Anche quest' anno ho deciso di passare una settimana nella mia casa in Calabria, in provincia di RC.
Ho deciso per il mese di Giugno poiche' per il mese di Agosto ho altri progetti.
Tra il parco auto che ho a disposizione, tra cui anche Stelvio Q4 Veloce, anche quest' anno ho deciso di prendere Giulia.
Ho la fortuna di avere , a destinazione, una casa con un bel garage, ampio e fresco in cui ricoverare le auto per tutto il periodo: si sa, il sole della Calabria non perdona niente e nessuno...
Per evitare il traffico e il caldo, sono partito alle 20,00 di Venerdi, a bordo 4 persone piu' bagaglio; io e mia moglie davanti e i miei figli dietro, entrambi alti circa 1,80 m.
Il viaggio notturno, per chi non avesse esperienza, e' diverso da quello diurno; innanzitutto la velocita' deve essere piu' moderata, la fanaleria deve essere efficientissima e il cambio alla guida, soprattutto nelle ore notturne dalle 2,00 alle 6,00, deve essere piu' frequente perche' il sonno si fa sentire parecchio.
Per converso, si viaggia con il fresco , praticamente non c'e' nessuno negli autogrill e le strade sono deserte dopo le 24,00.
L' anno precedente sulla stessa tratta fatta in diurno , pur confermando le doti di confort generale e di eccellente climatizzazione, ho apprezzato particolarmente la capacita' della Giulia di effettuare delle accelerazioni velocissime per raggiungere e rosicchiare le targhe ai brillantoni in Audi/WV , anche se ho viaggiato praticamente sempre a velocita’ codice. Quest' anno, vista il diverso stile di guida, ho apprezzato particolarmente le seguenti caratteristiche:
- Una silenziosita' sempre esemplare che ha consentito ai miei ragazzi di dormire della grossa praticamente per tutto il viaggio.
- Una straordinaria efficacia della fanaleria anteriore che, oltre a illuminare praticamente a giorno e in profondita’ tutta l’ area stradale di fronte alla vettura, aiuta tantissimo nei curvoni con l’ orientamento direzionale del fascio di luce; veramente grandioso.
- La velocita’ massima toccata e’ stata di 130 km/h ma la velocita’ di crociera era tra i 110/120 km/h; il motore non ha mai superato i 2.500 g/m ma la disinvoltura con cui Giulia affrontava tutti i tratti con i noti saliscendi era straordinaria.
Una coppia motrice che, gia’ dai 1.500 g/m, spinge l’ auto con una naturalezza disarmante: in pratica, la Giulia ha “spianato “ le montagne nel senso che non ho mai avvertito nessuna incertezza nell’ affrontare i tratti della SA/RC .
In piu’, con il cruise control inserito, l’ auto frena da sola nei tratti maggiormente ripidi.
Mi domando: cosa chiedere di piu’ ad un auto gia’ cosi’ bella di suo ?
Sergio Marchionne santo subito !!
Come nell’ anno precedente, nessuna Giulia incontrata in autostrada, solo un paio di Stelvio con le quali ci siamo pure scambiati un saluto: sembra di essere in moto !
Ma , arrivati al paese di destinazione, mentre metto la freccia per svoltare nella via che porta a casa mia, ecco che allo stesso incrocio vedo spuntare una Giulia, Blu Lord e nuova fiammante: la splendida gazzella dei Carabinieri, con i quali ci siamo guardati quasi stupiti gli uni con gli altri . Bellissima livrea vista dal vivo, un vero orgoglio italiano unito alla nostra benemerita arma.