Confronto con la concorrenza

Questa è una tua opinione personale molto discutibile, anche perchè il motore non era per niente Fiat.
E' stato Cesare Fiorio a chiedere personalmente a Ferrari l'utilizzo del motore Ferrari Dino per l'auto che Lancia stava realizzando per i rally (la Stratos appunto) che avrebbe sostituito la Fulvia Coupè , che (a differenza della Stratos) non era certo un'auto nata per correre, ma un'auto stradale rimaneggiata in tutto il rimaneggiabile per poter affrontare i rally, nei quali tra l'altro si distinse per importanti vittorie.
Lo stesso Cesare Fiorio disse che quando chiese a Ferrari l'utilizzo del suo motore, non era per niente sicuro che la risposta sarebbe stata positiva.
Per l'epoca era il motore più piccolo e performante disponibile, sicuramente un busso è ad oggi molto meglio, se vedi il telaio stratos ne vien solo da ridere, difatti per le competizioni veniva rafforzato sulla parte montante posteriore e rifatti totalmente i quadrilateri sull'anteriore, boccole, scatole guida, frenatura,,,,, non è opinione personale, ma raccolta di dati ed opinione di chi acquistata stratos per metterla su pista ha dovuto rivederla quasi totalmente....
 
Ma anche ben meglio, rispetto alla gran cacata del motore fiat/ferrari....anche se con un telaio e meccanica da gran pena, se non modificata nei braccetti anteriori solo un mezzo inguidabile era....la vera stratos da rally che è riuscita a vincere, aveva mooolto poco rispetto alla versione stradale uscita dagli stabilimenti.....stradale per stradale molto ma molto meglio l'x 1/9......quello che serve è l'informazione...le foto son tutte belle
Sulla guidabilità posso crederti ma all’ epoca quasi tutte le vetture prestanti erano inguidabili, sul fatto che siano state assemblate alla bene meglio pure, in realtà la versione stradale serviva solo per le omologazioni e si narra siano rimaste sui piazzali abbandonate per tanto tempo, sul motore penso proprio che la tua conoscenza tecnica sia lacunosa: quel motore derivava dal v6 f2 della ferrari progettato da jano, in versione stradale tendeva a deformarsi ( i materiali dell’ epoca non erano quelli attuali) anche gli alfa con basamento in alluminio soffrivano questo problema, il motore era concepito per la formula e non per un uso cittadino e per questo venne modificato in cilindrata e basamento. Ad ogni v di 65 gradi e bialbero distribuzione l’ hanno reso un motore epico per sound e prestazioni, presumo tu non abbia mai sentito passare una ferrari dino 206… mette ancora i brividi oggi
 
Per l'epoca era il motore più piccolo e performante disponibile, sicuramente un busso è ad oggi molto meglio, se vedi il telaio stratos ne vien solo da ridere, difatti per le competizioni veniva rafforzato sulla parte montante posteriore e rifatti totalmente i quadrilateri sull'anteriore, boccole, scatole guida, frenatura,,,,, non è opinione personale, ma raccolta di dati ed opinione di chi acquistata stratos per metterla su pista ha dovuto rivederla quasi totalmente....
Scusa ma ti esprimi in modo inaccettabile.
Dire che la Stratos stradale non aveva nulla di quella da competizione e’ da incompetenti.
Al di là dei giunti uniball che tutti installavano e delle dimensioni dei cerchi non differenziati, che nulla tolgono alla visionarieta’ ed alla bellezza del progetto, identificare la stratos come un bidone e’ da patetico leone da tastiera.
Ti consiglio di documentarti e di apprezzare la passione per le auto senza questa supponenza e livore.
Ascolta come parlano i progettisti veri: non so se tu rientri tra questi o ti cibi di sputasentenze del web.
Abbi pazienza ma c è un limite, siamo in un forum decente spero.
 
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Sulla guidabilità posso crederti ma all’ epoca quasi tutte le vetture prestanti erano inguidabili, sul fatto che siano state assemblate alla bene meglio pure, in realtà la versione stradale serviva solo per le omologazioni e si narra siano rimaste sui piazzali abbandonate per tanto tempo, sul motore penso proprio che la tua conoscenza tecnica sia lacunosa: quel motore derivava dal v6 f2 della ferrari progettato da jano, in versione stradale tendeva a deformarsi ( i materiali dell’ epoca non erano quelli attuali) anche gli alfa con basamento in alluminio soffrivano questo problema, il motore era concepito per la formula e non per un uso cittadino e per questo venne modificato in cilindrata e basamento. Ad ogni v di 65 gradi e bialbero distribuzione l’ hanno reso un motore epico per sound e prestazioni, presumo tu non abbia mai sentito passare una ferrari dino 206… mette ancora i brividi oggi
Fuori ogni dubbio, appunto per prestazioni, ma era ed è ad oggi un motore molto poco affidabile, per questo ho scritto cacata ma non per screditarlo anche se quasi ogni 5000 km lo dovevi tirare giù,( a memoria su quella che mi raccontava mio papà, che era un 246 all'ennesima volta in officina, un colpo per la frizione, un altro per la testa, un altro per l'albero motore, poi l'ha regalata ad un amico suo per disperazione) sicuramente il 12 cilindri pari epoca era molto più longevo, come di pari il 6 cilindri Porsche a confronto era eterno, difatti dopo il dino prese una Porsche 2,7 già con 180.000 e ne fece altri 200.000 senza mai nessun problema, poi venduta allo stesso prezzo di acquisto.
Onestamente a mia memoria, tutte le Alfa avevano il basamento in alluminio come tutto il resto del motore ma non ricordo tutti i problemi che affliggevano il motore fiat/ferrari.....
 
