Secondo me l unica soluzione definitiva x come stanno le cose ora è che quando si rompe la maniglia la si compra sulla baia a 80 euro ma non montarla cosi ma praticare gia la modifica presente della guida x la riparazione ovvero inserire la placchetta rivettata rinforzandola visto che anche la nuova che acquisteremo sarà di materiale fragile e quindi col tempo si romperà. Resta cmq il fatto che questo caso della manigia è veramente inaccettabile e assurdo
Giulietta - Problema rottura maniglia interna apri porta!
- Autore discussione esper80
- Data d'inizio
M
metal jacket
Utente Cancellato
Ti e' capitato di aprire o solo vedere una maniglia invece della Mito..Ecco come bastava realizzarla..L'avevano gia' studiata e realizzata.
Di quelle non se ne mai rotta una che io sappia...Mia moglie ha la Mito dal 2010 ed ogni volta che apro da dentro la portiera e' una senzazione al tatto di robustezza completamente differente rispetto a quella della Giulietta...
None
Alfista Megalomane
- 12 Ottobre 2015
- 16,637
- 32,467
- 174
- Regione
- Lombardia
- Alfa
- Giulietta
- Motore
- 1.6 jtdm 120cv
Sono d'accordo Metal. A volte mi chiedo anch'io perché non è stata fatta addirittura uguale, ma tant'è purtroppo.
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Quello che costa a loro poco mi interessa.
Ormai è evidente che il problema è gravissimo, quindi si mettano l'anima in pace e facciano quello che le aziende serie fanno (vedi Toyota).
Hanno evidenza di uno specifico lotto difettoso? Bene, richiamo mirato
Ste maniglie si rompono senza un criterio su vetture di tutte le età? Benissimo, non aspettate che si presenti il problema (magari anche in condizioni che mettono in pericolo la vita delle persone) e richiamate TUTTE le auto applicando la scontistica prevista.
Il tutto senza discriminare tagliandi, passaggi di proprietà e cavilli assurdi. Si potrebbe anche soprassedere sul contributo economico in base all'anzianità della vettura, ma solo questo deve essere il criterio
Anzi, cominciamo ad alzare il tiro...
Un conoscente mi ha detto quelli che potrebbero essere gli indirizzi mail di Marchionne, Fedeli e Krieff (che all'epoca era in alfa romeo). Si potrebbe scrivere a loro mettendo in copia le iene, striscia, mi manda rai 3, codacons, e tutti gli enti certificatori che si occupano di sicurezza stradale ed omologazioni.
Qualcosa del genere:
Egregio Dott.Marchionne ed Ingegneri Fedeli e Krieff,
Scrivo a nome di alcuni membri del club Alfa direttamente a Voi per sensibilizzarVi su una vicenda molto spiacevole che, passando per il canale Assistenza ai Clienti, assume i connotati di una burla.
L'Alfa Giulietta ha un gravissimo problema di fragilità delle maniglie apriporta interne. Tendono a spaccarsi restando in mano al malcapitato passeggero.
La buona volontà dei membri del club ha avanzato diverse ipotesi di riparazione\sostituzione, ma in fase di progettazione si è "ben pensato" di termosaldare la maniglia e relativo meccanismo al pannello porta. Questo vuol dire che per fare un lavoro fatto bene va cambiato l'intero pannello.
Il problema è ben noto ad Alfa Romeo che accoglie telefonicamente le lamentele dei clienti intervenendo spesso in maniera scoordinata ed incoerente. Persone accontentate, altre no....e con criteri impalpabili.
Dalle varie esperienze riportate dai malcapitati (che potete consultare alla pagina web Giulietta - Problema rottura maniglia interna apri porta! ), abbiamo elaborato le seguenti domande e considerazioni che vogliamo sottoporvi:
- Essendo il problema noto alla casa madre, perchè non si è ancora avviata una politica di richiamo?
- In caso di incidente o problema che imponga di abbandonare l'auto velocemente e la maniglia ti resta in mano esponendoti al pericolo di morte...che reato si configura a carico del gruppo FCA?
- Alcuni operatori del call center provano a discriminare il problema in base all'esecuzione dei tagliandi ufficiali. Capiamo la politica di fidelizzazione e la raccolta di dati a fine statistico, ma se non faccio il tagliando in Officina Alfa e non godo dell'olio "santo", la mia auto smette di essere una Giulietta e diventa qualcosa di diverso che non deve beneficiare della sostituzione a costo zero o agevolato?
