Consumi GTV V6

Re: Passarei al v6 ... ma i consumi ?

....e io mi faccio una grattatina di.....!!!!!!
 
Re: Passarei al v6 ... ma i consumi ?

Sono tutto per soluzioni hitleriane, ma in questo caso è inapplicabile.
Come fai a decidere chi è degno e chi no? E mentre lo decidi con quelle regole uno fa in tempo ad uccidere. E se io sono degno, e come mi è solito fare accellero perchè sono incazzato è giusto questo?
Non si può basare un sistema sulla propria soggettività, in un mondo di morte stradale ci vogliono regole. La gente è capace di uccidersi anche nelle palline colorate dell'ikea, figures in strada.


Lo decidi con test seri, in condizioni stradali che replicano le situazioni di emergenza vere, e psicologici coi controcazzi. Se quando tu sei incazzato o sconvolto ti metti a correre per sfogarti, ci sarebbero due possibilità:
- o sei comunque capace di gestire le emozioni e quindi "corri" in modo sano per tutto (lo so che per il pensiero comune non si correi mai in modo sano, ma è possibile ad es. in germania succede tutti i giorni)
- non lo sei, quindi sei in pericolo e metti in pericolo gli altri e "corri a sproposito" e perciò chi ti dovrebbe dare la patente non te la dà proprio.

Il sistema "ideale" per me non è affatto basato sulla soggettività. Anzi attualemnte, se ci pensi, con le scuole guida che sono una diversa dall'altra, fanno esami del cavolo che non insegnano affatto a stare in strada, e praticamente la patente la prende chiunque abbia pagato abbastanza a discrezione dell'istruttore e dell'ispettore suo amico, il discorso è MOLTO più legato alla soggettività.

Se ci fosse per ognuno l'obbligo di saper veramente gestire un mezzo di locomozione, le strade sarebbero molto più sicure da subito. Prova a immaginare, come sarebbe se TUTTI quelli che incroci e che ti incrociano, avessero frequentato con successo anche solo un corso di guida sicura fatto bene.
Secondo me la differenza grande non starebbe soltanto nello specifico caso d'emergenza, ma di fatto nella gestione di quello che succede PRIMA.
La necessità di base per la sicurezza di tutti non è gestire l'emergenza ma saperla prevedere. E questo lo fai solo prendendo coscienza di tutte le possibili situazioni di rischio che potrebbero creartisi davanti da un momento all'altro. Per fare un esempio stupido, se con la moto ti capitasse un giorno di scivolare in curva per colpa di una giuntura longitudinale dell'asfalto, stai tranquillo che da quel giorno in poi a ogni curva che farai ti chiederai se la stai prendendo troppo veloce, con la traiettoria giusta, se c'è una giuntura e come potresti fare a salvarti la pelle se la dovessi ritrovare come quella volta.
Il problema è che purtroppo in Italia come penso in qualsiasi altra parte d'Europa non solo non te lo spiegano affatto, ma ti mettono in strada senza saperlo e perdipiù se poi ti succede sono cazzi tuoi.

Col limite di velocità è la stessa cosa: è un problema serio, certamente!, se il ragazzetto idiota con la 147 nuova mi si mette a 220 in statale il giorno dopo che ha preso la patente. Ma il fatto è che poverino non è nemmeno colpa sua, perchè mai nessuno gli ha fatto venire il cagotto mostrandogli una qualsiasi foto di come finisce in polpette se fa un errore a 220 con la 147. Nè gli ha mai spiegato come comportarsi in caso facesse l'errore.

Ovvio che porre dei limiti assurdi uguali per tutti è più facile e più vantaggioso, perchè si vende più benzina, più automobili, si paga più autostrada, più meccanico e quant'altro. Però non venitemi a dire che è per la sicurezza, perchè è un'emerita stronzata.
Facciamo la prova del nove? Bene, oggi o quando ti capita di andare su una statale per qualche chilometro, conta quante curve trovi che, percorse a velocità da codice, sarebbero mortali se dovessi poi trovarti a metà curva un ostacolo che puoi evitare solo fermandoti in tempo, esempio un camion messo di traverso o un ramo di un albero, in condizioni di aderenza non ottimali (es. pioggia e strada sporca).
In questi casi, e ce ne sono centinaia su qualsiasi strada italiana, la stragrande maggioranza delle persone è fottuta proprio perchè 1) non è capace di prevedere l'eventuale pericolo e quindi imbocca la curva a velocità da codice, che nello specifico è assolutamente INSICURA e 2) perchè una volta davanti all'emergenza, non ha ricevuto i giusti insegnamenti per poter gestire tecnicamente la situazione.

