Confronto con la concorrenza

Gennaio apre con un crollo di Alfa, purtroppo non solo in Italia, ma worldwide.
Fortunatamente in Italia la Stelvio regge il colpo, subito sotto quota 1.000.
E con la sola X3 a tenere il passo: GLC e Q5 scomparse. Anzi, crollo Audi in Italia, con la A4 che non raggiunge le 400 unità.
Detto questo, grazie ad una politica miope dello stesso compianto Marchionne, AR è destinata a fare nel 2019 i peggiori numeri da 15 anni a questa parte. Se non si fanno nuovi modelli e non si è capito con un minimo di anticipo che bisognava puntare al myld hybrid (almeno sulla Giulia, ormai relegata a numeri omeopatici), questi sono i risultati. Mi spiace in primis per i lavoratori di Cassino destinati a svariati giorni di cassa integrazione.
 
Purtroppo Giulia (soprattutto) e Stelvio vendono si ma non quanto la dirigenza fca si era prefissata da qui l'immobilismo totale e la disattesa di più di un piano industriale. Probabilmente sta pesando anche la scomparsa di Marchionne ma anche con lui alla guida si erano disattesi i piani proposti o comunque erano stati posticipati. Le ragioni di questo parziale insuccesso le abbiamo già dette tante volte: la diffidenza e i preconcetti (quasi sempre sbagliati) dovuti a decenni di pressapochismo e prodotti non di livello (premium perlomeno), una gamma ridotta all'osso, una rete di assistenza perfettibile... Insomma non si diventa premium agli occhi della gente con un paio di ottimi modelli ma ci vogliono anni di continui affinamenti e proposte. Non so se Alfa avrà la voglia e le risorse per perseverare o si deciderà davvero a vendere il brand, probabilmente insieme a Maserati come da più parti vociferato. Lo avevamo detto un po' tutti del resto, se Alfa non fa il botto stavolta si chiude la baracca. A me dispiace molto perché con Stelvio e Giulia si è fatto un lavoro superlativo che avrebbe meritato molto di più ma alla stragrande maggioranza dei clienti interessa di più il sistema multimediale delle doti di guida. Ci si reca in concessionaria e si va subito a smanettare sui vari display, mica si chiede se quell'auto ha la trazione posteriore, l'albero di trasmissione in carbonio ecc., si valuta solo quello che si tocca con mano e quello che l'occhio vede. Ma ci sta che sia così, mica sono tutti appassionati. Se Alfa non ce la farà sarà davvero un peccato, un'occasione persa, non tanto o solo per gli Alfisti ma per tutti quelli a cui piace guidare, per tutti quelli per cui anche il viaggio fa parte del piacere e non è solo uno spostarsi da un punto a ad un punto b. Ma questa sembra essere la direzione verso cui stiamo andando.
Faccio un esempio: ho visto in rete vari video della nuova Audi A1: l'esemplare in prova sfiorava i 40k euro e montava un 3 cilindri 1000 da 116cv, Macpherson all'anteriore, trazione anteriore, nessuna raffinatezza meccanica, uguale uguale ad una Polo o a una Ibiza. Prese d'aria finte e plasticose. Interni con sedili inguardabili, dal disegno ancora peggiore di quelli classici scozzesi della Polo o Golf gti, plastiche tutte rigide e di scarsa qualità tranne che per la parte superiore della plancia, assenza delle bocchette d'areazione posteriori e di prese USB. Comandi del climatizzatore identici a quelli della serie precedente che a loro volta erano uguali a tutte le VW delle ultime due decadi. Tutto questo non a detta mia ma dei giornalisti impegnati nelle prove. Unico aspetto premium, a mio avviso, il display digitale e l'infotainment sicuramente di primo livello così come la possibilità di infinite personalizzazioni ma a quel punto sfioreresti i 50k. Quindi? Sicuramente venderà un botto, specie nelle versioni da barbone, per via dei quattro magici anelli sulla calandra che fanno tanto status symbol. Ma spendere 40-45k euro per una Giulia, auto di tutt'altro segmento e sostanza no... Ma siamo matti? È un'Alfa Romeo, si sa che dopo due anni arruginisce e cade a pezzi.
 
