Auto appena accesa, posso tirarla? Info

Ci provo. Partiamo dal fatto che un motore é progettato per durare 250.000km essendo abusato... Chi calibra e testa le auto lo fa partendo sempre a cannone da qualunque temperatura. Questo si fa perché via centralina controllo motore é possibile limitare la coppia o i giri massimi in funzione della temperatura motore. Le centraline moderne sono fatte per i babbi. Ovvero tutto quello che ti viene concesso deve potersi fare senza conseguenze. Se qualcosa rischia di danneggiarsi allora viene limitato elettronicamente. I materiali e gli oli di oggi non sono quelli di 50 anni fa.
Su alcuni motori industriali dove é possibile usare olio 10W-40 a intervalli si sostituzione molto lunghi e dove la giranti turbina non viene lubrificata correttamente fin da subito per via del layout di lubrificazione abbiamo implementato strategie per cui gli rpm masismi del motore vengono limitati con una rampa crescente per i primi 5 secondi dall'avvio del motore. Tu puoi partire sempre a manetta, ci pensa la ECU a limitare quel che serve. Immaginate i trattori che hanno accelleratore a manettino. Se lo lasci bloccato al massimo quando accendi un 13L 6 cilindri in linea ti va subito in high idle. Che dovrebbe succedere? niente....
Inoltre come pensate che guidi la gente le auto a noleggio o aziendali? gli Stelvio poi sono 80% aziendali, mica sono tutti rotti al primo inverno.
Per finire, non avete idea di cosa accade quanto lasciate un motore moderno al minimo. Si attivano N strategie di riscaldo catalizzatori, farfalla semi chiusa, iniezioni posticipate che non fanno altro che contirbuire a sporcare e sprecare gasolio con combustioni iper-inefficienti per contrastare la sbagliatissima idea di lasciarlo al minimo. La ECU é calibrata per cercare di salvare il salvabile e scaldare tutto anche al minimo, ma cosí facendo fate un grande torto al sistema che lotta per scaldarsi senza farcela correttamente. Per piacere non lasciate la auto al minimo per scaldarsi. È illegale (art 157 CdS), non raccomandato, rischia di impiastricciarvi lo scarico inutilmente. Se possibile non tirate il collo a motore freddo, ma vi garantisco che é tutto dimensionato perché possiate farlo senza problemi. Ad ogni modo guidate subito! Pensate che i camion moderni (con motori ben piú lenti a scaldarsi) ormai sono obbligati ad avere strategi di risparmio carburante per combattere proprio questa abitudine sbagliata. Se lasci il motore al minimo oltre 2 minuti lo spegne automaticamente. (vedere anti-idling: LE MIGLIORI TECNOLOGIE DI SICUREZZA E RISPARMIO DEL CARBURANTE|STRALIS X-WAY e anche Wikipedia Idle reduction - Wikipedia)
Uno dei test piú difficili che facciamo sui motori é l'overnight idling. Ovvero veicolo in camera climatica a -20°C in low idle per 8 ore. Vi assicuro che non fa affatto bene allo scarico e dobbiamo calibrare N strategie di rialzo del minimo etc per cercare di pulire lo scarico dagli HC. Il Low idle su un motre moderno é tragico. Per piacere evitate, fa solo male.
 
no allora non mi sono spiegato bene, non intendevo numero di giri al minuto ma numero di giri totale
cioè 900 giri al minuto per 20 minuti fanno 18000 giri complessivi, oppure 1500 giri al minuto per 10 minuti fanno 15000 giri complessivi
dopo 20 minuti in folle al minimo direi che l'olio motore sia ancora lontano temperatura di esercizio su un auto diesel, mentre dopo 10 minuti guidando a 1500 giri a carico motore medio l'olio motore è piuttosto vicino alla temperatura di esercizio




infatti non ho mai parlato di carico motore eccessivo ma di moderato, ho sempre parlato di partire subito e guidare delicatamente, ovvero giri non eccessivi (1500-2200) e carico motore moderato



e chi ha mai parlato di tirare a freddo...

ah riguardo a lasciare il motore al minimo mezz ora ogni volta, ti assicuro che l'usura è notevole eccome.

parecchi anni fa era stato fatto un test su auto della polizia (in Nuova Zelanda se ricordo bene), stesso modello, una veniva spenta quando ferma a lato strada, l'altra rimaneva sempre accesa, chiaramente quella sempre accesa rimaneva sempre calda, mentre quella che veniva spenta, poi alla ripartenza non era in temperatura di esercizio, beh dopo lo stesso numero di km è stato smontato il motore per esaminarle e quella che rimaneva sempre accesa, quindi si sempre calda ma restava anche al minimo in folle a lungo ogni volta, aveva un usura delle parti interne significativamente superiore.

