Confronto con la concorrenza

Ma che caspita c'entra quel che scrivi, io ho solo riportato un esperienza personale, regalata si....poi non era una Ferrari ma un Fiat Dino appunto 246......se poi al posto di dire castronerie ti informassi bene i chilometri che fanno i Porsche raffreddati ad aria faresti meno la figura dell'ignorante......un Porsche rispetto ad un dino od ad una berlinetta o un 208, 308... è 100 volte più affidabile.....ma tanto tu parli per sentito dire caspita ne puoi sapere rispetto a chi determinate cose le ha vissute e continua a viverle...... certo che l'imbecillità non ha confini...
poi che anti Alfa....mica quella di oggi è Alfa Romeo.....Alfa Romeo è finita nel 1984.
Grazie.
Un vero signore.
 
se parliamo di 246 non parliamo di fiat dino a casa mia.... comunque in tutto il resto sono con sandruzzu: della fiat dino 2600 (seconda serie), ho sentito dire da persone competenti che il motore era prodotto direttamente dalla fiat, o quantomeno il basamento, che era in ghisa e non più in alluminio come nella 2000, proprio per una questione di affidabilità

e comunque non ha molto senso comparare le fiat dino con la stratos stradale: le prime erano vetture effettivamente di serie e, sebbene ci fosse la necessità di omologare il motore 6V per le competizioni, è stato un momento storico, l'unico, nel quale fiat aveva una gamma completissima ed era probabilmente il più grande costruttore d'europa a livello generalista, con un listino e un know how che farebbe invidia alla vw di oggi
la stratos stradale è tutta un'altra storia, è veramente nata per esigenze unicamente omologative, con tutto quel che ne consegue
 
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E porca di una tro... smettila di chiamarlo Fiat/Ferrari che non è per niente vero e fai anche la figura di non capire un caz.. in fatto di motori. E poi lo sanno anche i sassi che i motori Ferrari dell'epoca (208, 308) avevano bisogno di una manutenzione/assistenza continua (ma questo non vuol dire che fossero motori dimmer...)
Questo, per tua informazione....poiché son proprio io che non ne capisce ncazz di motori...prima di scrivere informati, io andavo a memoria...tu manco su documentazione....anzi che accanto a Fiat ho scritto Ferrari....dato che non è per niente vero....vediamo chi ha fatto la figura di non capire ncazz...hallo

Motore FIAT tipo 135C - Dino 2400
1969 - 1976​




53.jpg

Note Storiche​


Nel 1969 la FIAT introdusse il motore Dino 2400 cm³ per sostituire il motore Dino 2000. Le modifiche apportate garantirono una maggiore affidabilità e si ottenne anche un motore più adatto all’uso stradale. Tra queste la più rilevante fu l’impiego di un nuovo blocco cilindri in ghisa per risolvere alcune criticità derivanti dagli stress termici rilevati nel precedente modello con blocco cilindri in lega di alluminio. Il nuovo motore 2400 aveva maggiore potenza (da 160 a 180 CV) ed una maggiore coppia massima (da 172 a 216 Nm) disponibile ad un regime di rotazione inferiore (4600 giri/minuto al posto di 6000). Oltre ad equipaggiare le FIAT 2400 Dino spider/coupè e le SEFAC (Ferrari) “Dino 246 GT/GTS, il V6 2400 fu impiegato nella Lancia Stratos che, nelle varie versioni da competizione, riscosse vinse il campionato del mondo rally Gruppo 4 nelle stagioni 1974, 1975 e 1976, riscuotendo molti successi anche a livello europeo e nei singoli campionati nazionali.


