120cv Consumo eccessivo di olio

Distribuzione, pompa e termostato cambiati pochi mesi fa, no ovvio infatti è da chiarire prima, con 3000 euro faccio prima a trovare un motore
Fai prima a prendere un altro motore in demolizione e con 1000 te ne esci
 
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Puoi tranquillamente aggiungere olio metti in 10/40
Qualsiasi e vedrai che il consumi diminuisce parecchio.. con il mio scooter piaggio 250 a iniziato a 30 mila km a mangiare un po’ di olio ho messo 10/40 da lì in poi e ho aperto il motore a quasi 100 mila mancava molto poco ai 100 perché si è lascata la catena della pompa olio.. quindi va tranquillo che se vai avanti così km ne fai ancora moltissimi!!
 
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Ho letto con molta attenzione tutti i consigli forniti
(Secondo me, tutti sensati, sia ben chiaro!)
Vorrei fare però 2 considerazioni:
1) Se non fosse il motore che consuma olio ma viene aspirato dal circuito recupero vapori
2)Olio più denso a freddo "(10)/40"

1)Se si prova subito un olio più "denso" ed il consumo olio rimane invariato, si conferma la mia ipotesi del canister danneggiato
costo totale:
1 tagliando = € ?
1 canister nuovo = € ?
. . . . 300/400?
Certamente sarebbe molto meno esoso mettere subito mano al canister, aprirlo e verificare che non sia guasto
O in alternativa smontare il raccordo che porta l'aria compressa al corpo farfallato per verificarne la condizione (operazione di max ½ ora)
a questo punto, esclusa l'unica possibilita "a buon mercato", rassegnarsi a cambiare/revisionare motore....

2) mettere un olio più denso, (sopratutto a freddo) cosa ne penserà la turbina, che (teoricamente) sta bene di salute e si troverà a lavorare in condizioni non proprio ottimali?
Usare un olio qualsiasi
(Ma non troppo)... Meglio rispettare le caratteristiche basilari di lubrificazione
 
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mettere subito mano al canister, aprirlo e verificare che non sia guasto

Mi piacerebbe conoscere che relazione c'è tra il canister e il consumo d'olio.... o_O
 
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Mi piacerebbe conoscere che relazione c'è tra il canister e il consumo d'olio.... o_O
Si, hai ragione, ho sbagliato nome, intendo per canister (ovviamente sbagliato perché è riguarda il circuito alimentazione) il dispositivo recopero vapori.olio.
Come si chiama?
 
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Si, hai ragione, ho sbagliato nome, intendo per canister (ovviamente sbagliato perché è riguarda il circuito alimentazione) il dispositivo recopero vapori.olio.
Come si chiama?

Che io sappia non ha un nome preciso, a volte viene chiamato ricircolo vapori olio, blow-by, decanter...
 
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Ho letto con molta attenzione tutti i consigli forniti
(Secondo me, tutti sensati, sia ben chiaro!)
Vorrei fare però 2 considerazioni:
1) Se non fosse il motore che consuma olio ma viene aspirato dal circuito recupero vapori
2)Olio più denso a freddo "(10)/40"

1)Se si prova subito un olio più "denso" ed il consumo olio rimane invariato, si conferma la mia ipotesi del canister danneggiato
costo totale:
1 tagliando = € ?
1 canister nuovo = € ?
. . . . 300/400?
Certamente sarebbe molto meno esoso mettere subito mano al canister, aprirlo e verificare che non sia guasto
O in alternativa smontare il raccordo che porta l'aria compressa al corpo farfallato per verificarne la condizione (operazione di max ½ ora)
a questo punto, esclusa l'unica possibilita "a buon mercato", rassegnarsi a cambiare/revisionare motore....

2) mettere un olio più denso, (sopratutto a freddo) cosa ne penserà la turbina, che (teoricamente) sta bene di salute e si troverà a lavorare in condizioni non proprio ottimali?
Usare un olio qualsiasi
(Ma non troppo)... Meglio rispettare le caratteristiche basilari di lubrificazione
Un olio più densò fa spessore di film maggiore un po’ più attrito e ovviamente sarà più densò da freddo ma non comporta nessun problema al funzionamento del motore forse perderà 1/2 cv per maggioranza attrito.. il problema del olio troppo densò in avviamento a freddo lo si ha a -20 o oltre con 3/4 -10 gradi sotto zero la differenza con il 5/40-30 è abbastanza digerita dal motore ovviamente girerà più lentamente.. comunque in caso di clima molto molto rigido per avviare auto si deve scaldare auto con riscaldatori esterno per fare arrivare olio a temperatura da essere abbastanza fluido da essere aspirato da pompa olio e arrivare a testata ecc.. più che il freddo e più pericoloso il caldo per il motore.. specialmente a benzina!!
 
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Allora qui in Sicilia i costi della manodopera sono inferiori rispetto al nord, per la Giulietta tagliando + distribuzione + sostituzione supporto motore ho pagato 150 euro di manodopera, i pezzi li porto io al meccanico e con 300 euro circa me ne sono uscito ( chiaramente a CT la fattura è un optional a meno che ti rivolgi presso concessionaria ufficiale). Signori l’auto l’ho comprata a Marzo 2022 e se non fosse per questo consumo assurdo altri problemi non ce ne sono, quindi considerando che non faccio più di 6000 km all’anno potrei provare a cambiare olio mettendo il 10/40 o utilizzare un altro 5w40 con un noack più basso ( visto che con il repsol rispetto al bardahl ho notato un minor consumo), ricordo che @Aqualo mi aveva consigliato il Castro Edge e il Meguin leichtlauf 5w40 ( quest’ultimo mi incuriosisce visto che il noack è il più basso). Quindi potrei procedere al cambio di olio e controllo del dispositivo di recupero dei valori olio e continuare a rabboccare e nel frattempo mi muovo a vedere se riesco a trovare un motore fresco a un prezzo accettabile. Riparare il mio motore visto che l’auto è del 2011 è un po’ un incognita cioè se il costo è di 1000/1500 posso affrontarlo ma se ne devo spendere 3000 allora non ha più senso
 
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