Controllare problema meccanismo ricircolo aria

E infatti mi sto auto-maledicendo per averlo fatto.
Qualcuno era riuscito a rimetterla e quindi mi sono cullato su quello, non l'avessi mai fatto.
Rimedi?
 
Ragazzi sto sclerando di brutto per rimettere in sede la seconda vite (quella nascosta in alto).
Le sto provando veramente tutte, con le mani non ci passo e con la chiave da 6 (con la vite attaccata alla chiave con un goccio di colla) non vedo una 🪚 .
Qualcuno ha suggerimenti da darmi prima che sfascio tutto dal nervoso?
Vorrei esserti di aiuto, ma io quella vite non l'ho messa, ma solo quella che si vede, poi mi sono procurato un pezzo di poliuretano bello compatto, l'ho sagomato a forma rettangolare leggermente a Cuneo e l'ho incastrato tra la parte superiore dell'attuatore e la parte soprastante di plastica. Go spinto affinché generasse una buona spinta e ho fissato con qualche "punto" di bostik.
È lì che sta facendo la sua parte e non sono diventato matto....
 
Ormai son passati anni dall'ultima volta che lo feci. Se non erro, con santissima pazienza e qualche attrezzo di fortuna, infilai la vite e poi a "ditina" la avvitai.... ti do un consiglio.
Se hai modo, tramite un pezzo di ferro o legno che sia, blocca il pedale frizione sopra gli altri pedali, in modo da inserire la testa in quel "pertugio...facendo cosi, vai piu a fondo e vedi meglio. Lo scrissi in un vecchio post dando indicazioni sul "come".
 
E finalmente anche io ho potuto rimontare il motorino (riparato).
Con mia somma sfortuna, nello smontarlo, mesi fa, ruppi il perno superiore, con il risultato di abbandonare il tutto completo di seconda vite, in sede.
Ieri, preso dal fastidio di non potere utilizzare il bottone del ricircolo (lo avevo comunque già bloccato in posizione chiusa), ho preso il coraggio a due mani, ed armato di pazienza (ce ne vuole un intero articolato), ho messo finalmente una pezza.
Innanzitutto vi dico di non aver ne estratto, ne riparato l'occhiello mancante, ed anzi, aver fatto alcune prove, bloccando esclusivamente l'unica vite ben raggiungibile (si fa per dire).
Voi direte, si si... vedrai quanto ti dura, ma aggiungo subito che ho adottato un semplice escamotage.
Innanzitutto, ho chiaramente centrato sia l'occhiello superiore, sia il perno che muove la paratia e in questa posizione ho inserito tra motorino e intercapedine un pratico strumento che tutti noi sicuramente abbiamo, in modo da utilizzarlo come leva. questo per far si che il motorino fosse correttamente ospitato in sede mentre stringevo la vite.
Lo strumento in questione è la spatola che si usa per girare la vernice nei barattoli.
E' lungo, è sottile, e flessibile e robusto e ci va proprio a pennello.
Lo userete per fare leva ed immobilizzare il motorino, e nel frattempo stringere la vite.

A termine del serraggio della vite inferiore, ho frapposto del cartone opportunamente sagomato ( sovrapposti un paio di strati 5cm. x 10cm. ) tra motorino ed intercapedine, per far si che la mancanza della vite superiore venisse supportata dalla spinta che questo "tacco" crea sul motorino stesso.
Infatti, a seguito di questo, ho tentato di disarticolarlo e muoverlo in maniera decisa per verificare fosse correttamente in sede e non subisse movimenti tali da permettergli di uscire dalle sedi.
Ho poi ingrassato il tutto come in origine e chiuso finalmente il tappo laterale sotto i pedali.
Un consiglio quanto mai opportuno per chi si cimentasse.
Non provate a fare questo lavoro senza bloccare il pedale frizione tutto giu.
Per far questo è sufficiente un listello di legno da 2x2x30cm messo in questo modo: abbassare completamente la leva della frizione e inserire il listello in modo che risulti davanti alla leva frizione e davanti alla leva acceleratore, ma dietro alla leva del freno.

Senza il pedale abbassato sarete costretti a schiacciarlo con la testa e farvi molto male, oltre che perdere velocemente la pazienza e non avrete a viste il motorino e le sue sedi.
Altra precisazione, sicuramente sprecata: illuminare molto bene la zona. Io ho lottato a lungo con una luce led che continuava a cadermi tra le mani. Non potevo però inserire una comune lampada da lavoro perche la zona è angusta in termini di spazi.
Mi riferivo a questo.
 
Si sono riuscito a bloccare il pedale della frizione incastrando una barra di ferro (facendola passare davanti il pedale della frizione, dietro il freno e davanti l'acceleratore) ma nada, non riesco comunque a centrare quella vite maledetta.
La parte più di "divertente" è che ho anche spaccato il secondo perno (quello a incastro, senza vite) quando scalzai il motorino per la prima volta.
Continuerò a grattuggiarmi le mani ed a lottare contro quella vite satanica, se poi non dovessi proprio riuscire credo proprio che opterò per fissare il motorino solo tramite la vite più """"""visibile""""" e magari facendo spessore dietro al motorino così come ha suggerito Iannino 🥲
 
si, può funzionare. MAgari metti uno spessore e due striscette di biadesivo blando, giusto epr fargli fare aderenza.
 