Purtroppo Giulia (soprattutto) e Stelvio vendono si ma non quanto la dirigenza fca si era prefissata da qui l'immobilismo totale e la disattesa di più di un piano industriale. Probabilmente sta pesando anche la scomparsa di Marchionne ma anche con lui alla guida si erano disattesi i piani proposti o comunque erano stati posticipati. Le ragioni di questo parziale insuccesso le abbiamo già dette tante volte: la diffidenza e i preconcetti (quasi sempre sbagliati) dovuti a decenni di pressapochismo e prodotti non di livello (premium perlomeno), una gamma ridotta all'osso, una rete di assistenza perfettibile... Insomma non si diventa premium agli occhi della gente con un paio di ottimi modelli ma ci vogliono anni di continui affinamenti e proposte. Non so se Alfa avrà la voglia e le risorse per perseverare o si deciderà davvero a vendere il brand, probabilmente insieme a Maserati come da più parti vociferato. Lo avevamo detto un po' tutti del resto, se Alfa non fa il botto stavolta si chiude la baracca. A me dispiace molto perché con Stelvio e Giulia si è fatto un lavoro superlativo che avrebbe meritato molto di più ma alla stragrande maggioranza dei clienti interessa di più il sistema multimediale delle doti di guida. Ci si reca in concessionaria e si va subito a smanettare sui vari display, mica si chiede se quell'auto ha la trazione posteriore, l'albero di trasmissione in carbonio ecc., si valuta solo quello che si tocca con mano e quello che l'occhio vede. Ma ci sta che sia così, mica sono tutti appassionati. Se Alfa non ce la farà sarà davvero un peccato, un'occasione persa, non tanto o solo per gli Alfisti ma per tutti quelli a cui piace guidare, per tutti quelli per cui anche il viaggio fa parte del piacere e non è solo uno spostarsi da un punto a ad un punto b. Ma questa sembra essere la direzione verso cui stiamo andando.
Faccio un esempio: ho visto in rete vari video della nuova Audi A1: l'esemplare in prova sfiorava i 40k euro e montava un 3 cilindri 1000 da 116cv, Macpherson all'anteriore, trazione anteriore, nessuna raffinatezza meccanica, uguale uguale ad una Polo o a una Ibiza. Prese d'aria finte e plasticose. Interni con sedili inguardabili, dal disegno ancora peggiore di quelli classici scozzesi della Polo o Golf gti, plastiche tutte rigide e di scarsa qualità tranne che per la parte superiore della plancia, assenza delle bocchette d'areazione posteriori e di prese USB. Comandi del climatizzatore identici a quelli della serie precedente che a loro volta erano uguali a tutte le VW delle ultime due decadi. Tutto questo non a detta mia ma dei giornalisti impegnati nelle prove. Unico aspetto premium, a mio avviso, il display digitale e l'infotainment sicuramente di primo livello così come la possibilità di infinite personalizzazioni ma a quel punto sfioreresti i 50k. Quindi? Sicuramente venderà un botto, specie nelle versioni da barbone, per via dei quattro magici anelli sulla calandra che fanno tanto status symbol. Ma spendere 40-45k euro per una Giulia, auto di tutt'altro segmento e sostanza no... Ma siamo matti? È un'Alfa Romeo, si sa che dopo due anni arruginisce e cade a pezzi.
Sei sicuro venderà? Già la vecchia A1 ha venduto pochissimo questa secondo me sarà ancora peggio ! Gli ultimi prodotti Audi non lo vedo granché perlomeno dalle mie parti...Q3 e nuova Q5 non pervenute...idem la Q2 non mi sembra siano esaltanti le vendite ..la gente non ha i paraocchi...sa vedere e valutare e gli ultimi prodotti Audi non mi sembra vadano ...così. One la nuova polo ne vedi pochissimo....ormai vende solo T-Roc e Tiguan tutto il resto in misura moooolto ridotta....parer mio
 
