GUIDA modifiche prevenzione 1750 tbi

A me lo faceva sempre anche se non tiravo.Bastava il traffico a singhiozzo.Credo che di fabbrica escono con una concentrazione del liquido paraflu un po' scarsina, e ciò determina una temperatura di ebollizione troppo poco superiore ai 100 gradi.
Sicuramente nel caso della quadrifoglio essendo molto più prestante il fenomeno è più evidente.
Il suggerimento l'ho dato per chi vuole subito arginare il fenomeno rapidamente senza fare lavori o modifiche a breve.
So' che esistono anche liquidi in commercio che hanno prestazioni superiori al paraflù di serie e temperature di ebollizione molto più alte, potrebbe anche questa essere una soluzione percorribile, anche se la soluzione tecnica "maestra" è quella di mettere la pompa elettrica temporizzata allo spegnimento motore, e perché no, anche leggermente alimentata durante il funzionamento del motore acceso, tanto per farla perfettamente "trasparente" alla circolazione di acqua.
Io se avessi la 1750 TB visto i pregressi non esiterei .
E concludo complimentandomi con te per la lista delle "precauzioni" che hai pubblicato.
 
Ci sarebbe anche il punto 11 .. che se i bellissimi splendidi moderatori ( leccata di culo ) mi sbloccano la modifica dei primi 2 messaggi .. aggiungo .
 
Ci sarebbe anche il punto 11 .. che se i bellissimi splendidi moderatori ( leccata di culo ) mi sbloccano la modifica dei primi 2 messaggi .. aggiungo .
In attesa che aggiungi il post numero 11, intanto io sulla mia modesta giulietta ho provveduto ad installare l'elettropompa ausiliaria per far circolare l'acqua allo spegnimento motore. Sai qual'è il risultato?
Ho provveduto a togliere un po', anzi un bel po' di liquido miscelato ed ho rabboccato solo acqua, adesso la miscela contiene meno paraflù,( con il vantaggio che comporta) ed il motore allo spegnimento non borbotta più,nessun accenno all'acqua che bolle,neanche se apro il tappo!!
Il temporizzatore l'ho tarato a quasi 3 minuti, nel mio caso sono sufficienti. La pompetta assorbe circa 0.9 ampere quindi nessun problema. Ho scritto il post dal momento che eri tentato per una soluzione analoga, e te lo consiglio "caldamente":D:D:D !!!
 

Allegati

  • elettrop. 1.jpg
    elettrop. 1.jpg
    163.9 KB · Visualizzazioni: 686
  • elettropo.2.jpg
    elettropo.2.jpg
    104.9 KB · Visualizzazioni: 640
- Informazione Pubblicitaria -
Bravo mauretto ottimo lavoro . !! E la stessa cosa che sto facendo io . Il temporizatore dove l hai trovato ? La pompa ne ho presa una piu piccola con motore brusless ma penso sia bene o male la stessa . La tua ha il motore esterno . Come hai attuato la funzione on solo allo spegnimento ?
 
Ma che motorizzazione hai ?
 
  • Like
Reactions: iddi
Ma che motorizzazione hai ?
la mia è una povera t-jet di quelle castrate, l'elettropompa è una di quelle che trovi su ebay ,che normalmente sono montate dal gruppo vw. Il temporizzatore l'ho costruito io. Prende una alimentazione fissa ed una sotto quadro.
Quando spegni il quadro si aziona il relè per il tempo che vuoi tu.
Se vuoi ti mando lo schema, sennò già fatti ci saranno pure in giro.
Come te la cavi con il saldatore ed i montaggi elettronici?
Questa è la pompetta
Wasserumwälzpumpe Zusatzwasserpumpe für Audi A3 A4 A6 TT VW Golf IV 4 New Beetle
ha una notevole portata di acqua e consuma poco, ma se già ne hai una va bene lo stesso. Basta qualcosa che tiene la temperatura , la pressione e sposta l'acqua
 
Ultima modifica:
  • Like
Reactions: Cristian. S e iddi
- Informazione Pubblicitaria -
Se me lo mandi te ne sarei grato . Mi sfoltisci un po di lavoro . Per fare qualsiasi cosa no problem . Saldatore tt ok ;)
 
