Non capisco il tuo ragionamento.... mettendo il nitruro di boro esagonale si dimezza il consumo d'olio? In base a quale principio?io metto il nitruro di boro esagonale, granulometria 1,5 micron, che si trova a molto meno ed è il principale principio attivo di questi prodotti, .......consiglio per un motore usurato 8/10 grammi al litro, a mio avviso il consumo d olio si dimezzerà
Un olio sintetico a parità di gradazione è molto superiore di uno minerale, dunque non hanno senso discorsi del tipo negli anni '50 ecc, non scriviamo cavolate...
Negli anni '50 un motore si rifaceva ogni 100 mila km, oggi NO, perchè tutto è migliorato soprattutto dal punto di vista della lubrificazione...
Mi meraviglierei dicessero il contrario, sarebbero masochisti, con questo non voglio dire che non vada bene. Per la verità in passato pare che il sintetico qualche problemino l'abbia dato ai paraoli che non erano adatti al nuovo olio... chissà!un olio al 100% sintetico su un 1.6 ts va benissimo, questo non lo dico io ma i maggiori produttori di oli, e sicuramente di qualità maggiore al semi sintetico visto i vari processi chimici
I motori raffreddati ad aria erano sicuramente più affidabili di quelli a liquido ossia era più facile che ad una Giulia bollisse l'acqua e bruciasse la guarnizione della testa che una 500/Bianchina avesse problemi.senza contare che erano raffreddate ad aria e andavano in surriscaldamento ad ogni salita, mio nonno aveva una bianchina lontana dagli anni 50, tenuta in modo maniacale eppure gli si e fuso il motore neanche a 50 mila
E' vero che i motori sono studiati meglio ma è anche vero che la manodopera per revisionare un motore viene a costare un occhio della testa, meglio prenderlo direttamente dalla catena di montaggio (se il valore dell'auto lo consente).inoltre frequentando spesso centri di rettifica motori, ti posso assicurare che le rettifiche lavoravano alla grande fino agli inizi degli anni 90, ora invece fanno quasi la fame le uniche cose che rettificano sono i motori dei camion e qualche auto d epoca di qualche collezionista o amatore