Scheda tecnica​

CostruttoreFIAT, Torino, dal 1969 al 1976
Tipo135C.000
Descrizionemotore automobilistico con 6 cilindri a V di 65°, blocco cilindri in ghisa, teste e coppa olio in lega di alluminio
Corsa60 mm
Alesaggio92.5 mm
Cilindrata2419 cm³
Rapporto di compressione9.0
Potenza180 CV a 6600 giri/minuto
Coppia216 Nm a 4600 giri/minuto
Potenza specifica74.4 CV/litro
Sistema di distribuzione2 valvole in testa per cilindro, comandate da due alberi a camme in testa in ogni bancata, azionati da catena doppia ed ingranaggi
Sistema di alimentazionea benzina, con tre carburatori doppio corpo Weber 40 DCNF
Sistema di accensioneuna candela per cilindro alimentata da uno spinterogeno Marelli, con sistema elettronico Dinoplex a scarica capacitiva; ordine di accensione: 1-4-2-5-3-6
Sistema di raffreddamentoa liquido, con pompa centrifuga
Sistema di lubrificazioneforzato, con pompa ad ingranaggi
Frizionemonodisco a secco con comando meccanico tramite cavo Bowden
Cambio di velocitàZF S5-18/3, a 5 rapporti + RM


Applicazioni​

FIAT Dino 2400 (coupé e spider, 1969-1972)

Dino 246 GT e 246 GTS (coupé 2 posti, 1969-1973), con motore e cambio trasversali

Lancia Stratos (coupé 2 posti, 1974-1976), con motore e cambio trasversali
 
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se parliamo di 246 non parliamo di fiat dino a casa mia.... comunque in tutto il resto sono con sandruzzu: della fiat dino 2600 (seconda serie), ho sentito dire da persone competenti che il motore era prodotto direttamente dalla fiat, o quantomeno il basamento, che era in ghisa e non più in alluminio come nella 2000, proprio per una questione di affidabilità

e comunque non ha molto senso comparare le fiat dino con la stratos stradale: le prime erano vetture effettivamente di serie e, sebbene ci fosse la necessità di omologare il motore 6V per le competizioni, è stato un momento storico, l'unico, nel quale fiat aveva una gamma completissima ed era probabilmente il più grande costruttore d'europa a livello generalista, con un listino e un know how che farebbe invidia alla vw di oggi
la stratos stradale è tutta un'altra storia, è veramente nata per esigenze unicamente omologative, con tutto quel che ne consegue
Si..vero per 246 gt e gts lo chiamavano Ferrari Dino, ma mio Papà lo ha sempre chiamato il Fiat Dino...... il 2,4 era prodotto a Torino...non so se esisteva il 2,6....ma sarà mia ignoranza
Hai ragione. Sbaglio mio. Vado a cospargermi il capo di cenere...
Importante è riconoscere gli errori
 
Ho comprato la Giulia per la sua bellezza stilistica, per le innovazioni ingegneristiche e per le ottime prestazioni sportive recensite.

Ma oggi, a distanza di mesi, sapete cosa le riconosco piu' di ogni altra auto sin' ora guidata ?

Lo straordinario confort, la silenziosita' di marcia e l' ottima finitura degli interni.

Le prestazioni sportive, velocistiche, comparative tra questa e quella auto, i 200 cavalli, i 300 cavalli ...? Tematiche obsolete.

Alfa Romeo non ha mai avuto nessuna necessita' di confrontarsi su questi temi perche' e' sempre stata un punto di riferimento assoluto, anche negli anni piu' difficili.

Il vero tema di confronto con la concorrenza era sugli aspetti "premium" che ho citato sopra: e oggi e' certamente riuscita nell' intento con un passo in avanti letteralmente gigantesco.

Mi dispiace ma non riesco ad essere d'accordo, se non alla prima riga di quanto scritto.
Le prestazioni saranno anche tematiche obsolete, ma sono da sempre il punto di forza di Alfa Romeo. "E' sempre stata un punto di riferimento" , ora purtroppo non lo è più (Quadrifoglio a parte).
Per quanto riguarda gli "aspetti premium" è stato fatto un salto in avanti notevole, al limite dell'incredibile, ma ancora c'è da lavorare. Si tratta di piccoli dettagli, niente di particolarmente grave, ma c'è da fare.
 