- Stesso discorso per le vetture di seconda o terza mano. La ridicola maniglia non è più affar vostro?
- Sul forum si discute prevalentemente della maniglia lato guida che è, ovviamente, la più utilizzata ma il discorso è esteso a tutte le portiere.
Il forum è solo una piccolissima cartina tornasole del disagio che il problema sta creando. Gli appassionati del marchio si riuniscono qui e danno il loro contributo, ma sicuramente ci sono altre centinaia di persone che non sanno il rischio che stanno correndo o si barcamenano per sistemare il problema rivolgendosi a sfasciacarrozze per il ricambio. Ovviamente ignorano che non è stata una loro negligenza a rompere la maniglia, ma un grossolano errore di progettazione ed un ridicolo sistema di fissaggio al pannello porta.
Se i fedelissimi del marchio vacillano, vacilla l'intero marchio. In un'epoca di rilancio del prodotto Alfa Romeo sarebbe un ottimo segnale di forza e serietà porre rimedio agli errori del recentissimo passato.
Confidiamo nel vostro interessamento nello snellire il processo di sostituzione dei componenti difettosi estendendo la scontistica anche alle vetture più anziane di 5 anni. A tal proposito alleghiamo alla presente lo stralcio del documento ufficiale FCA con la tabella di scontistica attualmente applicata e che discrimina una buona parte del parco vetture circolante.
Un conoscente mi ha detto quelli che potrebbero essere gli indirizzi mail di Marchionne, Fedeli e Krieff (che all'epoca era in alfa romeo). Si potrebbe scrivere a loro mettendo in copia le iene, striscia, mi manda rai 3, codacons, e tutti gli enti certificatori che si occupano di sicurezza stradale ed omologazioni.
Qualcosa del genere:
Egregio Dott.Marchionne ed Ingegneri Fedeli e Krieff,
Scrivo a nome di alcuni membri del club Alfa direttamente a Voi per sensibilizzarVi su una vicenda molto spiacevole che, passando per il canale Assistenza ai Clienti, assume i connotati di una burla.
L'Alfa Giulietta ha un gravissimo problema di fragilità delle maniglie apriporta interne. Tendono a spaccarsi restando in mano al malcapitato passeggero.
La buona volontà dei membri del club ha avanzato diverse ipotesi di riparazione\sostituzione, ma in fase di progettazione si è "ben pensato" di termosaldare la maniglia e relativo meccanismo al pannello porta. Questo vuol dire che per fare un lavoro fatto bene va cambiato l'intero pannello.
Il problema è ben noto ad Alfa Romeo che accoglie telefonicamente le lamentele dei clienti intervenendo spesso in maniera scoordinata ed incoerente. Persone accontentate, altre no....e con criteri impalpabili.
Dalle varie esperienze riportate dai malcapitati (che potete consultare alla pagina web Giulietta - Problema rottura maniglia interna apri porta! ), abbiamo elaborato le seguenti domande e considerazioni che vogliamo sottoporvi:
- Essendo il problema noto alla casa madre, perchè non si è ancora avviata una politica di richiamo?
- In caso di incidente o problema che imponga di abbandonare l'auto velocemente e la maniglia ti resta in mano esponendoti al pericolo di morte...che reato si configura a carico del gruppo FCA?
- Alcuni operatori del call center provano a discriminare il problema in base all'esecuzione dei tagliandi ufficiali. Capiamo la politica di fidelizzazione e la raccolta di dati a fine statistico, ma se non faccio il tagliando in Officina Alfa e non godo dell'olio "santo", la mia auto smette di essere una Giulietta e diventa qualcosa di diverso che non deve beneficiare della sostituzione a costo zero o agevolato?
- Stesso discorso per le vetture di seconda o terza mano. La ridicola maniglia non è più affar vostro?
- Sul forum si discute prevalentemente della maniglia lato guida che è, ovviamente, la più utilizzata ma il discorso è esteso a tutte le portiere.
