Alfa in materiale plastico come, d’altra parte, in uso per quasi tutte le vetture in circolazione, anche più costose di STELVIO.
La scritta storica ALFAROMEO (quella inclinata e sovrapposta) dal sottoscritto montata sulla mascherina, è un originale dell’epoca realizzata in metallo, (allora le “plastichine” non esistevano) ed è stata ancorata tramite un supporto in alluminio sagomato al laser, rifinito carbonio.
Questa scritta, molto difficile da trovare in buono stato e molto costosa, comporta che sia molto costoso e impegnativo anche il suo montaggio che, come da me eseguito, NON ha comunque minimamente alterato le parti originali.
Come vede, ha sentenziato senza conoscere.
Per tutto il resto…bah, veda Lei. La MIA vettura a me piace (e mi creda, non solo a me) e questo mi è sufficiente.
Sono abituato a rispettare le opinioni altrui anche quando non le condivido. E al limite cerco di spiegare le mie, argomentando con dati e con moderazione, senza però sminuire le altrui e senza la presunzione di avere sempre la verità in tasca.
Un consiglio, veda di fare altrettanto, o almeno ci provi.
Questo naturalmente IMHO con rispetto parlando. Un saluto

P.S. per il contesto urbano ho altra vettura, più indicata. No problem.
 
X