2.2 Diesel collettore di aspirazione Giulia 2.2 diesel 190 cv

Giusto x informazione...
la mia officina, come ho scritto in precedenza, mi ha sostituito collettore/EGR/debimetro/ECC (fortunatamente in garanzia) ed era il collettore che era particolarmente sporco. Il titolare (un "baffo" o meglio un "barbis" come si dice in piemontese) mi ha spiegato che l'accumulo di fuliggine è in particolare dovuto alle brevi percorrenze/mancato completamento delle rigenerazioni (anche se spesso non segnalato dal computer di bordo)/uso sporadico o cittadino dell'auto.
Le cause (leggi pandemia) le conosciamo tutti, quello che (almeno io) non sapevo è il"rimedio"....:(
Me l'ha suggerito lui ed è il seguente:
- ogni 2/3 gg. provvedere ad un paio di "allunghi" belli decisi (non necessariamente in successione) in 2a/3a marcia max, cambio in manuale ed il collettore non dovrebbe più sporcarsi visto che il massimo della pressione il collettore la raggiunge in questa specifica condizione e grazie a ciò "spazza via" i depositi eventualmente formatisi.
Da marzo mi attengo a quanto sopra esposto e.... la Giulia va come "un treno" ;)
Per allunghi intendi una tirata di almeno un 10 15 secondi sopra i 3mila giri? Oppure per un periodo superiore. Grazie
 
Il problema dei collettori e egr intasati ci sarà sempre se tt olio che va in aspirazione dallo sfiato viene bruciato.. questo problema non si risolve cambiando filtro sfiato e tenendo livello olio basso… c’è ne meno ma sempre troppo e è solo questione di tempo prima che si incrosta tt…
 
Il problema dei collettori e egr intasati ci sarà sempre se tt olio che va in aspirazione dallo sfiato viene bruciato.. questo problema non si risolve cambiando filtro sfiato e tenendo livello olio basso… c’è ne meno ma sempre troppo e è solo questione di tempo prima che si incrosta tt…

Non è che il livello deve essere tenuto basso, semplicemente deve essere tenuto giusto.
Il problema dei collettori ed EGR intasati ci sarà sempre per le vetture che fanno tragitti brevi e ravvicinati, che fanno frequenti rigenerazioni, che girano spesso al minimo con Start&Stop disattivato, che girano sempre in condizione di basso carico motore.

All'ultimo tagliando dei 50.000 km sulla mia, purtroppo non ho fatto foto, ma abbiamo dato uno sguardo per curiosità:

- scatola filtro: asciutta
- filtro aria: appena umido nella parte terminale
- sensore MAP: quasi pulito, è bastato passare uno straccio
- corpo farfallato: incrostazioni assenti

Ed è una macchina che gira con 250cv - 540 Nm.
 
Al tempo della 147 jtdm io avevo tolto fisicamente l'egr e il relativo circuito (mettendo una flangia imbullonata su collettore di scarico e collettore di aspirazione) e avevo modificato il filtro del blow-by facendolo sfiatare in aria tramite un tubo sul fondo dell'auto e rimuovendo il tubo di collegamento al circuito di aspirazione (tolti e sostituiti debimetro, scatola filtro e tubazioni).
Ovviamente l'eliminazione fisica dell'egr ha comportato modifica dei dtc e l'utilizzo di una resistenza sul cablaggio egr.

Qualcuno hai mai fatto o pensato di fare qualcosa di simile?

Io poi nel dettaglio avevo fatto sostituire il collettore in plastica con le swirl con quello in allumino senza swirl del 140cv (e modifica dtc e gestione swirl): questo chiaramente su Giulia non sarebbe possibile, ma già togliendo egr e ricircolo vapori il collettore rimarrebbe pulito e asciutto!
 
Si ma praticamente è come i motori euro 0 che incrostazioni non ne avevano perché egr non c’era e sfiato era libero o al massimo collegato al filtro aria e non in aspirazione direttamente
 
Sì esatto, sfilando il tubo e guardando dentro al collettore a distanza di km è tutto grigio e (relativamente) lucido come quando l'ho fatto montare.
E poi, concettualmente, i gas ricircolati (sia di scarico sia vapori olio) vengono sostituiti da aria come correzione centralina dalla lettura pressione collettore del map: non sarà tanto, ma più massa aria recuperi più gasolio puoi buttare e quindi più coppia puoi tirare fuori. Chiaramente ti parlo di coppia a carico parziale del pedale e nel range di giri di funzionamento egr (quindi bassi giri), full gas non cambia nulla ma nell'uso quotidiano tranquillo sicuramente guadagni un po' di brio e guidabilità.
 
