Allora, il recupero vapori olio non ha nessun beneficio diretto sulla maccanica del motore tipo valvole,lubrificazioni varie o altro; il suo scopo è quello di tener pulito l'olio del motore dai vapori.
Per vapori non si intende solo la fumosità che un olio produce alle alte temperatura ma bisogna considerare la non trascurabule condensa che si forma nel motore durante le fasi di raffreddamento dello stesso (in altre parole è lo stesso principio fisico che si verifica all'interno del tubo di scarico durante il raffreddamento) che al successivo avviamento questa condensa (acqua) evaporando dovrà essere espulsa dal motore.
Detto ciò vi consiglio vivamente di lasciare il sistema di recupero vapori nel modo in cui è stato progettato, anzi vi consiglio di tanto in tanto di controllare il suo funzionamento; in che modo? basta togliere il tappo di rabbocco olio e verificare che la parte sottostante del tappo stesso sia perfettamente pulita e priva di melma (sintomo di olio contaminato da particelle di acqua).
Per quanto riguarda i motori da competizione, la lubrificazione è del tipo a carter asciutto per il semplice motivo che nelle forti accelerazioni laterali un sistema di lubrificazione tradizionale non garantirebbe il pescaggio continuo dell'olio ma si avrebbero dei momenti molto lunghi in cui la pompa non riuscirebbe a pescare l'olio e quindi si avrebbe un assenza totale di lubrificazione; il recupero vapori olio in questo caso viene omesso per il semplice motivo di evitare la contaminazione della miscela aria/benzina.
complimenti per la risposta che trovo molto interessante.
Logicamente in merito ai motori da competizione bisogna distingure da quelli progettati per tale scopo in origine a quelli che vengono invece convertiti da motori di serie.
Nel primo caso indubbiamente viene tutto studiato nei minimi termini escludendo qualsiasi elemento di disturbo al miglior funzionamento, mentre i secondi vengono adattati.
Nei motori stradali elaborati si tende ad eliminare il ricircolo e a far confluire i vapori in una vaschetta di recupero (il regolamento prevede che debba essere di 2 litri ma nella realtà si vede di tutto).
Personalmente non ho fatto questa operazione, ho lasciato il recupero olio originale e non ho riscontrato nessun problema, peraltro confrontando il mio motore con gli altri la prima cosa che salta all'occhio è che il mio è sempre pulito e gli altri sono praticamente un concentrato d'olio.
il ricircolo è stato studiato per le norme antinquinamento, ma come tutto quello che è stato studiato ha anche una sua funzione migliorativa per il motore, pertanto anche quando si elabora il motore bisogna avere quella modestia necessaria per capire che noi dobbiamo migliorare e non stravolgere.
Nella realtà per poter preparare veramente un motore bisogna conoscere tutte le caratteristiche dello stesso, sapere ogni singolo componente cosa fa e come lo fa. Ma tutto questo è patrimonio di pochissimi.
Più che l'eliminazione del ricircolo bisogna, a mio modesto parere, scegliere un tipo di olio che possa sopportare le elevate temperature a cui il motore viene sottoposto sia per l'elaborazione che per l'uso intenso.