A
AsdasdGiulia
Utente Cancellato
Condivido.Io sarei d'accordo nel non vedere Alfa come marchio Premium. Diciamo che tutto parte dalla definizione di "premium", io credo che un'auto Premium sia quella che offre qualcosa di più a livello di "lussuosità", finiture, comfort e, permettetemi il termine poco ortodosso, cagate! Inoltre credo che non sia corretto nemmeno parlare di "Marchi Premium", ma all'interno di ogni marchio i vari modelli possono occupare segmenti diversi. Una A4 può essere Premium, una A8 è una "Lusso". Idem per Classe C e Serie 3 Vs Classe S e Serie 7.
Premesso questo, Alfa è un marchio sportivo e le sue auto, specialmente fino ad un certo livello, devono guardare più allo sport che non al "lusso". Una ipotetica "Alfetta" (segmento E) potrebbe strizzare l'occhio al "premium", ma nel segmento D di Giulia si doveva puntare ad altro.
In casa FCA, nonostante il glorioso passato sportivo, si doveva puntare al "Premium" con il marchio Lancia, presentando modelli validi dinamicamente, ma con finiture ed ambienti di livello superiore. Alfa doveva puntare essenzialmente alla performance, sia telaistica sia prestazionale, senza andare a cercare quel "lusso" che, alla fine, non le appartiene. Ovviamente tutto questo poteva essere fatto sfruttando le sinergie tra i due marchi: sul pianale Giorgio si poteva fare una Giulia con caratteristiche sportive un pelo più estremizzate, motori dedicati, assetti "estremi" et similia, affiancata da una "Prisma" un po' meno cattiva ma con finiture, dotazioni e "cagate" degne di Audi!
Alfa è diventata famosa principalmente per le prestazioni, molto meno per finiture e lusso.
Sicuramente avrò scritto un mucchio di cagate, ma questo è quanto penso!
Il colmo è che l’Alfa non dovrebbe puntare al premium ma alla sportività (e lo fa) ma qui stiamo scrivendo un po’ tutti che dovrebbe avere tutto quello che le le premium hanno...che confusione