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Si..vero per 246 gt e gts lo chiamavano Ferrari Dino, ma mio Papà lo ha sempre chiamato il Fiat Dino...... il 2,4 era prodotto a Torino...non so se esisteva il 2,6....ma sarà mia ignoranza
eh dai, adesso sei tu il pignolo!... ovvio che non esisteva il 2600, andavo anch'io a memoria, era il 2400, e allora? cambia qualcosa? E poi più che altro è una svista (246 = cilindrata x cilindri, così come 206, 308, 328, etc., da non confondere coi 250, 275, cilindrata unitaria dei purosangue)

detto questo, lo chiamavano come gli pareva, chiamavano anche "citroën maserati" la sm, che tutto poteva essere fuorché una vera maserati... e che non aveva niente di maserati oltre il tridente stampato sul motore

come le chiamavano non vuol dire niente, la dino (intendo la 246) si presentava come una "dino" e basta, che poi tutti sapessero chi era l'ing. dino ferrari e cosa significava quella macchina e quel motore è un'altra storia... ma quello era un momento in cui le ferrari non esistevano che a 12 cilindri, erano capolavori a tiratura limitatissima

ma di certo la 206 o la 246 non hanno niente a che vedere con una fiat dino, e se tuo papà li chiamava fiat dino, beh, peggio per lui perché sbagliava esattamente tanto quanto quelli che li chiamavano ferrari dino

ferrari-dino-206-gt.jpg


...che poi dei dino che vedi in giro (ora sempre meno) 1 su 2 abbia il cavallino rampante posticcio, quello è un altro discorso... questa è la dino e si presentava come un marchio a parte, e tutti sapevano che era un progetto di maranello; le fiat dino, coupé o cabrio, non avevano di questa che il motore (probabilmente costruito direttamente in fiat), e il marchio (la fiat dino riprende lo stesso identico logo della dino 206 e 246)
 
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Mi dispiace ma non riesco ad essere d'accordo, se non alla prima riga di quanto scritto.
Le prestazioni saranno anche tematiche obsolete, ma sono da sempre il punto di forza di Alfa Romeo. "E' sempre stata un punto di riferimento" , ora purtroppo non lo è più (Quadrifoglio a parte).
Per quanto riguarda gli "aspetti premium" è stato fatto un salto in avanti notevole, al limite dell'incredibile, ma ancora c'è da lavorare. Si tratta di piccoli dettagli, niente di particolarmente grave, ma c'è da fare.
torno in topic per dire che io sono abbastanza d'accordo con uomo alfa: la giulia è incredibilmente confortevole!
non è la vettura meglio rifinita che ho avuto, basta una Polo o una Golf di vent'anni fa a superare di gran lunga la qualità percepita degli interni di una giulia (ma si dice che oggi anche le tedesche abbiano finitura meno appaganti, io non so, sono 15 anni che non ne guido più), ma le sue sospensioni raffinate ne fanno una macchina molto ma molto confortevole, sicuramente, anche nel mio caso, una delle più confortevoli che ho mai guidato (la seconda, direi), e siamo quasi ad vero e proprio paradosso, visto che è allo stesso tempo anche la macchina più sportiva che ho mai avuto!
per me tutto questo è un mix eccezionale, che sia cioè insieme sportiva e comoda, e sinonomo di qualità notevole
 
Non sono sicuro di cosa significhi "molto molto confortevole" secondo voi.
A casa mia "molto molto confortevole" significa qualcosa di questo genere:
seville1978leatherantiquemediumsaddle.jpg

O al limite i sedili MY2019 -> della Tesla model C che sono di una comodità MOSTRUOSA per essere una berlina sportiveggiante.

GLi altri (tutti gli altri!), specie da quando c'è la moda di fare "sportive" pure le Mercedes station wagon, di "confortevole e comodo" hanno abbastanza poco a mio avviso.
 
