Il mio disfattismo è legato alle scarse vendite di Giulia (soprattutto) e di Stelvio, cosa innegabile dato che FCA ha ridotto gli investimenti. Il fatto che in Italia se ne vedano tante (diciamo abbastanza) non conta niente perché il mercato italiano è pressoché irrilevante.
Ancora oggi ritengo Giulia e Stelvio le due migliori auto dei loro segmenti in quanto le più raffinate meccanicamente e quindi le più gratificanti da guidare. In fondo sono auto e le auto vanno guidate (fintanto che arriverà la guida autonoma). Vero, le ho criticate spesso per alcuni difetti (infotainment anche se per me non è fondamentale e mancanza dei full led) ma se non lo facessi sarei come i filo-tedeschi che citi all'inizio della tua replica.
Il mio disfattismo quindi non riguarda Giulia e Stelvio ma il totale immobilismo che ne è seguito e che ha di fatto annullato il presunto rilancio di Alfa che ancora una volta si è dimostrato un fuoco di paglia. Proprio ieri leggevo un'intervista di Manley in cui dichiarava che la crisi di fca dipende anche dal fatto che è il costruttore la cui gamma ha l'età media più elevata di tutti! Un genio, l'ha capito solo adesso?!
Il mio disfattismo è dovuto al fatto che abbiamo ancora a listino Giulietta che ha 10 anni mentre gli altri ogni 7-8 anni fanno uscire il nuovo modello e sai che la Serie 3, l'X3, la Golf o la classe C avranno sempre una nuova generazione mentre noi una volta abbiamo la 159 trazione anteriore, poi arriva Giulia trazione posteriore, un modello resta in vita 12 anni, un altro 10, poi chissà, i piani vengono cambiati ogni 6 mesi a seconda di come tira il vento. Per questi motivi, tornando al video di Marzio che non è il vangelo ma sicuramente uno che se ne intende, Stelvio non è premium perché, allo stato attuale delle cose, Alfa non può considerarsi premium.
Per quanto riguarda le magagne delle tedesche che citi, sono le stesse cose che dico da anni. Non comprerei mai una Golf per quanto ne riconosca la bontà complessiva non fosse altro per la sua linea anonima e uguale da decenni, per il dieselgate e per la perdita di qualità del gruppo Volkswaudi in genere che, dopo il dieselgate, è sceso parecchio di qualità tra plastiche infime e tripudio di prese d'aria finte, scarichi finti, sound finti ecc..
I guasti di bmw sono cosa risaputa, nessuno è perfetto.
Tutto ciò non toglie che il futuro dell'Alfa lo vedo molto grigio, ripeto, per l'immobilismo, per la gamma rivista verso il basso, per il budget tagliato. E non dimentichiamoci dell'incognita psa che, anche se io ho accolto con favore dicendo che il piuttosto è meglio del niente odierno, potrebbe portare a delle peugeot ribrandizzate Alfa, ma qui siamo solo nel campo delle ipotesi.
