Consiglio su motorizzazione Stelvio usata

In effetti è un 210 portato a suo dire a 275 , non mi sono mai piaciute le mappature perché riducono la vita di un auto. Forse è da scartare anche questa anche se esteticamente è tenuta molto bene.
 
In effetti è un 210 portato a suo dire a 275 , non mi sono mai piaciute le mappature perché riducono la vita di un auto. Forse è da scartare anche questa anche se esteticamente è tenuta molto bene.
Se hai a disposizione 210 cv e ne chiedi 275 allo smanettone sicuramente non lo fai perchè usi la macchina per le gite domenicali di famiglia.
Considera che il motore 2.2 è già molto molto tirato nella versione 190 210, tanto che per queste potenze hanno installato un intercooler aria acqua e non il più comune aria aria e questo ha costretto a montare un secondo circuito di raffreddamento con pompa elettrica. Poi sul 210 si sono resi conto che la turbina singola era relativamente piccola per le spinte ottenibili allo scarico motore ed hanno montato un sensore giri sulla girante per evitare sovraccarichi e rotture della turbina. Il substrato di un simile motore dunque sicuramente non si presta a smanettamenti in quanto i limiti di progetto li ha già valutati bene alfa prima di commercializzare un'auto con indole sportiva.
Per le depotenziate 150 e 160cv l'alfa monta una versione del motore in cui ha ridotto la tecnologia montando un solo impianto di raffreddamento. E' vero che possono dare 210cv senza problemi, ma ci si deve chidere quanto sia ancora garantita l'affidabilità dopo lo smanettamento.
Da una parte chi progetta si premura di garantire una certa affidabilità e chi smanetta ti offre prestazioni da dragster su motori diesel già ampiamente sfruttati per tecnologia disponibile.
Se il desiderio era quello di correre con la stelvio bastava scegliere il modello benzina 280cv, consuma sicuramente molto di più ma puoi correre ampiamente oltre il limite del codice stradale senza il rischio di rompere.
La riflessione è anche quella che il lavoro dello smanettone, con rare eccezioni, ha costi limitati, quindi affrontano questo esborso anche quanti hanno preso la vettura in nlt o leasing e che intendono tenerla tre anni, tanto al termine del noleggio la restituisco sderenata.
In questo senso Ti segnalo anche che esistono ancora le tuningbox, che lavorano sulla pressione carburante e pressione turbina e che una volta smontate è pressochè inpossibile rendersi conto del cattivo servizio fatto dal precedente proprietario.
Faccio ancora una riflessione, le condizioni del traffico e dei controlli stradali fanno sì che le probabilità di smanettamento vettura siano più alte a sud di Bologna (anche io sono a sud di Bologna), dovrei scorrettamente dire anche che la grinta sportiva è molto più sviluppata a quelle latitudini, quindi nella tua ricerca considera anche il territorio da cui provengono le vetture.
Un'ultima riflessione non esistono smanettamenti buoni e smanettamenti cattivi, in tutti i casi per tirare fuori più potenza si inietta più carburante e più comburente (aria) ed il risultato è che tutta la catena meccanica dal pistone fino alla ruota è maggiormente sollecitata. Poi gli smanettoni cattivi esagerano e la macchina in accellerazione emette fumi neri, ma anche lo smanettone più prudente per ottenere più cavalli deve aprire la mandata della pompa gasolio come si faceva nei tempi andati.
 
Ultima modifica:
  • Like
Reactions: Aigor
Grazie tante di tutte le informazioni relative alle varie differenze dei motori. Mi sono state molto utili nelle mie valutazioni
 
  • Like
Reactions: gigivicenza
Trova un 180/190 manuale.. sono il top per la guida..
 
