Benefici delle automobili elettriche

Più o meno e così ma elettrico ha altri vantaggi rispetto al termico non richiede cambio olio e essere scaldato il che è un grosso vantaggio sul auto usata inoltre la gestione della batteria è gestita da elettronica che gestisce praticamente tt e la carica veloce la fa solamente da batteria molto scarica e fino al 80% poi cala moltissimo apposta per salvaguardare la batteria inoltre se danno garanzia di 8 anni vuol dire che sono molto molto sicuri che ci arrivano tranquillamente.. e probabilmente sostituire le batterie tra qualche anno costerà molto meno che sostituire una turbina su un termico.. ci magari il vantaggio che le batterie recenti magari avranno più autonomia e durata ma questo non penso lo renderanno disponibile su elettrico meno recente altrimenti come faranno a vendere il nuovo… purtroppo la strada e questa che piaccia o no e come voler andare in giro ora con una storica di 30/40 anni fa e usarla ovunque e sempre.. e molto improbabile che lo lasciano fare.. se vogliono le termiche non le fanno più usare o molto meno basta eliminare parecchi distributori e ridurli del 50/70% poi diventa si un problema andarci in giro!!
 
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Ma se tutti avessimo queste " avveniristiche " auto a batterie ( peraltro io ne ho possedute a decine da bambino ....) e decidessimo di farci una bella sciata ad Aprica, Bormio, Ponte di legno, ecc. , cosa succederebbe una volta arrivati nella località? Che tutti cercheremo le colonnine di ricarica, dove attualmente in Aprica ce ne sono 3 o 4 e non credo che abbondano in altre località.

Cosa faremmo, a questo punto ? Ci mettiamo in coda ? Facciamo i turni per la ricarica ?

No, ideona meravigliosa....: Facciamo i turni per andate a sciare !!
Io a Natale, tu a S. Stefano, l'altro a Capodanno, ecc. ecc

E questa sarebbe libertà ?? Sarebbe progresso ?? Sarebbe ecologia ??
Con le batterie ??

Ma che siano i paesi con le loro " democrature "a limitare la libertà dei cittadini, non certo in Italia o in Europa dove la libertà è un baluardo intoccabile .
Proprio come negli USA dove l' auto a batterie , a casa loro ,non decolla proprio perché è limitativa della libertà e non certo perché gli americani siano degli zulu'.
 
Interessanti questi ultimi tre commenti. Come ho già scritto il problema, grande, delle full electric è il tempo di rifornimento. Facciano pure auto con autonomia da 1.000 km, ma poi, chi le ricarica? Se ricarichi sempre ad alta corrente, friggi la batteria.
Altro aspetto è non avere possibilità di scelta. Solo elettrico e niente altro. E questo non è giusto e neppure democratico.
 
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Stanno uscendo auto elettriche autonomie da 800/1000 km .. bisogna cambiare mentalità e per noi non giovani e molto difficile ma per loro e la normalità noi usavamo il motorino o scooter ora a loro frega zero del motorino o scooter e usano monopattino.. ovviamente se vai in un posto com tante macchine elettriche e ci sono solo 2 posti per caricare diventa un problema ma lo sarebbe uguale se c’è 1 distributore e tantissime auto da rifornire aspetti lo stesso e prima o poi la cisterna finisce mentre la colonnina salvo rotture va sempre.. senza bisogno di rifornimento.. inoltre al di là dei costi se devi fare un viaggio di 1000 km e molto più veloce e meno problematico usare aereo e noleggiare un auto… che stare15 ore in auto..
 
Inoltre, caro Gigi, trovo inutile profetizzare che in futuro le batterie dureranno in eterno, che fra 30 o 40 anni avranno chissà quali autonomie, ecc. .

Bisogna fare i conti con la realtà di oggi e non fare dipinti di futurismo perché a immaginare le auto volanti, le batterie eterne e l' immortalità umana è troppo facile

La realtà odierna è che le auto a batteria sono solo LIMITATIVE e se vuoi autonomia devi viaggiare con un vagone da 3 tonnellate che divora gomma, freni, cuscinetti e via discorrendo.
Se, poi, uno è consapevole di questo è lo accetto in nome dei suoi ideali, ben venga: anche questa è libertà di scelta.

Se , poi, aggiungi che per fare 1000 km è meglio cambiare mezzo, dai la conferma indiretta di ciò che sostengo.

Ma non si venga a raccontare che questo è progresso.
 