Il forum è solo una piccolissima cartina tornasole del disagio che il problema sta creando. Gli appassionati del marchio si riuniscono qui e danno il loro contributo, ma sicuramente ci sono altre centinaia di persone che non sanno il rischio che stanno correndo o si barcamenano per sistemare il problema rivolgendosi a sfasciacarrozze per il ricambio. Ovviamente ignorano che non è stata una loro negligenza a rompere la maniglia, ma un grossolano errore di progettazione ed un ridicolo sistema di fissaggio al pannello porta.
Se i fedelissimi del marchio vacillano, vacilla l'intero marchio. In un'epoca di rilancio del prodotto Alfa Romeo sarebbe un ottimo segnale di forza e serietà porre rimedio agli errori del recentissimo passato.
Confidiamo nel vostro interessamento nello snellire il processo di sostituzione dei componenti difettosi estendendo la scontistica anche alle vetture più anziane di 5 anni. A tal proposito alleghiamo alla presente lo stralcio del documento ufficiale FCA con la tabella di scontistica attualmente applicata e che discrimina una buona parte del parco vetture circolante.
Ultima modifica:
Ottimo skiocink!
Riepilogo molto sinteticamente il succo di 10 E-mail inviate a customercareitalia@fcagroup.com in 10 giorni. Giulietta del gennaio 2014 con estensione della garanzia per il 3° anno quindi scaduta a gennaio 2017. Chiedo la sostituzione del pannello e mi rispondono di rivolgermi con fiducia all'officina xxxx, chiamo l'officina che dice di non poter fare nulla senza autorizzazione dell'assistenza. Chiedo nuovamente la sostituzione e mi rispondono di effettuare prima un passaggio all'officina xxxx (sembrava quasi fatta). Chiamo nuovamente l'officina xxxx specificando bene che ho chiamato su indicazione dell'assistenza, che l'anomalia è tristemente nota ecc. Questa volta l'officina riferisce che la CORRETTEZZA COMMERCIALE "loro" la applicano spontaneamente solamente per i propri clienti oppure per quelli che comunque hanno trascorsi in altre officine autorizzate Alfa Romeo, negli altri casi solamente su precisa indicazione dell'assistenza (che ovviamente nel mio caso non c'era). Io ho fatto il tagliando in officina di mia fiducia perchè lo prevede la legge e comunque avevo già inoltrato precedentemente la documentazione all'assistenza. Questa mattina la decima E-mail delle 08:15 per sapere se mi cambiano questo benedetto pannello l'ho inviata anche inserendo in CC il Gabibbo. Devono rispondere solamente SI o NO, al momento permane un silenzio di tomba.
Riepilogo molto sinteticamente il succo di 10 E-mail inviate a customercareitalia@fcagroup.com in 10 giorni. Giulietta del gennaio 2014 con estensione della garanzia per il 3° anno quindi scaduta a gennaio 2017. Chiedo la sostituzione del pannello e mi rispondono di rivolgermi con fiducia all'officina xxxx, chiamo l'officina che dice di non poter fare nulla senza autorizzazione dell'assistenza. Chiedo nuovamente la sostituzione e mi rispondono di effettuare prima un passaggio all'officina xxxx (sembrava quasi fatta). Chiamo nuovamente l'officina xxxx specificando bene che ho chiamato su indicazione dell'assistenza, che l'anomalia è tristemente nota ecc. Questa volta l'officina riferisce che la CORRETTEZZA COMMERCIALE "loro" la applicano spontaneamente solamente per i propri clienti oppure per quelli che comunque hanno trascorsi in altre officine autorizzate Alfa Romeo, negli altri casi solamente su precisa indicazione dell'assistenza (che ovviamente nel mio caso non c'era). Io ho fatto il tagliando in officina di mia fiducia perchè lo prevede la legge e comunque avevo già inoltrato precedentemente la documentazione all'assistenza. Questa mattina la decima E-mail delle 08:15 per sapere se mi cambiano questo benedetto pannello l'ho inviata anche inserendo in CC il Gabibbo. Devono rispondere solamente SI o NO, al momento permane un silenzio di tomba.
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Secondo è più una storia da iene.