In breve, ci vorrebbe di trasformare nell'utente, la paura per la multa in paura per le conseguenze di un errore tuo o degli altri, e questo porterebbe a voler conoscere anche i mezzi giusti e reali per gestirli, oltre che infondere la necessità di guidare cercando di prevedere sempre tutto quello che può succedere. Altro che partenza in salita, inversione di marcia tra marciapiedi, quiz e balle varie. Test di velocità in pista, controllo di sovrasterzo e sottosterzo, guida d'emergenza sul bagnato, schivare un ostacolo improvviso, e per rispondere al tuo post, i risultati di questi test non sarebbero per niente soggettivi.

Lo so che è una situazione talmente diversa da quella attuale che è impossibile pensare che possa essere realisticamente concepibile, ma secondo me è così che dovrebbe essere e sfido chiunque a contraddirmi. Quindi mi dispiace, ma resto e resterò sempre della mia idea di essere in diritto di superare il limite di velocità come e quando mi pare, e se mi multano cazzi miei ma di certo non penso "ah, non sarei dovuto andare così veloce", ma piuttosto penso "che sistema del cazzo". Ed è un dato di fatto che il sistema è più facile da eludere in Italia che in Svizzera, non è mica colpa mia :D anzi sono anche troppo bravo, perchè sono quasi sicuro che un'eventuale multa tutor in svizzera non mi arriverebbe proprio, tantopiù che ho una targa "BS xxxxx" che potrebbe tranquillamente essere presa per una vecchia targa italiana...
 
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Re: Passarei al v6 ... ma i consumi ?

Abbiamo capito come la pensi. Riassumendo vorresti piste al posto delle strade e le macchine guidate solo da piloti.

Però in svizzera dove ti inchiappettano vai piano, mentre in italia dove non si inchiappetta mai nessuno, ci dai dentro. Senza considerare che le variabili di rischio, che sono proprio quelle che citi tu, esistono molto di più in italia proprio per il fatto che non si fanno rispettare i limiti. E quindi vai troppo veloce proprio dove invece dovresti andare più piano!!!

Ma siamo OT per cui chiudiamo la questione.

Ciao
 
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Re: Passarei al v6 ... ma i consumi ?

Abbiamo capito come la pensi. Riassumendo vorresti piste al posto delle strade e le macchine guidate solo da piloti.

Però in svizzera dove ti inchiappettano vai piano, mentre in italia dove non si inchiappetta mai nessuno, ci dai dentro. Senza considerare che le variabili di rischio, che sono proprio quelle che citi tu, esistono molto di più in italia proprio per il fatto che non si fanno rispettare i limiti. E quindi vai troppo veloce proprio dove invece dovresti andare più piano!!!

Ma siamo OT per cui chiudiamo la questione.

Ciao

la questione la chiudiamo, ma perchè come ho già detto, purtroppo non tutti hanno intelligenza a sufficienza per capire e questo tuo post ne è la dimostrazione. Non hai nemmeno l'ampiezza di vedute necessaria per capire che se un chilometro di rettilineo è sgombro, il fatto che in italia il 75% della gente non rispetti i limiti non c'entra un cazzo. Io non ho detto che ho corso in modo irrazionale e senza considerare le maggiori variabili di rischio presenti in italia, ho detto che in italia ci sono meno controlli e quindi posso permettermelo ma non c'entra niente con il rischiare o meno in determinati momenti specifici. niente da fare, certa gente non capirà mai, e per colpa loro devo fare i 110 invece che i 230. pazienza, nella prossima vita.
 
Re: Passarei al v6 ... ma i consumi ?

Hai ragione, non ho la tua intelligenza e nemmeno l'ampiezza di vedute che hai tu.
ma comunque non ci resterò sveglio di notte...
Solo mi dici dove hai trovato un rettilineo da un km sgombro, qua da noi in Italia???

ciao
 
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Re: Passarei al v6 ... ma i consumi ?

viaggiando in orari non frequentati, tipo la notte o la mattina prestissimo, o in giorni particolari anche di giorno tipo la domenica può capitare ovunque. Cmq se ti interessa un riferimento reale, sulla piacenza-brescia domenica scorsa alle 10 di mattina non c'era praticamente nessuno.
 
