Re: Minimo irregolare causato da zaccheroni al mot.o del min. e farfalla[TUTTO Q
Secondo me il tuo punto 4 non ha avuto tanto senso...Il filo dell'acceleratore può essere regolato tensionandolo o meno, dunque spostare la vite di posizione minimo, e poi fare l'autoapprendimento con il programma di diagnosi, porta al punto iniziale, e cioè che la posizione della farfalla ritorni alla sua posizione originaria, anche senza spostare la vite di registrazione...
L'attuatore del variatore di fase non è detto che si possa smontare: Sulla mia 146 ho il motore di una 156 1.6, del 2001 a cui ho già sostituito per rottura (da circa 3 anni ) l'attuatore del variatore di fase, e il motorino del minimo, mettendo quelli del mio vecchio motore 1.4 TS del 1999. L'attuatore del variatore di quest'ultimo motore, era di tipo smontabile, dunque sviti le due viti sopra ed esce il pistoncino e la mollettina, e gli si da una bella ripulita con uno spray.
Per altro ho notato che tutti questi difetti sono principalmente di alfa 156, meno sono stati quelli delle sorelline 145-146 TS....Infatti io utilizzo due componenti che sono quelli della 146 ultima serie...chissà magari col tempo hanno scelto di utilizzare roba di più scarsa qualità...
Inoltre il problema è quasi esclusivamente delle motorizzazzioni con ECU M1.5.5...
Sostanzialmente notavo che l'auto a partire dai 2000 rpm singhiozzava un pò, e non saliva bene di giri, dunque da lì l'idea che il minimo non c'entrava tanto, ma il problema era uno sballamento di fase che faceva si che il rimpimento dei cilindri non fosse stato regolare...Infatti se l'attuatore del variatore non fa lo scatto fulmineo ci sono problemi....Poi raggiunto il minimo di sicuro l'attuatore rimaneva a metà strada, dunque riempimento cilindri sbagliato per il regime di giri, carburazione sballata e minimo per fatti propri...Da lì visto che dovevo smontare ho ripulito tutto....
Ciao Melo, come si smonta l'attuatore del variatore di fase?
voglio mettere a disposizione del forum le mie impressioni su una prova che ho fatto per risolvere il minimo ballerino il quale è praticamente scomparso senza clima inserito e in forma quasi impercettibile con clima inserito in relazione al carico motore
premesso che non devono esserci probabili altre cause provo a spiegarmi
nel mio caso il tutto è legato al "gioco" della farfalla sul corpo farfallato
1 stacco del negativo batteria
2 rimozione del tubo aspirazione dal debimetro al corpo farfallato
3 pulizia sommaria della farfalla con straccio imbevuto di benzina
4 regolazione di "fino" della battuta finale del corpo farfallato (vite a brugola)
il principio del punto 4 è il seguente
tra il cavo acceleratore ed il motorino pp in asse con la farfalla vi è un alberino che unisce il tutto nel senso di "sincronizzazione"
nel mio caso ad un movimento effettuato con le mani simulando una lenta accelerata, la farfalla non si muove se non prima di aver recuperato il gioco (circa 3 mm)
questa cosa è anomala perchè il motorino pp ricevendo l'impulso dalla centralina a "muoversi" in effetti adempie al proprio compito ma essendo presente un gioco di "trasmissione" tra l'alberino che si è mosso sotto impulso e movimento reale della farfalla, fa in modo che il comando risulta eseguito ma in effetti non vi è stato nessun movimento della farfalla
va evidenziato che questi movimenti sono quasi impercettibili
5 rimontato il tutto con apprendimento minimo software multiecuscan e procedura
on 30secondi - off 30 secondi - on 30 secondi senza tornare indietro accensione motore senza toccare acceleratore al minimo fino ad accensione ventola
mi sono accorto fin dalla accensione che il minimo era stabilissimo e sta continuando ad esserlo con un lieve accenno di instabilità (una oscillazione) lieve con clima inserito che credo sia normale
ad oggi percorsi circa 550 km il minimo si comporta bene
nb prima di fare la prova ricordatevi, segnandola, la posizione della vite in modo da poter tornare indietro
spero di essere stato utile
frank
Secondo me il tuo punto 4 non ha avuto tanto senso...Il filo dell'acceleratore può essere regolato tensionandolo o meno, dunque spostare la vite di posizione minimo, e poi fare l'autoapprendimento con il programma di diagnosi, porta al punto iniziale, e cioè che la posizione della farfalla ritorni alla sua posizione originaria, anche senza spostare la vite di registrazione...
L'attuatore del variatore di fase non è detto che si possa smontare: Sulla mia 146 ho il motore di una 156 1.6, del 2001 a cui ho già sostituito per rottura (da circa 3 anni ) l'attuatore del variatore di fase, e il motorino del minimo, mettendo quelli del mio vecchio motore 1.4 TS del 1999. L'attuatore del variatore di quest'ultimo motore, era di tipo smontabile, dunque sviti le due viti sopra ed esce il pistoncino e la mollettina, e gli si da una bella ripulita con uno spray.
Per altro ho notato che tutti questi difetti sono principalmente di alfa 156, meno sono stati quelli delle sorelline 145-146 TS....Infatti io utilizzo due componenti che sono quelli della 146 ultima serie...chissà magari col tempo hanno scelto di utilizzare roba di più scarsa qualità...
Inoltre il problema è quasi esclusivamente delle motorizzazzioni con ECU M1.5.5...
Sostanzialmente notavo che l'auto a partire dai 2000 rpm singhiozzava un pò, e non saliva bene di giri, dunque da lì l'idea che il minimo non c'entrava tanto, ma il problema era uno sballamento di fase che faceva si che il rimpimento dei cilindri non fosse stato regolare...Infatti se l'attuatore del variatore non fa lo scatto fulmineo ci sono problemi....Poi raggiunto il minimo di sicuro l'attuatore rimaneva a metà strada, dunque riempimento cilindri sbagliato per il regime di giri, carburazione sballata e minimo per fatti propri...Da lì visto che dovevo smontare ho ripulito tutto....