Auto Elettrica: opinioni, confronti e novità del settore green

Forse ce lo dimentichiamo, oppure abbiamo voluto dimenticarlo o peggio ancora ce lo han fatto dimenticare ma noi come Italia avevamo delle aziende Leader a livello mondiale in tema nucleare. Le famose centrali ad acqua pesante ad esempio, così oltre a perdere energia abbiamo perso tecnici, emigrati all'estero come i padri dei miei amici Luca e Vincenzo, facoltà come radiochimica e ingegneria nucleare e altro....ciaone....

Eccole le nostre centrali, eravamo nel 1966 il terzo produttore al mondo dopo Stati Uniti d'America e Regno Unito
map centrali Nucleari Italia.png


dopodiché facciamo karakiri autodistruggendo tutto il buono che creiamo !!
 
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si ma c'è il tema...
Ah che velata ironia

Distiguamo un oggettivo problema tecnico di realizzabilità ( come sopra si diceva) da eventuali disservizi dovuti alla , ormai nota , mancata efficienza italica
 
non è mancanza di efficienza ma di materia prima, in qst caso l'energia da mettere nelle colonnine. una rete capillare ha come presupposto un qualcosa da poter immettere sul mercato. prima ci si assicura di avere il prodotto da distribuire e in un secondo momento, non molto distante quasi contemporaneo ma comunque subalterno, si realizza la rete.
costruire prima le colonnine e poi preoccuparsi di trovare l'energia da metterci è la nota e tipica efficienza italiota.
spoiler: nel frattempo le colonnine diventano obsolete e siamo da capo a 12.. in tutto questo i soliti noti han mangiato.
 
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spoiler: nel frattempo le colonnine diventano obsolete e siamo da capo a 12.. in tutto questo i soliti noti han mangiato.
Non è che nel frattempo le colonnine sono diventate obsolete. E' che non sono manutentate.....o comunque curate....perchè? Perchè messe a canis penem con qualche finanziamento e non redditizie lasciate a se stesse....si chiama involuzione....quindi alte tariffe di ricarica guasti e disservizi difficoltà di ricarica....

Il processo invece doveva essere bassa tariffa di ricarica, isole di ricarica (se ne parla adesso dopo che molte sono diventate enormi e sterminate distese di aspiratori.....e autolavaggi.....) colonnine manutentate perchè produttive più auto elettriche grazie ai bassi costi e via......
 
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Non è che nel frattempo le colonnine sono diventate obsolete. E' che non sono manutentate.....o
si forse obsoleto non è il termine corretto però oltre al fatto che non sono manutenute c'è che la tecnologia va avanti e, ipotizzo, qll postazioni di ricarica non supportano nuovi standard di wattaggio per cui sono inutilizzate
 
non è mancanza di efficienza ma di materia prima, in qst caso l'energia da mettere nelle colonnine.
Se uno avesse a che fare con le amministrazioni comunali , capirebbe le infinità di cose e risorse che ci sarebbero , ma non sapendole gestire per inefficienze vanno alle ortiche
Provate a vedere un paio di video sul “tubo” di alcuni influencer che testano anche auto elettriche e scoprirete che a volte hanno segnalato malfunzionamenti alle colonnine , ma che non erano dovuti alla mancanza di energie , ma a qualche blocco/ aggiornamento software che evidentemente aveva dato problemi .
Domanda : chi arriva alla colonnina e non dovesse caricare in tal caso ……la rete c’entra ben poco
 
@Ale1975 non sono un talebano del termico, e credo che la mia posizione sull'elettrico sia molto simile alla tua, ma cerchiamo si essere realistici. Supponiamo che sia come dici tu, che nel nord Italia sull'80% dei condomini ci sia un bel tetto. Per un normale condominio di 20 appartamenti, se ti dice bene hai un tetto con superficie di 150/160 mq ( situazione abbastanza realistica, con condominio sviluppato su due colonne, con appartamenti da circa 80mq ). Di questi 160mq la superficie utilizzabile è la meta, perché essendo i tetto a falde, necessariamente sola una falda, se ti dice bene è esposta a sud (o SE / SO che al limite potrebbe andar bene ugualmente). Volendo fornire 3kw ad ogni appartamento avresti bisogno di circa 400mq disponibili ( per 3kw hai bisogno di circa 15mq x 20 appartamenti = 400mq), ne hai a disposizione meno di un quarto. Riusciresti al max a ricavare 17/20kw. . Avresti comunque a disposizione meno di 1kw per appartamento, un accumulo di circa 8kw al giorno per ognuno. E tutto questo solo in linea teorica, perché da possessore di impianto fotovoltaico, sai benissimo che nel periodo che va da tardo autunno a inizio primavera la produzione è molto di meno, forse 4/5 kw. Anche supponendo che quel poco che ho disposizione lo utilizzo solo per ricaricare l'auto, a 30km ci arrivo a malapena. E naturalmente tutto il discorso va a farsi benedire quando piove o c'è la nebbia, cosa tutt'altro che rara al nord. Anche volendo essere ottimisti, la cosa è abbastanza tirata per i capelli. Senza considerare che la comunità europea sta incentivando il passaggio dalle caldaie a gas alle pompe di calore. Insomma con questi pochi kw che un povero cristiano potrebbe avere ci dobbiamo fare fare un po' troppe cose : utenze, riscaldamento, ricarica etc. Tutto questo per dire che i pannelli fotovoltaici non possono essere presi come soluzione alla ricarica domestica. Come per le bev , è una soluzione che può andar bene per una cerchia ristretta. Tutto il discorso salta in aria se ognuno avesse la possibilità di installare la wallbox, ma li ritorniamo ai soliti problemi di produzione e distribuzione di energia elettrica.