Premesso che un temporizzatore si può fare in diversi modi, con diversi schemi,io l'ho fatto nella maniera più semplice possibile,
perché pur essendo io smaliziato in elettronica,sono sempre del parere che sulla vettura il circuito più e semplice e meglio è!
Con il quadro inserito, il transistor bc327 che funge da interruttore rimane aperto, e nel frattempo si caricano lentamente i condensatori c1-c2-c3- o quelli che vorrai metterci. I condensatori assieme a r4 determinano il tempo di eccitazione del relè.
Finché bc327 è aperto, anche il transistor bc 517 è aperto e quindi il relè diseccitato.
Spegnendo il quadro, subito il transistor bc 327 si chiude, e mette in comunicazione i condensatori carichi con la base del bc 517,che a sua volta si chiude e fa eccitare il relè, per tutto il tempo che dura la carica dei condensatori. Io ho messo come r3 470 kohm, e come condensatori un totale di 5400 micro farad almeno 16 volt o più di lavoro Considera che cosi' ogni mille microfarad sono circa 30 secondi del relè.Non prendere i condensatori da oltre 25- 35 volt altrimenti sono troppo grossi fisicamente.
Io il circuito l'ho messo nella scatola fusibili nel motore, ho trovato spazio sufficiente.
Mi raccomando il diodo in parallelo alla bobina del relè, che va assolutamente montato ed è un 1n4007.
Cosi' pure r1 va montata altrimenti all'accensione il picco di corrente che assorbono i condensatori è notevole, e servirebbero dei diodi 1 e 2 molto più grandi, invece cosi' il circuito durerà 30 anni.
L'unico limite di questo circuito è il fatto che appena metti in moto dopo circa 20-30 secondi è già pronto, e se spegneresti il motore in quel mentre che è ancora freddo, l'elettropompa funzionerebbe lo stesso.Che comunque male non fa'.
Per ovviare a ciò si può mettere un interruttore termico sulla testata,di quelli bimetallici che stanno sugli elettrodomestici e costano pochissimi euro sul sopratesta, o su un tubo dell'acqua o qualsiasi parte del motore che si scalda con l'acqua,anche con una fascetta ed collegarlo in serie al fusibile dei 12 volt permanenti. In commercio ci sono tarati da 35 fino ad oltre i 90 gradi, secondo me,60-70 gradi vanno bene. Però non avendolo disponibile io non l'ho messo, ho costruito il circuito con quello che avevo sottomano di domenica nel garage.In fondo non è un componente necessario.
Stessa cosa fai tu,per transistor e diodi vanno bene pure equivalenti, il bc 517 è un darlington, ed il relè va bene pure uno piccolo da pochi ampere.5 o 7 amp. Il fusibile lo monterai dimensionato con l'assorbimento della pompa. Io ho messo 5 amp.perché non avevo disponibile da 3 ampere. Se ti servono ancora indicazioni fammi sapere. Ciao
 

Allegati

  • elttrop. num 2.pdf
    596.4 KB · Visualizzazioni: 358
  • Temporizz. elettropomp..pdf
    692.9 KB · Visualizzazioni: 353
L'elettropompa l' ho montata in serie al tubo numero 3 che si vede sull'ultima foto del tuo primo post, ed ho solo sganciato la fascetta numero 7 ed inserita la pompetta con un solo pezzetto di tubo in aggiunta per collegarla al radiatore. Corto il giusto altrimenti il corpo pompa interferisce con il manicotto curvato di ritorno acqua fredda.Il tubo numero tre non l'ho tagliato ma solo girato di 90 gradi per inserirlo all'ingresso della girante. Il tutto è sempre reversibile.Occhio alle pieghe che può fare il tubo se lo giri di 90 gradi.
Io le pieghe le ho contrastate con le fascette di plastica ed il tubo torna rotondo.
 
  • Like
Reactions: iddi
- Informazione Pubblicitaria -
Tranquillo ;) io avenso un altra motorizzazione la metto da un altra parte .. e li comoda comoda . I tubi lavorano dritti . Adesso vedro di coprare tutti i componenti per fare il circuito . Comunque anche la mia idea era la stessa infatti avevo gia preso un termointerruttore . E mettero il tutto anche io nella scatola fusibili . Il mio problema era fare il temporizzatore . ;) ..
 
  • Like
Reactions: Cristian. S
X