ma se ancora dubitate, basta leggere il lum, tra le condizioni gravose per la distribuzione è riportato oltre a polvere e condizioni climatiche, anche l' abituale prolungato rimanere in folle access

cambia eccome ma ovviamente per portare avanti la tua teoria capisci quello che vuoi capire

ripeto, fate come volete voi tutti, perché non lasciate accesso tutta la notte?

ecco un altro fenomeno, ho scritto in lungo e in largo "guidare delicatamente" ma ovviamente per storpiare il senso del discorso parli di andare al massimo
e va be, allora ripartiamo:
L'olio motore serve per lubrificare e come ben sai più si alza la temperatura e più avviene la dilatazione dei componenti, quindi se un motore è freddo e non viene sottoposto a sforzi non succede minimamente nulla, che poi ci impieghi più tempo stando fermo ad arrivare alla temperatura di esercizio non stupisce e non danneggia, il rischio di danneggiamento del motore è dato dal superamento della temperatura di esercizio, questo comporta che quando è sottoposto a sforzo deve lavorare alla giusta temperatura.
mettere in moto e partire subito senza mettere sotto sforzo o lasciare scaldare un pò il motore e fare lo stesso non determina in linea generale dei problemi, ma nella realtà vi sono dei tempi in cui l'olio deve arrivare a tutti gli organi e quindi quei pochi secondi necessari (calcola che per un 10/40 servono 35 secondi) non penso che rovinerebbero l'esistenza a nessuno, mentre non rispettarli possono comportare dei danni.
Il discorso del test è simpatico, ma se poi il paragone lo si fa sui km percorsi e non sulle ore di lavoro del motore i dati non sono corretti, se consideri che tendenzialmente un auto della polizia fa dai 150 ai 200 km al giorno con turni di 6 ore di cui circa 2 ore di fermo per controlli stradali è indiscutibile che quella con il motore fermo avrà una percorrenza dei 200 km in quattro ore, pertanto se il motore rimane acceso per le successive due ore di fermo avremo una percorrenza giornaliera ipotetica di 100 km in più, se questo lo moltiplichiamo per 365 giorni vuol dire 36.500 km percorsi in più..... è normale che sia più usurato!!!
Vedi Tony non è questione di portare avanti le mie teorie, semplicemente un minimo di buon senso ed esperienza, le auto vanno scaldate in movimento in quanto scaldi il tutto e non solo il motore, ma partire a freddo quando l'olio non ha ancora lubrificato tutti i particolari del motore lo danneggia... dopodichè ognuno fa quello che meglio ritiene, l'auto è la propria e quindi la si gestisce come si vuole.
 
Per finire, non avete idea di cosa accade quanto lasciate un motore moderno al minimo. Si attivano N strategie di riscaldo catalizzatori, farfalla semi chiusa, iniezioni posticipate che non fanno altro che contirbuire a sporcare e sprecare gasolio con combustioni iper-inefficienti per contrastare la sbagliatissima idea di lasciarlo al minimo.
ah... finalmente

ti ho invocato e per fortuna aggiungo
 
ma partire a freddo quando l'olio non ha ancora lubrificato tutti i particolari del motore lo danneggia
ma secondo te l'olio liquido 0w20 o 0w30 quanto tempo ci mette a temperatura ambiente a fluire in tutto il motore?

chiedo perché secondo quanto scrivi sembra che abbia la consistenza del miele per non dire del catrame
e per tua informazione, gli organi meccanici comunque mantengono una patina d' olio anche a motore spento, non sono secchi... mica sono passati anni dal ultimo avviamento

dopo due giorni che era spenta, aprendo il tappo rabbocco olio sul 2.2 ho toccato con il dito una camma, era leggermente unta e tu vieni a dirmi che bisogna aspettare minuti interi perché un olio perfettamente fluido venga mandato in giro per tutto il motore una volta accesso? ma non diciamo assurdità...
 