Inoltre c'è da valutare se coinvolgere la stampa nazionale. Secondo me sono tutti sotto schiaffo e non si metterebbero mai contro il padrone. Forse bisogna coinvolgere la stampa tedesca e francese...di certo non impiegano più di un nanosecondo a sputtanare la situazione
Forse correntezza:
CORRENTEZZA COMMERCIALE
A garanzia scaduta, è opportuno sottolineare che le Case non sono sempre inflessibili nel negare l’intervento. Non di rado il costruttore accetta di accollarsi l’onere di alcune riparazioni anche se la copertura è scaduta. È la cosiddetta «correntezza commerciale»: la Casa, pur non avendo alcun obbligo, interviene lo stesso sia in base a considerazioni d’opportunità commerciale (per migliorare la soddisfazione del cliente) sia perché consapevole che un tale modello ha sofferto di un certo difetto.
L’intervento, pur essendo un correttivo per sanare certe debolezze del prodotto, non comporta per il costruttore l’obbligo di darne pubblicità o di estenderlo a tutti i clienti. Né il cliente ha il diritto di pretenderlo: la decisione di ripristinare il difetto è influenzata dai rapporti che il cliente intrattiene con il concessionario o l’assistenza. In particolare l’aver seguito scrupolosamente tutte le procedure di manutenzione presso la rete ufficiale, invoglia maggiormente le Case a concedere un intervento in correntezza rispetto al caso in cui la vettura sia stata assistita al di fuori della rete ufficiale.
_________________________________________
Nel nostro caso non si tratta di un difetto veniale (verniciatura, assemblaggio o cose simili). Qui si parla di sicurezza e la correntezza non è un cavillo appellabile da parte loro.
Anzi, omettere un particolare così pericoloso denota malafede e dolo. Se ci resta secco qualcuno non informato, nessun familiare potrà fare il culo ad FCA.
Inoltre c'è da valutare se coinvolgere la stampa nazionale. Secondo me sono tutti sotto schiaffo e non si metterebbero mai contro il padrone. Forse bisogna coinvolgere la stampa tedesca e francese...di certo non impiegano più di un nanosecondo a sputtanare la situazione
Forse correntezza:
CORRENTEZZA COMMERCIALE
A garanzia scaduta, è opportuno sottolineare che le Case non sono sempre inflessibili nel negare l’intervento. Non di rado il costruttore accetta di accollarsi l’onere di alcune riparazioni anche se la copertura è scaduta. È la cosiddetta «correntezza commerciale»: la Casa, pur non avendo alcun obbligo, interviene lo stesso sia in base a considerazioni d’opportunità commerciale (per migliorare la soddisfazione del cliente) sia perché consapevole che un tale modello ha sofferto di un certo difetto.
L’intervento, pur essendo un correttivo per sanare certe debolezze del prodotto, non comporta per il costruttore l’obbligo di darne pubblicità o di estenderlo a tutti i clienti. Né il cliente ha il diritto di pretenderlo: la decisione di ripristinare il difetto è influenzata dai rapporti che il cliente intrattiene con il concessionario o l’assistenza. In particolare l’aver seguito scrupolosamente tutte le procedure di manutenzione presso la rete ufficiale, invoglia maggiormente le Case a concedere un intervento in correntezza rispetto al caso in cui la vettura sia stata assistita al di fuori della rete ufficiale.
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Nel nostro caso non si tratta di un difetto veniale (verniciatura, assemblaggio o cose simili). Qui si parla di sicurezza e la correntezza non è un cavillo appellabile da parte loro.
Anzi, omettere un particolare così pericoloso denota malafede e dolo. Se ci resta secco qualcuno non informato, nessun familiare potrà fare il culo ad FCA.
Ultima modifica:
Giustissima osservazione, ma il verificarsi di una cosa del genere a me non passava neppure per l'anticamera del cervello e quindi alla comunicazione di arrivo in sede della vettura ho provveduto direttamente al saldo (la sede era anche abbastanza lontana dal concessionario). Mancava il Black Interior, il rivenditore ha detto che non si poteva fare nulla. Non avevo idea su cosa fare se non rivolgermi ad un legale, alla fine ho deciso di soprassedere ma me ne sono pentito.
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Da quel poco che sono riuscito ad intuire la CORRETTEZZA COMMERCIALE dovrebbe essere forse il concedere un qualcosa che non ti spetta di esattamente di diritto ma che in via eccezionale (magari se sei un affezionato o facoltoso o particolarmente deferente cliente) ti viene concesso a titolo di cortesia. Non era il mio caso.
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