Dettaglio progetto: Ampli-DSP e Subwoofer. Materiali, Prodotti, Tecnica, Problemi e (forse) soluzioni.

[mauretto 60]

Stavo anche pensando che alla fine, che il Puzu sia bassino di potenza, tutto questo schifo non mi fa: non ho infatti intenzione di cambiare gli AP di serie, che quindi risultano dimensionati correttamente sia per l'impianto originale, che per il DSP Amplificato. Speriamo che almeno faccia bene il suo dovere con i ritardi e i filtri, questo sì

Pour parler....
Io sulla mia Giulietta che non è in Leasing ma di mia proprietà, per passare il tempo, ho sostituito gli altoparlanti di serie sul fronte anteriore con dei mediobassi in grafite della Infinity e tweeter anulari Peerless, il tutto alimentati da un amplificatore in classe AB con mosfet Hitachi ( cerca su google amplificatore Maltese, l'ho autocostruito e modificato in alcuni punti del circuito per adattarlo ad hoc per la mia Giuly), mentre il fronte posteriore ho solo sostituito gli altoparlanti di serie con un kit della Hertz, e ciliegina sulla torta, ho costruito con un woofer Jensen da 25 cm di diametro, un subwoofer in cassa realizzando un carico simmetrico, alimentato da un 100 watt Reali da me progettato e realizzato a forma di elle per adattarsi nella nicchia posteriore dietro il passaruota, rigorosamente in classe AB ovvero oltre 200 watt di assorbimento, lasciando il radionav di serie perchè non voglio perdere le funzione dell'app performance, e la cosa è migliorata drammaticamente. Non ci crederai ma alzando il volume come si dovrebbe il lunotto della Giuly si mette a ballare......non posso esagerare altrimenti ho timore che mi si rompe.
Il sub a carico simmetrico c'è l'ho anche in casa e con dei swf Infinity da 30 cm e 350 watt solo su di lui, ( e nel salone sono due...) con alcuni dischi incisi bene se alzo il volume mi va in risonanza il solaio.... Guarda se prima o poi non viene giù il mio appartamento

 

[agatti]

 

[mauretto 60]

Visualizza allegato 227756

Il mio è uno sgorbio rispetto a questo bellissimo in legno. Il mio è un'anonima scatola di alluminio a fianco del radionav e nascosta invisibile dietro la fascia del cruscotto della Giulietta a fianco dell'airbag. La scatola ha la forma del vano che esiste tra radionav ed airbag. Inveve la circuitazione è quasi la stessa, l'ho migliorata in proprio perchè avevo a disposizione dei transistor più performanbti rispetto il progetto originale. In vettura non è alimentato dall'alimentatore che vedi postato ma da un inverter che eroga 30 volt duali. Non ho esagerato con la potenza perchè il raffreddamento di quella zona è limitato, altrimenti potrei quadruplicarla....
Avrai pure capito che in passato ho venduto la casa al mare.....

 

[agatti]

Il mio è uno sgorbio rispetto a questo bellissimo in legno. Il mio è un'anonima scatola di alluminio a fianco del radionav e nascosta invisibile dietro la fascia del cruscotto della Giulietta a fianco dell'airbag. La scatola ha la forma del vano che esiste tra radionav ed airbag. Inveve la circuitazione è quasi la stessa, l'ho migliorata in proprio perchè avevo a disposizione dei transistor più performanbti rispetto il progetto originale. In vettura non è alimentato dall'alimentatore che vedi postato ma da un inverter che eroga 30 volt duali. Non ho esagerato con la potenza perchè il raffreddamento di quella zona è limitato, altrimenti potrei quadruplicarla....
Avrai pure capito che in passato ho venduto la casa al mare.....

Fino a che non ho visto l'allegato non ho capito della casa al mare

 

[agatti]

Oggi un altro piccolo passo avanti. Oltre alle proficue conversazioni con @mauretto 60 , un po' di smontaggio.. preventivo:

Il fondo del bagagliaio viene via facilmente, per rivelare un buon percorso per i cavi, sia del 12V e GND e anche dei futuri RCA e connessioni del sub. Gli servirà il remote ? Boh, indagheremo.

Abbattere i sedili, staccare il velcro, smontare i ganci bagagliaio (o i rail per chi li ha), sollevare il fondo prima dal davanti e poi dal dietro.

Portarsi a casa il fondo del bagagliaio, senza farsi vedere dalla moglie:

Nella seconda foto, si vede bene la nicchia dove andrà il sub, e il famoso gradino, che mi ha costretto a inventare la basetta con i piedini..

Vediamo alla fine come sta messa dentro, lo spazio che si crea di fianco e sotto per i cavi, e se posizionando il sub rimane abbastanza spazio intorno per far muovere l'aria.

C'è sicuramente di meglio, ma per ora sono soddisfatto.

Prossimo step: usare una piccola punta a tazza per forare il poliuretano in punti strategici per far passare i cavi, e decidere dove mettere il fusibile principale sulla 12V e il distributore di corrente. Ho preso due o tre cose utili per farlo, che condivido nel prossimo post.

Mettere la basetta in piano nella nicchia è stato facile, basta usare una qualsiasi App per lo smartphone che funga da "bolla" e ci dica quando il tutto è perfettamente in piano.

Alla prossima.

 

[mauretto 60]

Portarsi a casa il fondo del bagagliaio, senza farsi vedere dalla moglie:

 

[agatti]

Giorno dedicato a studiare il passaggio cavi dal bagagliaio alla zona piedi guidatore, per il cavo RCA ci sarà da sudare.

Colgo l'occasione per fare una domanda a chi ha smontato i tweeter di serie, che siano nelle porte o sul cruscotto: mi potete dire a che frequenza tagliano per via del condensatore che ho letto è presente ?
Grazie
Ciao AG

 

[ciomauro]

Giorno dedicato a studiare il passaggio cavi dal bagagliaio alla zona piedi guidatore, per il cavo RCA ci sarà da sudare.

Colgo l'occasione per fare una domanda a chi ha smontato i tweeter di serie, che siano nelle porte o sul cruscotto: mi potete dire a che frequenza tagliano per via del condensatore che ho letto è presente ?
Grazie
Ciao AG

Qui trovi una foto del condensatore
Sistema audio base - pack Sound Alfa Romeo Giulia - ClubAlfa.it Forum

 

[agatti]

Grazie! Ma.. dal solo condensatore si ricava precisamente la frequenza di taglio?

Ma quante cose non so sigh

 

[ciomauro]

Grazie! Ma.. dal solo condensatore si ricava precisamente la frequenza di taglio?

Ma quante cose non so sigh

A questo non so rispondere. Io sono solo un appassionato che si arrangia nel fare un po' di tutto. Per rispondere a questa domanda direi che ci vuole il mio omonimo esperto, anzi... espertone