Chi calibra e testa le auto lo fa partendo sempre a cannone da qualunque temperatura.
si
basti pensare ai motori appena costruiti che vengono provati al banco appena montati e completamente freddi, subito vengono spinti al massimo per vedere sia tutto ok

certo non è una cosa che mi sento di fare personalmente sui miei mezzi ma perlomeno ho sempre avuto il buon senso di partire subito e quelle rare volte che ho aspettato quei 10-20 secondi prima di muovermi è perché l'auto era rimasta fuori la notte sottozero.
in ogni caso guido molto delicatamente appena partito e oltretutto dopo nemmeno 1km dalla partenza da casa inizia una discesa di circa 3km quindi carico motore praticamente nullo e motore principale in cut off, più basso carico di così si muore
 
Ci provo. Partiamo dal fatto che un motore é progettato per durare 250.000km essendo abusato... Chi calibra e testa le auto lo fa partendo sempre a cannone da qualunque temperatura. Questo si fa perché via centralina controllo motore é possibile limitare la coppia o i giri massimi in funzione della temperatura motore. Le centraline moderne sono fatte per i babbi. Ovvero tutto quello che ti viene concesso deve potersi fare senza conseguenze. Se qualcosa rischia di danneggiarsi allora viene limitato elettronicamente. I materiali e gli oli di oggi non sono quelli di 50 anni fa.
Su alcuni motori industriali dove é possibile usare olio 10W-40 a intervalli si sostituzione molto lunghi e dove la giranti turbina non viene lubrificata correttamente fin da subito per via del layout di lubrificazione abbiamo implementato strategie per cui gli rpm masismi del motore vengono limitati con una rampa crescente per i primi 5 secondi dall'avvio del motore. Tu puoi partire sempre a manetta, ci pensa la ECU a limitare quel che serve. Immaginate i trattori che hanno accelleratore a manettino. Se lo lasci bloccato al massimo quando accendi un 13L 6 cilindri in linea ti va subito in high idle. Che dovrebbe succedere? niente....
Inoltre come pensate che guidi la gente le auto a noleggio o aziendali? gli Stelvio poi sono 80% aziendali, mica sono tutti rotti al primo inverno.
Per finire, non avete idea di cosa accade quanto lasciate un motore moderno al minimo. Si attivano N strategie di riscaldo catalizzatori, farfalla semi chiusa, iniezioni posticipate che non fanno altro che contirbuire a sporcare e sprecare gasolio con combustioni iper-inefficienti per contrastare la sbagliatissima idea di lasciarlo al minimo. La ECU é calibrata per cercare di salvare il salvabile e scaldare tutto anche al minimo, ma cosí facendo fate un grande torto al sistema che lotta per scaldarsi senza farcela correttamente. Per piacere non lasciate la auto al minimo per scaldarsi. È illegale (art 157 CdS), non raccomandato, rischia di impiastricciarvi lo scarico inutilmente. Se possibile non tirate il collo a motore freddo, ma vi garantisco che é tutto dimensionato perché possiate farlo senza problemi. Ad ogni modo guidate subito! Pensate che i camion moderni (con motori ben piú lenti a scaldarsi) ormai sono obbligati ad avere strategi di risparmio carburante per combattere proprio questa abitudine sbagliata. Se lasci il motore al minimo oltre 2 minuti lo spegne automaticamente. (vedere anti-idling: LE MIGLIORI TECNOLOGIE DI SICUREZZA E RISPARMIO DEL CARBURANTE|STRALIS X-WAY e anche Wikipedia Idle reduction - Wikipedia)
Uno dei test piú difficili che facciamo sui motori é l'overnight idling. Ovvero veicolo in camera climatica a -20°C in low idle per 8 ore. Vi assicuro che non fa affatto bene allo scarico e dobbiamo calibrare N strategie di rialzo del minimo etc per cercare di pulire lo scarico dagli HC. Il Low idle su un motre moderno é tragico. Per piacere evitate, fa solo male.
tutto molto interessante, solo un piccolo particolare... l'art. 157 non c'entra nulla con il riscaldamento del motore ma con il mantenimento del motore accesso durante la sosta (e la norma chiarisce cosa si intende per tale) per il mantenimento dell'impianto di condizionamento acceso, quindi non c'è nulla di illegale nel riscaldare il motore prima di partire.
Quindi secondo te lasciare il motore al minimo per circa un minuto crea problemi enormi... le Ecu gestiscono le "tirate" a freddo senza un minimo problema e invece se sta al minimo vanno in crisi...
 