Sposo tutto quello che hai scritto al 100%!!!
Io ho un piccolo impianto da 3 Kwp con accumulo : da novembre a febbraio ci sono molti giorni che non produce nemmeno per tenere accese le lapadine (tutte led) in casa...e sono totalmente esposto a sud.
Parliamo poi dei condomini...prendiamo Torino ad esempio? Palazzi alti 10 piani con 40 o 50 alloggi...tetti in proporzione al quantitativo di alloggi (che sono tutti sviluppati in verticale : 10 piani) che se dovessero essere riempiti di pannelli (sempre ammesso che avessero una esposizione almeno "decente"), produrrebbero si e no la potenza per tenere accesa la tv la sera.

Fotovoltaico : SI, per aiutare nella normale conduzione famigliare, ma non di sicuro per poter far conto per una bev...forse una plug in da marzo a ottobre...sempre ammesso che uno abbia il garage e che non debba girare quando piove.
 
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Al netto che non mi sono mai interessato al consumo delle mie vetture (ancora oggi a precisa domanda non solo non so quanto consumano ma non conosco neppure il costo alla pompa della benzina/gasolio), mi viene da confessarvi che non conosco neppure il costo dell'energia delle mie bollette☺️ (ciò non vuole dire che avanzo critiche verso chi si mette con la calcolatrice a valutare costi/risparmio).

Ergo per me "opinioni, confronti, novità del settore green" sono, alla luce delle attuali politiche comunitarie, un qualcosa che stride con i profitti che accompagnano dette battaglie. Ergo se ne parla principalmente per moda e non certamente perché si tiene veramente al nostro pianeta.

Ma, 2035 o meno e qualsivoglia cosa potrà mai accadere con supporto o meno della vostra Ursula , vi assicuro che vivo veramente sereno😄

Una cosa sicuramente la posso dire: girando per Milano tutto questo futuro elettrico mi sembra un tantino una farsa e non voglio immaginare cosa stia succedendo in città di fascia ben più "vivibile" (non metropoli).

Parlavate, poi, di fotovoltaico nei condomini?
Vorrei ricordare, ad esempio, che il mio studio in un palazzo della prima metà dell'800 ed in pieno centro storico fino a pochi anni fa utilizzava ancora la caldaia a carbone 😂 E voi cosa fate? Mi parlate di pannelli dimenticando, forse scientemente, questi condizioni deliberative:

1) se è disponibile una perizia che attesti il contenimento dei consumi energetici, l’articolo 26, comma 2, della Legge 10/1991 stabilisce che è sufficiente ottenere la maggioranza degli intervenuti in assemblea e 334 millesimi di proprietà;

2) in mancanza di una perizia, l’articolo 1120, n. 2, del Codice civile richiede la maggioranza degli intervenuti e 500 millesimi di proprietà;

3) se l’installazione comporta modifiche significative alle parti comuni, secondo l’articolo 1122 bis comma 3 del Codice civile, è necessaria una maggioranza degli intervenuti e 667 millesimi di proprietà.

Dite che è cosa semplice e fattibile considerato che la casistica 3 è quella di principale approccio nella maggior parte dei condomini di Milano?
Mi piace il vostro ottimismo ma ad un tavolo non si portano solo sogni ma anche numeri (e non voglio neppure considerare il problema del "parcamento" pro capite rapportato agli immobili di proprietà nei plessi condominiali della nostra metropoli: altro che colonnine condominiali) 😁
 
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Il fotovoltaico va bene per chi abita in zone poco popolate e ha casa singola e spazio per abbondare di pannelli.. nelle città è molto più complicato e uno si può ritenere fortunato se ha il box/garage con la corrente in modo di attaccare la spina quando non si usa auto ciò non toglie che dovrebbe essere ci la possibilità di caricare quasi ovunque da lampione colonnine ecc in modo da avere la possibilità di ricaricare anche se uno parcheggia vicino casa o in piazzali condominiali ecc..
 
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Il fotovoltaico va bene per chi abita in zone poco popolate e ha casa singola e spazio per abbondare di pannelli.. nelle città è molto più complicato e uno si può ritenere fortunato se ha il box/garage con la corrente in modo di attaccare la spina quando non si usa auto ciò non toglie che dovrebbe essere ci la possibilità di caricare quasi ovunque da lampione colonnine ecc in modo da avere la possibilità di ricaricare anche se uno parcheggia vicino casa o in piazzali condominiali ecc..

Sai che non so se essere d'accordo con questa affermazione?
Se già oggi le nostre città sono mediamente delle giungle per i parcheggi, figurati un domani se mettessero delle colonnine ad ogni lampione...
Ricordo i progetti italici di smart city...nessuno ha avuto seguito salvo rare eccezioni.
C'è poco da fare : fin tanto che la tecnologia non permette una ricarica elettrica con la stessa tempistica di un pieno di benzina, io questo lo vedo come il maggiore dei problemi in assoluto.
Una volta che la tecnologia avrà risolto questo problema, tutto il resto arriverà di conseguenza e tutto si sistemerà.
 
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