Alla fine neanche un meccanico riuscirebbe a vedere se è tutto ok senza lo storico.
Ne ho vista una interessante a Rimini,(io sono in Abruzzo) magari dovrei trovare un meccanico in zona e pagarlo per fare dei controlli approfonditi
Ci sono degli elementi che solo il meccanico può riconoscere come piccoli trafilamenti d'olio, punti di ruggine nel sottoscocca, segni di riparazioni fatte senza troppe attenzioni ecc. Poi ci sono elementi che sono inevitabili come i pezzi soggetti ad usura, molto si può valutare da dischi e pasticche freni e dall'usura gomme, nonchè dalla data di produzione delle gomme.
Una stelvio a 100000km cambia sicuramente le pasticche sull'anteriore, ma probabilmente non i dischi anteriori che dovrebbero essere ancora nei limiti, sicuramente sul posteriore le pasticche saranno almeno al 50% (rapporto usura 1/3 rispetto all'anteriore) ed i dischi cominciano a dare segni di usura.
Mediamente un treno di gomme su una stelvio dura 40000km ed esiste la variabile del doppio treno invernale ed estivo sfruttati rispettivamente al 40% e 60% con il medesimo limite reale dei 40000. Poi qualcuno può tirare le gomme estive fino a 60000km, ma è molto raro che succeda. Quindi a 100000km con sole estive dovresti trovare un treno molto usato sostituito a metà vita utile della vettura, magari con un anteriore sostituito da poco; oppure un teno con dot recente con massimo un'usura del 50%. Se il proprietario usa un treno invernale devi rifare i conti considerando che in inverno mediamente si fà solo il 40% dei chilometri complessivi.
Nella mia esperienza i collaudatori aftermarket dei concessionari hanno sempre fatto valutazioni di usura abbastanza precise e mi hanno sempre chiesto informazioni precise riguardo gli elementi di manutenzione non valutabili dai tagliandi effettuati quali ad esempio il cambio o meno dell'olio del cambio automatico
 
Ultima modifica:
  • Like
Reactions: natan
Un elemento che io valuterei con attenzione sul motore alfa stelvio sarebbe smontare il sensore di pressione del collettore di aspirazione ed infilare un cacciavite lungo fino alla parete del collettore opposta al sensore per valutare la quantità di morchia depositata nel collettore. Uno strato spesso di morchia potrebbe essere un problema a breve termine e rappresentare un costo di manutenzione non piccolo in quanto per smontare il collettore comporta lo smontaggio della pompa gasolio e della cinghia di distribuzione, lavoro non da poco sulle 190 210.
 
  • Like
Reactions: gigivicenza
Sulla mia gt la morchia in quel punto è esagerata, già dall'entrata dell'egr è tanta, non oso immaginare in quel punto che non riesco a pulire. Va bè che ha 255000km
 
  • Like
Reactions: gigivicenza
Il 2.2 ha i vapori olio 4 volte tanto i 1.9 e 2.0 mjt.. figurati quanto si sporca di più sensori e collettori..
 
Un punto da considerare è che c'è stato tra il 2017 ed il 2018 un richiamo parziale occulto per i collettori di aspirazione:
La porzione anteriore del collettore in plastica è dotata di una sorta di condotto termico collegato al raffreddamento motore che serve per garantire all'alberino delle valvole parzializzatrici del collettore di lavorare a temperatura costante senza sfiatare, qui il collettore nella prima versione si deformava ed ostacolava il movimento dell'alberino delle valvole, nonchè nei casi più gravi perdeva refrigerante e filtrava aria compressa dal collettore verso l'esterno.
Quindi bisognerebbe anche ispezionare con attenzione con una minicamera il collettore di aspirazione dietro la pompa cp4 per vedere che non sfiati dall'ingresso in testata del collettore e dal condotto termico.
Se la vettura ha il collettore di aspirazione a posto, si può anche pensare di pulire l'aspirazione con prodotti spray anche tardivamente a 100000km.
Io a 40000km circa ho fatto un bel lavaggio con due bombolette di spray liquimoly e da allora ogni 10000km dò una pulitina integrativa con il dsc syntoflon on the road.
L'effetto dello spray si sente, anzi per un periodo la vettura diventa nettamente più grintosa rispetto allo standard a testimonianza che qualcosa in più finisce bruciato in camera di scoppio: solo il diluente? od anche la morchia sciolta dai collettori? dai miei test osservazionali grossolani smontando il sensore map dopo il trattamento sembra che anche le morchiacce vengano portate via.
Il grosso vantaggio della giulia stelvio è proprio l'eccesso di vapori olio in aspirazione che finisce per produrre una morchia più melmosa che fortunatamente si scioglie più facilmente con lo spray, senza staccare grossi frammenti di morchia secca che sarebbero poco graditi alle valvole.
 
Ultima modifica:
  • Like
Reactions: natan e gigivicenza
Pubblicità - Continua a leggere sotto