Re: Passarei al v6 ... ma i consumi ?

viaggiando in orari non frequentati, tipo la notte o la mattina prestissimo, o in giorni particolari anche di giorno tipo la domenica può capitare ovunque. Cmq se ti interessa un riferimento reale, sulla piacenza-brescia domenica scorsa alle 10 di mattina non c'era praticamente nessuno.

intanto quasi nessuno non è nessuno.

Poi in questa tua affermazione:
serjiolin ha detto:
Italia: ho corso un bel po' dove non c'era il tutor, tant'è che con le soste dei caselli (4 in tutto) ho fatto 155km e in meno di un'ora e mezza ero in centro a cremona. Non posso parlare di velocità :D ma cmq tra milano e piacenza c'è il tutor, quindi lì non potevo correre. Il resto... stavo più o meno sempre in VI tra i 4000 e i 5000 giri. Consumo: 320km con 36 litri e qualche cosa, quindi un po' meno di 9. In città non ho girato quasi per niente.
non si parla di un solo kilometro ma addirittura di 155 km fatti in meno di un'ora e mezza comprese 4 soste e con in mezzo un buon tratto dove c'era il tutor per cui si può intuire quali erano le tue velocità nel resto. Quindi non venirmi a dire che corri solo dove sei in sicurezza. Tu corri solo dove sai che non rischi la multa o la sanzione. Che è poi il quello che io affermo dall'inizio.

Però ribadisco che tu sei libero di fare come vuoi, di correre quanto vuoi in barba alle norme. Io però sono libero di pensare che se ti beccano e ti sanzionano hanno tutte le ragioni del mondo, perchè tu sei un pericolo per te e per gli altri.
ciao
 
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Re: Passarei al v6 ... ma i consumi ?

niente, non ci si capisce. Lo so che quasi nessuno non è nessuno, ma era per fare un esempio eclatante. Io corro dove sono in sicurezza, e dove non rischio sanzioni ma questo non significa che corro solo dove non c'è nessuno per chilometri e chilometri. Tu non eri lì e non hai nessun diritto, e sopratutto nessun criterio, per affermare che come IO corro (così come anche altra gente, seppur in una percentuale ahimè ben lontana dalla totalità di quelli che "corrono") non sia sicuro. Lo so che ti è difficile capirlo e immaginarlo, non sei nè il primo nè l'ultimo, ed è appunto questo il motivo per cui i limiti di velocità esistono e continueranno a esistere per un bordello di tempo. Quello che non capisco, è perchè i tedeschi ci arrivano, a capirlo, e il resto del mondo no. E non tirare in ballo statistiche di incidenti, mortalità e fesserie del genere, che non conosco e non mi interessano: perchè non sto dicendo che i tedeschi guidano tutti bene e tutti sono capaci di gestirsi l'assenza del limite, sto dicendo che il concetto tedesco del "se valuti che puoi correre, corri pure" è perfettamente corretto in sè, e IDEALE se accoppiato a una accurata selezione di CHI guida e chi no, o perlomeno di chi può correre, e chi no.

Comunque credimi, la mia teoria è utopica nella realizzazione e lo so perfettamente, so che è incontestabile se non da chi non la capisce, e so che è impossibile da concepire se non si apre la mente, e questo non posso fartelo fare io per cui veramente finiamola qua.

PS: se vuoi una dimostrazione di quello che dico, anche se so che mi crederai pazzo, prov a avedere se su youtube c'è ancora qualche video di "ghost rider". Non ha mai sbagliato niente, mai causato nè subito incidenti, e non può essere un caso. Meditare...
 
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50 euro di benzina (37 litri) 167km:eek:
pensavo di riuscire a fare i 6km/l...anche se ho pigiato abbastanza..
a voi quanto fa più o meno?

un altra cosa: indicativamente l'auto quando tempo ci mette ad arrivare in temperatura? io appena la prendo sto massimo a 3500 giri, poi dopo 5km (con temperatura a 80C°) la porto attorno ai 5000-5500 giri e solo dopo i 10km se devo tirare tiro:D
 
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