giulia costi di gestione

Indistruttibile e presto per dirlo voglio vedere molte Giulia con più di 200 mila km e 5anni di vita e poi faccio il confronto con bmw ecc. se hanno lavorato come al solito sulle italiane sui motori e meccanica italiana.. farai solo tagliandi!

L'esperienza c'è, lo stesso cambio è usato sulle tedesche e chi ha superato i 200.000km al massimo ha rilevato una non piu perfetta efficienza ;)
 
Ciao,
ti porto la mia esperienza dopo 1 anno di Giulia 2.2 150CV AT8 con cerchi da 17.
Ho percorso 22mila KM e ad ogni pieno ho avuto la premura di segnarmi i chilometri percorsi e il consumo medio. Utilizzandola nella periferia di Milano, tangenziale EST e A4 sono stabile a 780/800 Km con un pieno, con un consumo medio di 5.7 l/100km. Con queste percorrenze sono circa 1800 euro di carburante l'anno. Di assicurazione spendo molto (1500 euri/anno), ma ho 31 anni, è la mia prima auto e ho tutte le garanzie possibili (Kasko inclusa).
Sfortunatamente, in seguito ad una foratura, ho dovuto sostituire uno pneumatico estivo con uno uguale a quelli di serie, con montaggio e smaltimento ho speso 160 euro. Per le gomme invernali attorno ai 600 (Hankoook intercept evo 3).
Il primo tagliando mi è costato 330 euro presso un'officina in Veneto. Il bollo è attorno ai 350.
Per quanto riguarda i ricambi sono molto ferrato sul cilindretto della serratura visto che è il secondo che cambio: 180 euri manodopera inclusa!

Matteo
 
Diciamo che se qualcuno deve fare i conti dei 1000 km prima in cui potenzialmente finiscono le pastiglie su una auto che ha un listino medio di 50.000 €, sta sbagliando acquisto e non se lo godrà con la spensieratezza necessaria affinché il possesso sia un piacere.
Meglio la Punto usata.

Vedi che non durano 1000 chilometri in più, ma fanno circa il doppio dei chilometri rispetto al cambio automatico. Giusto quello che dici, se uno spende una certa cifra per un’auto il consumo delle pasticche è irrisorio.
 
Vedi che non durano 1000 chilometri in più, ma fanno circa il doppio dei chilometri rispetto al cambio automatico. Giusto quello che dici, se uno spende una certa cifra per un’auto il consumo delle pasticche è irrisorio.
Sulla Golf DSG aziedale che avevo dopo 50.000 km erano ca. a metà, quindi sarebbero durate 100.000 km.
Secondo te se fosse stata manuale sarebbero durate 200.000 km?
Mi sa che confondiamo impressioni personali con realtà.
 
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Sulla Golf DSG aziedale che avevo dopo 50.000 km erano ca. a metà, quindi sarebbero durate 100.000 km.
Secondo te se fosse stata manuale sarebbero durate 200.000 km?
Mi sa che confondiamo impressioni personali con realtà.

Se hai fatto prevalentemente un uso autostradale, è chiaro che il consumo si equivale. Pre il resto il consumo di pasticche e anche dischi è sempre maggiore per le auto con cambio automatico.
 
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Se hai fatto prevalentemente un uso autostradale, è chiaro che il consumo si equivale. Pre il resto il consumo di pasticche e anche dischi è sempre maggiore per le auto con cambio automatico.
Avevi detto che fanno circa il doppio proprio 2 post fa, cosa che non corrisponde al vero per nessun caso d'uso.
Incide molto di più lo stile di guida.
 
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Avevi detto che fanno circa il doppio proprio 2 post fa, cosa che non corrisponde al vero per nessun caso d'uso.
Incide molto di più lo stile di guida.

Avevo detto e confermo che fanno circa il doppio con un uso misto. È chiaro che se la maggior parte dei chilometri si percorrono in autostrada, dove i freni si usano pochissimo, le differenze si assottigliano di molto, ma sempre a vantaggio del cambio manuale.
 
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Avevo detto e confermo che fanno circa il doppio con un uso misto. È chiaro che se la maggior parte dei chilometri si percorrono in autostrada, dove i freni si usano pochissimo, le differenze si assottigliano di molto, ma sempre a vantaggio del cambio manuale.
Convinto tu.
 
Sono in buona parte d’accordo con @VURT, il consumo delle pastiglie è probabilmente maggiore con l’automatico con convertitore (come ha la Giulia) per la natura stessa della trasmissione tra cambio e motore che permette lo scorrimento, probabilmente con un doppia frizione come il DSG il fenomeno si annulla se la logica mantiene il rapporto in discesa (oppure in rilascio) per via del moto solidale tra motore e ruote come avviene su un manuale.
D’altra parte però non ne farei un motivo di scelta tra manuale ed automatico, la differenza di costi per i freni nell’arco di un anno non è così determinante; ci sono altri aspetti da tenere conto nella scelta della trasmissione ma per questi rimando ad una discussione apposita dove molti di noi abbiamo avuto occasione di scrivere come la pensiamo, anche molto diversamente per la verità:
Cambio manuale, com'è?
 
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Il convertitore di Giulia ha la.frizione di stacco, ma soprattutto il consumo delle.pastiglie cresce.in maniera esponenziale con la velocità, quindi è proprio nelle frenate intense in autostrada che le pastiglie si consumano maggiormente.