Questo, per tua informazione....poiché son proprio io che non ne capisce ncazz di motori...prima di scrivere informati, io andavo a memoria...tu manco su documentazione....anzi che accanto a Fiat ho scritto Ferrari....dato che non è per niente vero....vediamo chi ha fatto la figura di non capire ncazz...hallo

Motore FIAT tipo 135C - Dino 2400​

1969 - 1976​




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Note Storiche​


Nel 1969 la FIAT introdusse il motore Dino 2400 cm³ per sostituire il motore Dino 2000. Le modifiche apportate garantirono una maggiore affidabilità e si ottenne anche un motore più adatto all’uso stradale. Tra queste la più rilevante fu l’impiego di un nuovo blocco cilindri in ghisa per risolvere alcune criticità derivanti dagli stress termici rilevati nel precedente modello con blocco cilindri in lega di alluminio. Il nuovo motore 2400 aveva maggiore potenza (da 160 a 180 CV) ed una maggiore coppia massima (da 172 a 216 Nm) disponibile ad un regime di rotazione inferiore (4600 giri/minuto al posto di 6000). Oltre ad equipaggiare le FIAT 2400 Dino spider/coupè e le SEFAC (Ferrari) “Dino 246 GT/GTS, il V6 2400 fu impiegato nella Lancia Stratos che, nelle varie versioni da competizione, riscosse vinse il campionato del mondo rally Gruppo 4 nelle stagioni 1974, 1975 e 1976, riscuotendo molti successi anche a livello europeo e nei singoli campionati nazionali.


Scheda tecnica​

CostruttoreFIAT, Torino, dal 1969 al 1976
Tipo135C.000
Descrizionemotore automobilistico con 6 cilindri a V di 65°, blocco cilindri in ghisa, teste e coppa olio in lega di alluminio
Corsa60 mm
Alesaggio92.5 mm
Cilindrata2419 cm³
Rapporto di compressione9.0
Potenza180 CV a 6600 giri/minuto
Coppia216 Nm a 4600 giri/minuto
Potenza specifica74.4 CV/litro
Sistema di distribuzione2 valvole in testa per cilindro, comandate da due alberi a camme in testa in ogni bancata, azionati da catena doppia ed ingranaggi
Sistema di alimentazionea benzina, con tre carburatori doppio corpo Weber 40 DCNF
Sistema di accensioneuna candela per cilindro alimentata da uno spinterogeno Marelli, con sistema elettronico Dinoplex a scarica capacitiva; ordine di accensione: 1-4-2-5-3-6
Sistema di raffreddamentoa liquido, con pompa centrifuga
Sistema di lubrificazioneforzato, con pompa ad ingranaggi
Frizionemonodisco a secco con comando meccanico tramite cavo Bowden
Cambio di velocitàZF S5-18/3, a 5 rapporti + RM


Applicazioni​

FIAT Dino 2400 (coupé e spider, 1969-1972)

Dino 246 GT e 246 GTS (coupé 2 posti, 1969-1973), con motore e cambio trasversali

Lancia Stratos (coupé 2 posti, 1974-1976), con motore e cambio trasversali

Il discorso va considerato nei suoi termini corretti. Sono stato io il primo a dire che la collaborazione fra FIAT e Ferrari è iniziata nel 1965, ma il motore di cui parliamo, come da accordo fra le due case, è stato progettato da Ferrari, tantè che può essere considerato un'evoluzione del motore di formula due progettato da Vittorio Jano e Dino Ferrari, anni prima.
Che poi FIAT sia intervenuta nella realizzazione non lo fa diventare un motore "meno Ferrari", soprattutto quando lo si etichetta Fiat/Ferrari in modo dispregiativo. In ogni caso sappiamo tutti quanto Enzo Ferrari teneva alla sua autonomia (e alla sua "Ferrari") e ha sempre fatto in modo di avere la gestione e il controllo di tutto quanto fosse "Ferrari".
Cercati l'intervista di Fiorio (io l'ho vista anni fa in TV anni fa, ma su youtube magari si trova) dove dice che per usare il motore Ferrari sulla Stratos aveva chiesto il permesso a Ferrari, se fosse stato un motore FIAT di cui questa poteva disporre di sicuro non l'avrebbe fatto.
 
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