Guarda, proprio oggi parlando con un mio amico che dice che Stelvio non è un gran che, gli ho chiesto se ha mai provato a guidarla sul misto e mi ha risposto: “Ho guidato la Jeep Compass. Cosa cambia?”.
Ecco, alla massa non interessano i quadrilateri, l’angolo di Ackermann, l’albero in carbonio, la perfetta distribuzione dei pesi, la trazione posteriore, la precisione chirurgica dello sterzo. Se ci aggiungi la fama di rottame che si è fatta Alfa nei decenni precedenti e la gamma ridotta all’osso, non puoi aspettarti chissá che vendite.
Resta un marchio di nicchia, per intenditori e per chi ama le emozioni che ti trasmette un’auto infilando due tre curve di fila.