Proverò quando avrò esaurito anche l'ultima briciola di pazienza nei confronti di quella vite (e manca davvero poco).
Chi è riuscito nell'impresa ha davvero delle mani bioniche, altrimenti non si spiega
 
piccole e resistenti.... ma anche pazienza di ferro.
 
piccole e resistenti.... ma anche pazienza di ferro.
Visti gli ulteriori "sviluppi" (non sapevo che si è rotto il perno centratore) ti consiglierei di infilare una corta vite (che sporga alcuni mm) ovviamente prima di montare l'attuatore, dove non riesci a posizionarla e stringerla con l'attuatore montato. In questa maniera recuperi almeno un centratore ed impedisci al motorino di spostarsi. Ovviamente la vite deve essere senza "testa", oppure con una testa piccola e allarghi quanto basta il foro sull'attuatore perché entri.
 
Pubblicità - Continua a leggere sotto
Aggiornamento:

Visto il raggiungimento del limite di sopportazione umana nei confronti di quella seconda vite, mi sono dedicato a trovare una soluzione per tenere fermo il motorino agganciando solo una vite (la più esposta ovviamente).
Ebbene in linea teorica direi che ci siamo perchè il tutto ha funzionato per il lunghissimo tempo di 30 minuti per poi ritrovarsi con il motorino che non riusciva più a sollevare la portella, spiegherò più avanti il perchè.

Premesso che tutto ciò che sto facendo è a fini provvisori perchè il motorino che ho ora è praticamente distrutto a furia di esperimenti, sto aspettando che arrivi il nuovo dal ricambista. La soluzione che ho adottato è la seguente:


Partiamo dal motorino, reduce di 1000 esperimenti, se avesse un' anima potrebbe tranquillamente denunciarmi per mutilazioni:
motorino.jpg
come potete vedere l'unico aggancio che gli è rimasto è quello per accogliere la vite più esposta


Qui troviamo la levetta in plastica, che ho forato e alla quale ho inserito una vite e sulla testa di quest'ultima ho applicato un po' di attack
levetta con vite.jpg
dall'altro lato della levetta (quella che si incastra nel motorino, per intenderci) ho avvitato 3 dadi in serie (non vorrei sbagliarmi ma sono da 4mm)
dadi sotto.jpg

ho stretto con una pinza ogni singolo dado in modo da far si che combaciassero tutti i loro "spigoli" e far si che poi si incastrasse senza problemi nel motorino, in sostanza quei 3 dadi prendono il posto del pezzo che si spacca sempre e che quindi vi fa ritrovare la levetta sul tappetino.
Anche qui sotto ho applicato del' attack, sia sui dadi che sulla filettatura (mi serviva il frena-filetti ma non lo avevo, vi ripeto che l'ho fatto solo per provare)
La vite è decisamente troppo lunga, infatti l'ho poi tagliata con un dremel.

Alla fine sono passato al montaggio, il quale non può avvenire facendo affidamento sono alla vite più esposta, e quindi mi sono rifatto al consiglio di @Iannino (che ringrazio vivamente per l'idea) ovvero quello di incastrare un pezzo di poliuretano dietro al motorino ( dopo aver dato solo 3 strette alla vite esposta) in modo tale da creare spessore e far si che il motorino resti fermo nella sua posizione.
Ora, il poliuretano mi sembrava troppo aristocratico e quindi rovistando nel garage ho trovato una vecchia spugna da cucina che ho piegato e stretto con una fascetta:
spugna.jpgse state ridendo non vi biasimo.

Il risultato finale è questo:
montato.jpg
Il motorino è bello saldo con la sua spugnetta incastrata dietro e la sola vite davanti.

Collegato il cavo, premuto il pulsante del ricircolo, il risultato è il seguente:

Sapevo che non sarebbe durato a lungo e infatti dopo mezz'ora il ricircolo era nuovamente aperto, questo perchè il movimento rotatorio del motorino fa si che i dadi si allentino e quindi inizia a girare a cazzo.
La considero comunque una vittoria perchè credevo fosse impossibile far funzionare il tutto montando solo la vite davanti e l'80% della difficoltà della sostituzione è data proprio da quella maledetta seconda vite.


Proverò a bloccare i dadi dietro la levetta con un potente frena-filetti e vi aggiornerò, sta di fatto che utilizzando questo metodo non dovrei avere problemi con il nuovo motorino che sta arrivando, poichè la levetta lì sarà nuova di zecca.
Che poi si spaccherà di nuovo anche il motorino nuovo, questo è un altro discorso...
Questo meccanismo del ricircolo è studiato male e applicato peggio, non capisco il senso di dare un input di corrente di 7 secondi al motorino quando impiega a stento 2 secondi a chiudere/riaprire il ricircolo, il risultato è che una volta che la leva ha raggiunto la posizione richiesta, questa continua ad essere sollecitata inutilmente per 5 secondi, sforzando e rompendo quindi il perno in plastica.
Seguiranno altri aggiornamenti, per il momento grazie di cuore a tutti.
 
  • Like
Reactions: Iannino