un'auto come un pc, un tostapane, ombrello, motozappa, libro è un manufatto. e come ogni manufatto può avere difetti: di progettazione, di costruzione, di assemblaggio... e più è complesso il manufatto e più probabilità ci sono che si rompa o dia problemi. ci sta.
la miglior macchina mai costruita è l'uomo e pure qll è soggetto a guasti, quando non addirittura innati.....
che sia alfa o biemmevu o lada un'auto può rompersi in modo più o meno grave. più o meno frequente, più o meno costoso.
qll che non ci sta è che una rottura di un'auto nuova in garanzia diventi un problema del cliente. ancora di più non deve esserlo se si vuole, anzi si ha la pretesa di costruire un prodotto premium.
il prodotto giulia premium lo è. meccanicamente parlando è il riferimento della categoria. qst è pacifico. in una scala da 1 a 10 giulia è 10.
se usiamo la stessa scala per valutare ciò che sta attorno a giulia allora è -10. no, non esagero. ci sono 20 pnt di differenza tra qll che è il prodotto giulia e qll che è l'assistenza del prodotto giulia.
è inammissibile che si paghi un qualcosa per non poterne usufruire. che si venga rimpallati da una cazzata ad un'altra. che ci si debba sbattere per ottenere quanto dovuto. il caso specifico è quello che tocca il fondoscala ma ce ne sono tanti che sono esplicativi di un sistema sbagliato di approcciare il cliente.
mentre scrivo mi viene in mente "l'uomo della pioggia" (no rain man) con matt damon e danny de vito e mikey rourke. ve lo ricordate? la compagnia di assicurazioni (la great benefit) che aveva come politica il negare i risarcimenti più e più volte, rimpallando i clienti da un ufficio all'altro nella speranza che nel frattempo il richiedente passasse a miglior vita.
non siamo a quei livelli ma a quanto si legge in officina autorizzata ci si deve andare accompagnati da carabinieri e avvocato. non in tutte, per carità. ci sono anche officine che hanno cura del cliente ma sono mosche bianche e cmq non sono per niente, se non pochissimo, coadiuvate e aiutate dalla casa madre. ritardi, reticenze che poi si ripercuotono sul cliente che ha come "colpa" quella di aver comprato, con soldi buoni non del monopoli, l'auto.
e qst non è tollerabile. è uno schifo. SCHIFO!!
un'azienda seria che voglia continuare ad operare sul mercato avrebbe ritirato la stelvio di
@AAN dandogliene uno nuovo, scusandosi per i disagi. poi l'avrebbero fatta pezzi pezzi per capire il guasto e trovarsela come esperienza per il futuro. ma qst studio non deve "pagarlo" il cliente che si ritrova senza auto oltre a ritrovarsi in situazioni potenzialmente pericolose ogni volte la "sua" stelvio va in tilt. oltretutto questa persona come farà a fidarsi di qst'auto in futuro? giustamente la rivenderà.. oltre al danno la beffa: la pago nuova, non la uso e la rivendo da usata. cornuto e mazziato.
alfa romeo così come fiat o fca o stellantis ci fanno una figura da pezzenti, da dilettanti allo sbaraglio le loro autorizzate.
se qst è l'immagine che volevano trasmettere al mercato ci stanno riuscendo alla grande. peccato perchè il prodotto giulia è un ottimo prodotto. è qll che gli sta intorno che non vale.
un suggerimento ai vertici alfa/fca/stellantis (se leggono): costruite voi le auto ma date in appalto la manutenzione a bmw o mercedes.