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Interessanti questi ultimi tre commenti. Come ho già scritto il problema, grande, delle full electric è il tempo di rifornimento. Facciano pure auto con autonomia da 1.000 km, ma poi, chi le ricarica? Se ricarichi sempre ad alta corrente, friggi la batteria.
Altro aspetto è non avere possibilità di scelta. Solo elettrico e niente altro. E questo non è giusto e neppure democratico.
Ovviamente deve essere democratico ma chi usa auto ora usa sempre la massima autonomia disponibile? Cioè pieno riserva ogni giorno? Non credo proprio quindi a logica il problema ricarica è secondario.. poi sono il primo a dire che per ora le auto elettriche non vanno bene per fare viaggi in autostrada e lunghi.. per il rappresentante sicuramente e molto scomodo ma per il restante90% delle persone.. può sicuramente adattarsi.. così come ci si è adattati al cambio automatico… poi imposizione non c’è al momento uno con la sua termiche può usarla e fare carburante.. ovunque per ora.. solo che prossimamente non potrà più avere auto nuova di pacca termica.. quando sono passati dalle carrozze alle auto non credo che da 1 giorno al altro hanno tolto tt le carrozze e messo automobili anche perché le strade sono uscite molto dopo le automobili le autostrade ecc non molti anni fa non c’erano.. e quando c’era una specie di strada probabilmente era di ghiaia bianca…
 
Sono concettualmente contrario all'elettrico per i motivi suesposti, ma devo ammettere che nell'economia complessiva di un paese se offrissero condizioni di acquisto sovrapponibili sarebbe utilissimo scegliere l'elettrico.
L'unico concetto da accettare è che il valore della vettura elettrica è quasi tutto nella batteria e questo elemento deve essere trattato con molte attenzioni in quanto la sostituzione è costosa, ma soprattutto produce un residuo industriale di elevato impatto ambientale il cui percorso di smaltimento non è sicuramente facilissimo.
Oggi si tende a ricaricare le batterie con cicli ultrafast facendone un vanto per il costruttore, dove invece si dovrebbero organizzare modalità di gestione delle vetture che consentano ricariche ultraslow prolungando l'esistenza dei pacchi batterie per limitarne il danno.
Ad esempio una buona soluzione potrebbe essere di standardizzare i pacchi batterie rendendoli rapidamente sostituibili, stile prius, per creare stazioni di scambio tra pacchi scarichi e pacchi carichi. In questo modo si potrebbero effettuare ricariche in condizioni controllate, ma soprattutto molto lente.
E' esattamente come la ricarica del telefonino, se sei con l'acqua alla gola ricarichi in fretta e furia, potendo ricaricare sempre lentamente potresti raddoppiare l'esistenza della batteria.
Quello che tu giustamente sostieni, sulla gestione delle batterie di unificarle affinché si possano caricare lentamente, non sará mai realizzato perché loro guardano solo al business e non alla vera efficienza ambientale ed economica
 
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ovviamente se vai in un posto com tante macchine elettriche e ci sono solo 2 posti per caricare diventa un problema ma lo sarebbe uguale se c’è 1 distributore e tantissime auto da rifornire aspetti lo stesso e prima o poi la cisterna finisce mentre la colonnina salvo rotture va sempre.. senza bisogno di rifornimento.. inoltre
a parità di coda i tempi elettrici sono decisamente maggiori. inoltre non tutti fanno il pieno di carburante come invece lo si fa di elettricità
termica.. quando sono passati dalle carrozze alle auto non credo che da 1 giorno al altro hanno tolto tt le carrozze e messo automobili anche perché le strade sono uscite molto dopo le automobili le autostrade ecc non molti anni fa non c’erano.. e quando c’era una specie di strada probabilmente era di ghiaia bianca…
qua hai perso la tangente, l'impero romano aveva una rete stradale migliore di qll di oggi (ovviamente con i dovuti distinguo). vai a vedere come venivano costruite le strade 2000 anni fa... altro che ghiaia bianca
 
Ovviamente deve essere democratico ma chi usa auto ora usa sempre la massima autonomia disponibile? Cioè pieno riserva ogni giorno? Non credo proprio quindi a logica il problema ricarica è secondario.. poi sono il primo a dire che per ora le auto elettriche non vanno bene per fare viaggi in autostrada e lunghi.. per il rappresentante sicuramente e molto scomodo ma per il restante90% delle persone.. può sicuramente adattarsi.. così come ci si è adattati al cambio automatico… poi imposizione non c’è al momento uno con la sua termiche può usarla e fare carburante.. ovunque per ora.. solo che prossimamente non potrà più avere auto nuova di pacca termica.. quando sono passati dalle carrozze alle auto non credo che da 1 giorno al altro hanno tolto tt le carrozze e messo automobili anche perché le strade sono uscite molto dopo le automobili le autostrade ecc non molti anni fa non c’erano.. e quando c’era una specie di strada probabilmente era di ghiaia bianca…
Quando si è potuto passare dalla trazione animale all' autotrazione , il mondo intero si è letteralmente rivoluzionato e si sono avviate le imprese costruttrici di automobili che conosciamo oggi.

E sai qual' era la ragione che ha convinto il mondo intero ad abbandonare la trazione animale....?

Un ragionamento tanto semplice quanto straordinario, ovvero: " l' animale mangia, sporca e costa anche a star fermo, mentre l' autotrazione SOLO all' utilizzo".

È su questo straordinario concetto di efficienza e miglioramento della qualità del lavoro e della vita privata dei cittadini che il mondo della mobilità è diventato quello di oggi.

A proposito: le auto a batteria consumano anche a star ferme....guarda un po' a chi somigliano....;)
 
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La strapaghi buttando via la macchina quando la batteria ha bisogno di manutenzione
Questo non è assolutamente vero. Leggi il post subito prima della Tesla che ha fatto 2 milioni di km
 
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