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Purtroppo Giulia (soprattutto) e Stelvio vendono si ma non quanto la dirigenza fca si era prefissata da qui l'immobilismo totale e la disattesa di più di un piano industriale. Probabilmente sta pesando anche la scomparsa di Marchionne ma anche con lui alla guida si erano disattesi i piani proposti o comunque erano stati posticipati. Le ragioni di questo parziale insuccesso le abbiamo già dette tante volte: la diffidenza e i preconcetti (quasi sempre sbagliati) dovuti a decenni di pressapochismo e prodotti non di livello (premium perlomeno), una gamma ridotta all'osso, una rete di assistenza perfettibile... Insomma non si diventa premium agli occhi della gente con un paio di ottimi modelli ma ci vogliono anni di continui affinamenti e proposte. Non so se Alfa avrà la voglia e le risorse per perseverare o si deciderà davvero a vendere il brand, probabilmente insieme a Maserati come da più parti vociferato. Lo avevamo detto un po' tutti del resto, se Alfa non fa il botto stavolta si chiude la baracca. A me dispiace molto perché con Stelvio e Giulia si è fatto un lavoro superlativo che avrebbe meritato molto di più ma alla stragrande maggioranza dei clienti interessa di più il sistema multimediale delle doti di guida. Ci si reca in concessionaria e si va subito a smanettare sui vari display, mica si chiede se quell'auto ha la trazione posteriore, l'albero di trasmissione in carbonio ecc., si valuta solo quello che si tocca con mano e quello che l'occhio vede. Ma ci sta che sia così, mica sono tutti appassionati. Se Alfa non ce la farà sarà davvero un peccato, un'occasione persa, non tanto o solo per gli Alfisti ma per tutti quelli a cui piace guidare, per tutti quelli per cui anche il viaggio fa parte del piacere e non è solo uno spostarsi da un punto a ad un punto b. Ma questa sembra essere la direzione verso cui stiamo andando.
Faccio un esempio: ho visto in rete vari video della nuova Audi A1: l'esemplare in prova sfiorava i 40k euro e montava un 3 cilindri 1000 da 116cv, Macpherson all'anteriore, trazione anteriore, nessuna raffinatezza meccanica, uguale uguale ad una Polo o a una Ibiza. Prese d'aria finte e plasticose. Interni con sedili inguardabili, dal disegno ancora peggiore di quelli classici scozzesi della Polo o Golf gti, plastiche tutte rigide e di scarsa qualità tranne che per la parte superiore della plancia, assenza delle bocchette d'areazione posteriori e di prese USB. Comandi del climatizzatore identici a quelli della serie precedente che a loro volta erano uguali a tutte le VW delle ultime due decadi. Tutto questo non a detta mia ma dei giornalisti impegnati nelle prove. Unico aspetto premium, a mio avviso, il display digitale e l'infotainment sicuramente di primo livello così come la possibilità di infinite personalizzazioni ma a quel punto sfioreresti i 50k. Quindi? Sicuramente venderà un botto, specie nelle versioni da barbone, per via dei quattro magici anelli sulla calandra che fanno tanto status symbol. Ma spendere 40-45k euro per una Giulia, auto di tutt'altro segmento e sostanza no... Ma siamo matti? È un'Alfa Romeo, si sa che dopo due anni arruginisce e cade a pezzi.
Condivido in pieno, con orbitanti giramenti di balle! il fatto è che di macchine come giuliastelvia non se ne producono piu': il popolo motorizzato compra i marchi in forma compulsiva senza piu' adeguata sensibilità tecnica. e cosi', allo stesso modo, si disimpara l'uso del congiuntivo e del lei.
queste due alfa rimettono i paletti al loro posto e luogo culturale. ma si paga le deriva trentennale. grazie a romiti e compagnia cantante. e fin dagli anni 60, ricordiamo la giulia super e la 1750, vere progenitrici.
 
