Re: Mi date un po' di consigli?
Da 1^ serie a 2^ serie oltre alle differenze estetiche interne (a mio avviso già notevoli! Il clima automatico e ben efficiente, a differenza di quello manuale del 1^ serie, più "elegante" anche e molto meglio rifinito) cambia la geometria dell'assetto. All'anteriore in maniera minima, al posteriore gli angoli del ponte sono differenti.
Beh se la usi poco le differenze di gestione tra un V6 ed un TS a livello di spese di uso sono molto basse, il bollo ti cambierebbe.
Se decidi di conservarla in maniera genuina e storica (come mi par di capire) puoi iscriverla (o anche omologarla) al RIAR ed avere l'assicurazione da auto storica senza differenze tra classi di merito, di rischio, potenze e cavalli fiscali (meno di 150€ annui).
Altra cosa, le quotazioni dei GTV sono ormai ai minimi storici, il 6 cilindri per la sua rarità e particolarità sarà quello che nei prossimi anni terrà più il valore e lo recupererà prima... anche il TB: in vendita ce ne sono molti, anche a prezzi bassi, ma se vuoi un esemplare in buono stato le cifre in gioco aumentano.
Il V6 negli anni avrà meno interventi, magari più sostanziosi del 4 cilindri (ma non di molto!), ma meno. Il 6 cilindri passa quota 200k km senza grossi problemi se ben tenuto, il TS Pratola-Serra forse lo devi aprire prima...
PS: Vedo solo ora l'intervento di bussoturbo. Sulla rivalutazione storica del prima serie nulla da dire, è sempre così, ma un occhio all'estetica ed ad altre cose io lo darei. Dai pneumatici, le misure post 98 sono più comuni, agli interni più funzionali. Per esempio l'Alfetta GTV degli anni '70: i prima serie valgono di più, nulla da dire, ma io acquisterei un seconda serie per via della tenuta di strada che è nettamente migliore (parlando di esemplari non pastrocchiati..).