Sì esatto, sfilando il tubo e guardando dentro al collettore a distanza di km è tutto grigio e (relativamente) lucido come quando l'ho fatto montare.
E poi, concettualmente, i gas ricircolati (sia di scarico sia vapori olio) vengono sostituiti da aria come correzione centralina dalla lettura pressione collettore del map: non sarà tanto, ma più massa aria recuperi più gasolio puoi buttare e quindi più coppia puoi tirare fuori. Chiaramente ti parlo di coppia a carico parziale del pedale e nel range di giri di funzionamento egr (quindi bassi giri), full gas non cambia nulla ma nell'uso quotidiano tranquillo sicuramente guadagni un po' di brio e guidabilità.
Parole sante, io personalmente ho effettuato lo smontaggio e la pulizia del collettore di aspirazione del mio Ford ranger 2.2 Diesel euro 6d, quindi con tutti i cancri moderni per fare finta di inquinare meno.
L’intervento è stato fatto per la sostituzione delle candelette, le quali per essere raggiunte necessitano lo smontaggio del suddetto.
A 70.000 km l’ho trovato dimezzato del suo volume, è stata dura pulirlo, pulita anche la “ valvola a farfalla” tutta unta dai vapori olio ricircolati.
In definitiva il particolato rientra nel collettore tramite l’ EGR, soprattutto a gas parzializzato, ovvero l’ 80% del tempo e con l’unto dei vapori olio si appiccica ancora meglio. Insomma una porcheria assurda per fare finta di non inquinare; la soluzione migliore è: chiudere la valvola almeno elettronicamente e, montare un decanter per i vapori olio.
Si dovrebbe ottenere un motore normale così e, non un motore suicida.
Poi vabbè il dpf lo si tiene, però bisogna usare il motore Diesel per quello che è, cioè un macina chilometri
 
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Non è che il livello deve essere tenuto basso, semplicemente deve essere tenuto giusto.
Il problema dei collettori ed EGR intasati ci sarà sempre per le vetture che fanno tragitti brevi e ravvicinati, che fanno frequenti rigenerazioni, che girano spesso al minimo con Start&Stop disattivato, che girano sempre in condizione di basso carico motore.

All'ultimo tagliando dei 50.000 km sulla mia, purtroppo non ho fatto foto, ma abbiamo dato uno sguardo per curiosità:

- scatola filtro: asciutta
- filtro aria: appena umido nella parte terminale
- sensore MAP: quasi pulito, è bastato passare uno straccio
- corpo farfallato: incrostazioni assenti

Ed è una macchina che gira con 250cv - 540 Nm.
Per caso, assieme alla "cura ricostituente" che hai fatto alla tua, hai parzializzato (o addirittura disattivato totalmente) il funzionamento dell'EGR?
Seconda domanda generalizzata a tutti coloro che lamentano i problemi più frequenti di imbrattamento: utilizzate tutti il Selenia 0W20?
Questa tendenza a sporcare molto i collettori non dipenderà, oltre che dallo stile di guida, anche dalla qualità dell'olio motore impiegato?
Lo dico perchè la mia (e mi tocco accuratamente) è completamente originale, ad ora ha percorso già quasi 120k km, di cui la prima metà abbondante col Selenia, e la restante parte con un olio 0W30 diverso (l'ho scelto proprio perchè mi ha eliminato completamente la tendenza a imbrattare il filtro aria); la guido in maniera sportiva e non faccio abitualmente tratte particolarmente lunghe (mediamente 20-25 km circa a tratta, percorso misto) e mi capita di fare anche un pò di urbano. Ciò nonostante, fino ad ora, non ho avuto il minimo problema pur non avendo smontato/sostituito niente tra collettore e EGR.
Fatta solo una volta una semplicissima pulizia al sensore MAP, che era appena fuligginoso, e alla farfalla usando uno spray dall'esterno. A seguito di queste "pulizie", molto superficiali, non è cambiato niente, andava benissimo prima e continua ad andare ugualmente dopo.
 
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Per caso, assieme alla "cura ricostituente" che hai fatto alla tua, hai parzializzato (o addirittura disattivato totalmente) il funzionamento dell'EGR?

Ciao, ti confermo che, in seguito alla cura ricostituente, sulla mia il funzionamento della EGR è stato parzializzato in modo significativo.
 
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