Scusa ma ti esprimi in modo inaccettabile.
Dire che la Stratos stradale non aveva nulla di quella da competizione e’ da incompetenti.
Al di là dei giunti uniball che tutti installavano e delle dimensioni dei cerchi non differenziati, che nulla tolgono alla visionarieta’ ed alla bellezza del progetto, identificare la stratos come un bidone e’ da patetico leone da tastiera.
Ti consiglio di documentarti e di apprezzare la passione per le auto senza questa supponenza e livore.
Ascolta come parlano i progettisti veri: non so se tu rientri tra questi o ti cibi di sputasentenze del web.
Abbi pazienza ma c è un limite, siamo in un forum decente spero.
Informati bene e possibilmente parla con chi correva con questo tipo di macchine.....non mi informo dal web.....per la bellezza mai nessuno ne ha messo in dubbio il suo stile...nel caso il supponente è chi non ha vissuto anche se da bambino a bordo pista o accanto ai cronometristi quando il proprio Papà insieme ai suoi pazzi amici si facevano tutto il campionato italiano...e ti riconfermo che per renderla decente si metteva in terra tutta la meccanica e si rinforzava il telaio posteriore che tendeva a rompersi...tu continua ad informarti sul web che sicuramente trovi le cose interessanti che scrivi....gli unibol erano la minima cosa...
Quando sarò a casa spero di ricordare di mandare un paio di foto...così tanto per farti capire, il leone da tastiera che tu credi io sia....e tutta la supponenza sempre credi che io abbia.....e del cibo che attingo dal web.....dal web 🤣🤣 appunto con i sputasenteze quale probabilmente sei tu....
 
Ultima modifica:
Il motore fiat/ferrari.....
E porca di una tro... smettila di chiamarlo Fiat/Ferrari che non è per niente vero e fai anche la figura di non capire un caz.. in fatto di motori. E poi lo sanno anche i sassi che i motori Ferrari dell'epoca (208, 308) avevano bisogno di una manutenzione/assistenza continua (ma questo non vuol dire che fossero motori dimmer...)
 
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E porca di una tro... smettila di chiamarlo Fiat/Ferrari che non è per niente vero e fai anche la figura di non capire un caz.. in fatto di motori. E poi lo sanno anche i sassi che i motori Ferrari dell'epoca (208, 308) avevano bisogno di una manutenzione/assistenza continua.
ma perchè ti incazzi? la ferrari non era di proprietà fiat? e allora faceva cacare.. come fa cacare oggi... e se lo dice sandrone...
 
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ma perchè ti incazzi? la ferrari non era di proprietà fiat? e allora faceva cacare.. come fa cacare oggi... e se lo dice sandrone...
Ma perché certe cose non si possono sentire. È vero che la Fiat nel 1965 ha iniziato una collaborazione con Ferrari ma è altrettanto vero che fino al 1988 alla morte di Ferrari la Ferrari ha sempre mantenuto una sua autonomia a cui lo stesso Ferrarri ha sempre tenuto moltissimo non volendoci rinunciare tanto che questo è il motivo per cui era saltato l'accordo con Ford. E dire che il motore Ferrari Dino era un motore in parte Fiat è solo un modo per denigrarlo e mi pare cosa inaccettabile.
 
E porca di una tro... smettila di chiamarlo Fiat/Ferrari che non è per niente vero e fai anche la figura di non capire un caz.. in fatto di motori. E poi lo sanno anche i sassi che i motori Ferrari dell'epoca (208, 308) avevano bisogno di una manutenzione/assistenza continua (ma questo non vuol dire che fossero motori dimmer...)
È un povero troll provocatore, un generatore di castronerie a nastro, merita oblio e solitudine
 
IMHO è nata da uno studio prototipale per un modello che potesse essere parte sia del portafoglio AR (6C?) sia di quello Maserati.
Migliavacca ha negato la cosa dicendo che è stata concepita come Maserati dall’inizio.
Mi viene però da pensare che un sogno di rinverdire una GTV o un coupé AR fosse nei piani di Marchionne e che abbia invece cambiato marchio per considerazioni di marketing e differenziazioni di offerta.
Stellantis ci vuole con soli frullatori?
Questi continui cambi di assetto e direzione non aiutano di certo a fidelizzare i clienti, quando ho acquistato l’auto e Marchionne era ancora vivo ero ottimista che finalmente in Italia avessimo imparato la lezione dai tedeschi, costanza+continuità, invece...
 
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