Ma ammesso che i 30 litri della F1 fossero anche a 110 km/h, ovvero la massima velocità ammessa in Italia con il bagnato, 30 litri con la F1 non sono paragonabili ai 25 di un winter tradizionale. Secondo me siamo molto lontani dalla realtà.
Facciamo un conticino della serva ...
110 km/h equivalenti a circa 30 m/sec
Abbiamo quindi un'ipotetica striscia pari a 30 m e larga 0,225 m (quanto il battistrada)
Sappiamo che l'acqua è incomprimibile e che i 25 l sono equivalenti a 25 dm cubi e scorre solo negli intagli del battistrada.
Io direi con molta approssimazione: 1/4 intagli e 3/4 tasselli (e penso che sia riduttivo dire che i tasselli siano 3/4),
quindi l'acqua è scaricata da 1/4 dei 0,225 m, ovvero la nostra striscia diventa larga 0,056 m e sempre 30 m
Ora costruiamo un parallelepipedo che ha come volume 25 dmc equivalenti a 0,025 mcubi, una base di 30 m e 0,056 m di larghezza
Quindi la ns. "x" sarà l'altezza del velo d'acqua che dovremmo scaricare (0,025 mcubi /0,056 * 30 m) = 0,0148 m equivalenti a circa 1,5 cm.
Poichè gli intagli di un pneumatico nuovo sono profondi al max 1 cm, la gomma non è in grado di scaricare 1,5 cm; a quella velocità va in acquaplaning.
Il mio è un conto molto empirico, ma grossomodo non ci siamo.