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le Ecu gestiscono le "tirate" a freddo senza un minimo problema e invece se sta al minimo vanno in crisi...
ha scritto perfettamente il motivo di questo ma evidentemente la comprensione del testo non è alla portata di tutti?
 
ma secondo te l'olio liquido 0w20 o 0w30 quanto tempo ci mette a temperatura ambiente a fluire in tutto il motore?

chiedo perché secondo quanto scrivi sembra che abbia la consistenza del miele per non dire del catrame
e per tua informazione, gli organi meccanici comunque mantengono una patina d' olio anche a motore spento, non sono secchi... mica sono passati anni dal ultimo avviamento

dopo due giorni che era spenta, aprendo il tappo rabbocco olio sul 2.2 ho toccato con il dito una camma, era leggermente unta e tu vieni a dirmi che bisogna aspettare minuti interi perché un olio perfettamente fluido venga mandato in giro per tutto il motore una volta accesso? ma non diciamo assurdità...
indicativamente 10 secondi!
Se poi la cosa ti può consolare ho una testa di una 75 smontata da 10 anni... spurga ancora olio!... è normale che ci sia una patina, ma non per questo vi è la completa lubrificazione!
Detto ciò chi ha scritto che bisogna aspettare minuti interi?... ho scritto che bisogna aspettare un attimo, con uno 0 quando stai fermo dieci quindici secondi hai già raggiunto la lubrificazione ottimale per poter partire piano.
ha scritto perfettamente il motivo di questo ma evidentemente la comprensione del testo non è alla portata di tutti?
che vuoi farci, ci sono quelli intelligenti e quelli stupidi... io conosco i mie limiti!
 
tutto molto interessante, solo un piccolo particolare... l'art. 157 non c'entra nulla con il riscaldamento del motore ma con il mantenimento del motore accesso durante la sosta (e la norma chiarisce cosa si intende per tale) per il mantenimento dell'impianto di condizionamento acceso, quindi non c'è nulla di illegale nel riscaldare il motore prima di partire.
Quindi secondo te lasciare il motore al minimo per circa un minuto crea problemi enormi... le Ecu gestiscono le "tirate" a freddo senza un minimo problema e invece se sta al minimo vanno in crisi...
La ECU non va in crisi mai, controlla gli attuatori, ma lei sicuro in crisi non va. Detto questo 2 minuti non hanno impatto sulla salute del motore ne in un caso ne nell’altro. Come spiegato le auto vengono testate per reggere all’infinito in low idle anche a -20C senza danneggiarsi. In egual maniera vengono testate per partire a cannone a credo senza danneggiarsi. Nel primo caso però si devono mettere in atto delle strategia di controllo della combustione che sprecano inutilmente gasolio e sporcano lo scarico che viene poi ripulito durante la guida oppure con strategie di aumento del regime del minimo dopo ore di low idle. Non si rompe nulla in nessuno dei due casi. In un caso si fa fare un lavoro inutile al powertrain, si inquina (molto visto che questi due minuti vengono fatti a catalizzatori freddi) e si consuma di più. Nell’altro caso si minimizzano consumi ed inquinamento senza ulteriori svantaggi. Poi ognuno faccia come crede nei limiti del rispetto altrui.

Purtroppo per condizionamento si intende anche riscaldamento, non solo raffrescamento. Ad ogni modo come al solito sta all’interpretazione delle FFOO. Non importa comunque a livello tecnico. Io personalmente la trova una mancanza di rispetto salvo se uno abita a km da altre persone e l’auto al minimo la tiene a casa sua.
 
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si
basti pensare ai motori appena costruiti che vengono provati al banco appena montati e completamente freddi, subito vengono spinti al massimo per vedere sia tutto ok

certo non è una cosa che mi sento di fare personalmente sui miei mezzi ma perlomeno ho sempre avuto il buon senso di partire subito e quelle rare volte che ho aspettato quei 10-20 secondi prima di muovermi è perché l'auto era rimasta fuori la notte sottozero.
in ogni caso guido molto delicatamente appena partito e oltretutto dopo nemmeno 1km dalla partenza da casa inizia una discesa di circa 3km quindi carico motore praticamente nullo e motore principale in cut off, più basso carico di così si muore
mai visto mettere in moto un motore al banco e da freddo portarlo al massimo.... nessun produttore lo fa, per prima cosa si porta il motore a temperatura di esercizio e poi lo si porta al massimo!
Vedi hai invocato l'arrivo dell'esperto, il quale ha scritto che la centralina limita l'alzata dei giri quindi dopo che invochi l'esperto che giustamente evidenzia che la centralina motore evita di raggiungere giri elevati senza che tutto sia in ordine e poi scrivi che sul banco con motore freddo lo portano al massimo dei giri!...
Sai amico mio prima di scrivere a qualcuno che non comprende il testo bisogna rifletterci, si rischia di fare delle brutte figure!...
 
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