Voreei fare un riassunto di quanto ho letto fin qui...(questa mattina mi sono ri letto tutta la discussione dall'inizio alla fine...)
Dirò cose scontate, ma di sicuro, non per tutti, visto le continue e ripetitive domande di utenti che si approcciano per la prima volta a questa discussione.
Per chi avesse il problema di spegnimento della lampada led anabbagliante lato passeggero, (led montato in sostituzione della lampada alogena) questo avviene (per quanto mi risulti fin qui) su auto di produzione post 2014 e motorizzazione diesel.
Si nota che non c'entra il "problema" assorbimento minore (che alcuni vanno ad appesantire inserendoci resistenze da 6 ohm che servono solo a surriscaldare i sottili cavi di alimentazione)
Si noti che una lampada led assorbe circa 35 W (rarissime quelle che raggiungono 40 W) di conseguenza metterci in parallelo una resistenza da 6 Ω si va a sommare ai 35 W della lampada altri 30 W della resistenza facendo un totale di 65 W anziché 55 W di progetto. Se proprio si vuole mettere una zavorra che non servirà a nulla comunque, servirà da 6.8 Ω comunque da 50 W per non rischiare che bruci con conseguenze poco edificanti.
Ho notato, alcune pagine addietro, che è stato prodotto un kit specifico che ha lo scopo di aggirare il problema, prelevando la corrente direttamente dalla batteria e il pilotaggio dal fanale lato conducente che è esente da qualsiasi DISTURBO di alimentazione. Quel kit sarebbe geniale, se non fosse che occorre forare le cuffie di chiusura di ispezione alle lampade e comunque si tratta di una modifica (efficace, ma modifica) dell'impianto.
Son convinto, (in base alle mie esperienze elettroniche) che la soluzione è molto più semplice e molto meno invasiva.
Lo spegnimento avviene a causa del sistema di funzionamento delle lampade led, che si basa su di una alimentazione ad impulsi (switching) con impulsi positivi variabili (T on) al fine di garantire sempre al led la corretta corrente di alimentazione (il led lavora in corrente, non in tensione, almeno, non correlazione diretta). Il led, (teoricamente con vita infinita) ha invece una durata, dettata anche dal tentativo di tirarci fuori più luce di quella che verrebbe fornita con correnti di sicurezza. Di conseguenza, l'alimentatore switching varia o la frequenza oppure il T on e arriva a disturbare, con questi impulsi prelevati dal Body Computer, il funzionamento logico del BC medesimo.
Io non posso provare la mia teoria, perché dispongo in famiglia di 2 Giulietta benzina del 2011 e sono esenti da queste problematiche, però sono convinto che mettendo un filtro antidisturbo sulla linea di alimentazione del faro lato passeggero, che sia esso un classico filtro EMI per rete a 230 volt domestica,
condensatori in polipropilene N.P. da circa 10 μF o elettrolitici da10.000 μF
Nuclei in ferrite come quelli che si usano nei computer, si risolva la cosa in maniera definitiva. L:alternativa, è avere la fortuna di trovare un filtro specifico per auto che sia veramente efficiente.