Prima osservazione: c-SUV è una categoria inferiore a Giulia è Stelvio, deve costare meno.Non sono d'accordo. Se si ragiona sui competitor, AR ha perso, perde e perderà sempre. Andava tracciata una direzione che vede nel handling l'unico campo in cui poter primeggiare sulle competitor, prese solo a fare auto con infotainment stratosferici e guida autonoma di livello 3, elementi su cui Fca é indietro di almeno 5 anni.
Ed anche sui numeri ho i miei dubbi. Un c SUV AR a 35.000 euro non farà le numeriche sperate se ha la guida della renegade e della 500x. Ne sono convinto.
Tutte azioni in ottica vendita di AR, vedrete.
Purtroppo a Cassino si faranno giorni di cassa integrazione perché le vendite all'estero sono lontanissime dalle previsioni. Investimenti in marketing e pubblicità tagliati, rete di vendita non potenziata. Ed i pochi numeri fatti lo sono grazie alle doti dinamiche delle auto, altrimenti sarebbero stati notevolmente inferiori.Prima osservazione: c-SUV è una categoria inferiore a Giulia è Stelvio, deve costare meno.
Seconda osservazione: con Giulia e Stelvio hanno fatto proprio quello, diventare il riferimento per tecnica, handling e guida. Il risultato è che a Cassino per 4 giorni a settimana c'è cassa integrazione. Evidentemente il mercato non sa apprezzare gli sforzi sulla meccanica, bisogna farsene una ragione.
Concordo, purtroppo, con te anche io. Ma è pure vero che non è che l'AR ci coccoli proprio bene: proprio qui sul forum si legge anche di optional disponibili all'estero e non in Italia. ...le altre case fanno così ? Se lo fanno è perché non hanno bisogno di 'ingraziarsi' la potenziale clientela, ma l'AR il bisogno ce l'ha ! ...spiace anche a me vedere tante Peugeot per le nostre strade, piuttosto che il nostro prodotto nazionale.A questo giro non possiamo solo prendercela con FCA, scusate se ci torno.
Bisogna prendere atto che i tedeschi non comprerebbero mai una italiana al posto di una tedesca neppure se fosse superiore, i francesi idem con le francesi, e in Inghilterra non si fidano degli italiani.
Quindi in Europa Alfa non farà mai grandi numeri.
In America stanno facendo la guerra alle auto di importazione, e le auto vengono vendute solo in pronta consegna. Rendere la rete capillare e riempirla di vetture in giacenza chiede investimenti enormi senza alcuna certezza che vengano ripagati.
La Cina prevede dazi importanti per la auto di importazione.
Se a ciò aggiungere che in Italia, incredibile ma vero, ci sono pregiudizi infiniti verso l'auto nazionale, capite che va fatta più di una riflessione.
La penso diversamente. Con Marchionne al comando, si sarebbe seguito il piano industriale presentato a giugno. Non avendo purtroppo più un manager di tale calibro al comando, si vira su una strada più conservativa ed atta a vendere il brand a breve.Sono aspetti secondari, soldi nel marchio ne hanno messi tanti e questa volta i prodotti sono poco attaccabili.
La gamma è piccola perché si è partiti da zero.
Se la risposta del mercato fosse stata diversa avrebbero continuato nella stessa direzione. Ma purtroppo non è accaduto, salvo pochi appassionati di auto vere (come noi), il mercato vuole altro (vedi successo di x2, tristemente).