..dunque, cerchiamo di fare i dovuti distinguo...
Lo scoglio da superare non sono le concessionarie o i rivenditori, perchè i soldi non ce li mettono loro; a loro interessa tenersi buono il cliente perchè la riparazione gli viene pagata da AR come manodopera,mentre il pezzo di ricambio non lo pagano.
Il problema è che deve essere AR ad acconsentire alla riparazione, non il concessionario, che fa solo da tramite...e lì sono dolori, perchè AR non vuole ammettere di aver commesso un grosso errore seriale su più modelli, tra l'altro...e non vuole mettere mano alla cassa perchè costoso.Di conseguenza, fanno l'impossibile per scrollarsi di dosso il problema.
La giustificazione dell'aspetto costruttivo è poi penosa e ingiustificabile.il fatto che in quella zona la plancia sia più sottile non è in nessun caso una giustificazione perchè se fosse progettata a dovere, pur essendo più sottile dovrebbe restare come il.primo giorno da nuova...e non credo sia così, da nuova.
Così come.la.Fiesta di mia moglie non lo è e nemmeno la mia vecchia Clio e nemmeno ecc. Ecc. Ecc.
Ed il fatto che tutte le plance di TUTTE le auto in quella zona debbano permettere di far esplodere il dispositivo non implica che tutte diventino gonfie...al massimo, se le guardi in controluce e dopo 10 anni, vedrai un lievissimo microsolco tipo "bordino"intorno alla zona interessata...facci caso...
Questo è accettabile, non avere un'auto del valore di 19/ 36 mila € che dopo un paio di anni non puoi rivendere nè guardare la plancia...
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