Purtroppo Giulia (soprattutto) e Stelvio vendono si ma non quanto la dirigenza fca si era prefissata da qui l'immobilismo totale e la disattesa di più di un piano industriale. Probabilmente sta pesando anche la scomparsa di Marchionne ma anche con lui alla guida si erano disattesi i piani proposti o comunque erano stati posticipati. Le ragioni di questo parziale insuccesso le abbiamo già dette tante volte: la diffidenza e i preconcetti (quasi sempre sbagliati) dovuti a decenni di pressapochismo e prodotti non di livello (premium perlomeno), una gamma ridotta all'osso, una rete di assistenza perfettibile... Insomma non si diventa premium agli occhi della gente con un paio di ottimi modelli ma ci vogliono anni di continui affinamenti e proposte. Non so se Alfa avrà la voglia e le risorse per perseverare o si deciderà davvero a vendere il brand, probabilmente insieme a Maserati come da più parti vociferato. Lo avevamo detto un po' tutti del resto, se Alfa non fa il botto stavolta si chiude la baracca. A me dispiace molto perché con Stelvio e Giulia si è fatto un lavoro superlativo che avrebbe meritato molto di più ma alla stragrande maggioranza dei clienti interessa di più il sistema multimediale delle doti di guida. Ci si reca in concessionaria e si va subito a smanettare sui vari display, mica si chiede se quell'auto ha la trazione posteriore, l'albero di trasmissione in carbonio ecc., si valuta solo quello che si tocca con mano e quello che l'occhio vede. Ma ci sta che sia così, mica sono tutti appassionati. Se Alfa non ce la farà sarà davvero un peccato, un'occasione persa, non tanto o solo per gli Alfisti ma per tutti quelli a cui piace guidare, per tutti quelli per cui anche il viaggio fa parte del piacere e non è solo uno spostarsi da un punto a ad un punto b. Ma questa sembra essere la direzione verso cui stiamo andando.
Faccio un esempio: ho visto in rete vari video della nuova Audi A1: l'esemplare in prova sfiorava i 40k euro e montava un 3 cilindri 1000 da 116cv, Macpherson all'anteriore, trazione anteriore, nessuna raffinatezza meccanica, uguale uguale ad una Polo o a una Ibiza. Prese d'aria finte e plasticose. Interni con sedili inguardabili, dal disegno ancora peggiore di quelli classici scozzesi della Polo o Golf gti, plastiche tutte rigide e di scarsa qualità tranne che per la parte superiore della plancia, assenza delle bocchette d'areazione posteriori e di prese USB. Comandi del climatizzatore identici a quelli della serie precedente che a loro volta erano uguali a tutte le VW delle ultime due decadi. Tutto questo non a detta mia ma dei giornalisti impegnati nelle prove. Unico aspetto premium, a mio avviso, il display digitale e l'infotainment sicuramente di primo livello così come la possibilità di infinite personalizzazioni ma a quel punto sfioreresti i 50k. Quindi? Sicuramente venderà un botto, specie nelle versioni da barbone, per via dei quattro magici anelli sulla calandra che fanno tanto status symbol. Ma spendere 40-45k euro per una Giulia, auto di tutt'altro segmento e sostanza no... Ma siamo matti? È un'Alfa Romeo, si sa che dopo due anni arruginisce e cade a pezzi.
Sono d'accordo.
Tutto questo è deprimente ma purtroppo rispecchia la realtà.
 
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Mi è venuta voglia di andare a tirare fuori dal box la mia belva e farmi qualche curva prima di andare a cenare... [emoji23][emoji23]
antipasto eccellente
 
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Riprese da altro forum, tanto per mostrare di quali numeri si parla. Stelvio, anche se vende più di Giulia, in Europa vende da 1/3 a 1/4 ( se si aggiunge la versione coupé) di GLC. Anche quel cassone del Discovery Sport ha venduto di più. Bisogna recuperare tutta la diffidenza che si è creata nel corso degli anni, purtroppo.


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