Influenza cambio cerchi su prestazioni

Re: Prestazioni cerchi 15-16-17

Il cerchio con raggio superiore comunque sia non permette anche una migliore areazione all'impianto frenante?

non è detto influisce molto anche la forma;
se prendiamo 2 cerchi con lo stesso disegno in linea teorica piu grande raffredda meglio, ma stiamo parlando di uso stradale e non di impianti da gara; (che vengono raffredati da convogliatori e non solo dal cerchio)
 
Re: Prestazioni cerchi 15-16-17

Certo
Quindi la quantità diciamo di raggi/razze influisce sul raffreddamento; se le razze/raggi coprono molto passa poca aria :D
 
Re: Prestazioni cerchi 15-16-17

esatto a livello teorico piu il cerchio è aperto meglio raffredda
 
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Re: Prestazioni cerchi 15-16-17

Beh se mi permettete qui non sarei al 100% con voi, ma vi si dovrebbe riflettere. Accostando la trattazione delle turbolenze d'aria alla flussodinamica (dato che ad alte velocità è possibile), l'aria spostata dal muso dell'auto che viaggia lungo la fiancata e passa 'davanti' alle ruote (consideriamo le anteriori per ora) crea una 'zona morta' d'aria soggetta a turbolenze (dipende anche dalla velocità dell'auto).
Per semplicità proviamo ad immaginare un canale visto dall'alto, che passi da una larghezza minore ad una maggiore con spigoli vivi (provo a fare un disegno: vedi pdf flusso). le zone contrassegnate in azzurro sono zone in cui il flusso si comporta in maniera molto particolare; vale anche il contrario, il passaggio da sezione grande a piccola (caso dell'auto)
E' possibile supporre (non è il mio campo!) che ad alte velocità l'aria che passa lateralmente (lungo la fiancata) all'auto NON vada ad interagire con la ruota (motivo per cui vengono create quelle fessure che dal vano motore convogliano l'aria verso le ruote); tale aria però si scontra principalmente (su strada dritta) contro il pneumatico.
Ergo sembrerebbe che la miglior soluzione per fare uscire il calore dalla zona dischi sia quello dei cerchi in lega a 'ventola' la cui rotazione convoglierebbe l'aria dall'interno del pneumatico verso l'esterno (o viceversa che convogli l'aria esterna verso la zona dischi, aumentando però così le turbolenze, a scapito quindi dell'areo dinamica dell'auto).
Altro punto da considerare sarebbe quello del cerchione in lega come scambiatore di calore. In questo caso un cerchio quasi chiuso (molti raggi come molte alette) dovrebbe convogliare il calore sviluppato dai dischi e fungere da scambiatore con l'aria del calore (come esempio potremmo riportare il dissipatore dei processori).
Queste sono solo considerazioni da 'profano' del settore automobilistico ma basate su conoscenze di flussodinamica.
Aspetto vostre considerazioni in merito (due teste sono meglio di una!)
 

Allegati

  • flusso.pdf
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Prestazioni in accellerazione cerchi 15-16-17

Salve a Tutti,

Dopo una lunga ricerca nel Ns forum e su internet ma senza aver trovato risposta al mio quesito ho deciso di aprire questo post,per discutere delle differenze di prestazioni tra cerchi da 15-16-17 (e 18 se volete),intese solo in termini di accellerazione e ripresa delle ns nasone.

Infatti su vari blog si trovano fiumi e fiumi di discussioni riguardanti i vari cerchi ma in nessun caso si e parlato della reale differenza di prestazioni (sempre e solo in termini di accellerazione e ripresa) cronometro alla mano.

Avendo ben chiarito dove vuol battere questo post e sperando quindi che altri amici del forum non escano fuori tema,pongo la mia domanda:

Cronometro alla mano,che differenze c'è ad esempio in 0-100 km/h tra cerchi da 15-16-17? --- fermo restando che noi su stradda lo 0-100 non lo possiamo fare sia per il codice della strada e pur volendo per mancanza di strumentazione adatta per la giusta rilevazione.

Spero che qualche amico con mezzi migliori dei miei abbia avuto questo tipo di esperienza e ce la possa riportare.
 
Re: Prestazioni in accellerazione cerchi 15-16-17

L'argomento, interessante, va valutato sotto molti punti di vista. In questo post cerco di risponderti dal punto di vista teorico.

Ciò che dobbiamo vincere per passare dallo stato di quiete allo stato di moto è l'inerzia. Visto che a pari condizioni la massa dell'auto non varia, possiamo prendere come riferimento il solo sistema ruota.

Il sistema ruota è formato dallo pneumatico e dal cerchio. I principi fondamentali della dinamica e della statica ci fanno immediatamente dedurre che dobbiamo cercare di tenere il peso più vicino possibile al mozzo e contenere il più possibile l'attrito (trovando il limite del rapporto ottimale tra aderenza del pneumatico e possibilità di scaricare a terra i cavalli).

Innanzitutto bisogna valutare se al crescere del cerchio cresce anche l'impronta a terra. Solitamente sì, per esempio avremo 205/50/16 e 225/45/17.
In questo caso nella crescita di cerchio abbiamo anche un discreto aumento di impronta a terra, dunque attrito statico. Maggiore è l'impronta a terra, prima possiamo sfruttare la massima coppia del nostro motore, ma tutta questa impronta a terra è anche maggior resistenza all'attrito.

I cerchi, per semplificare supponiamo di aver cerchi sempre tutti uguali. In questo caso all'aumento del diametro corrisponde un, ovvio, aumento di peso dello stesso. A fronte di questo, diminuisce la spalla del pneumatico al fine di mantenere la circoferenza del sistema ruota sempre in un 10% massimo di scarto totale dalla misura di riferimento iniziale.

L'accellerazione migliore si ottiene quando il sistema ruota è avrà il peso maggiormente concetrato vicino al mozzo, magari anche a fronte di una massa totale superiore, essendo l'inerzia direttamente proporzionale alla distanza dal punto di riduzione.
Un diametro ruota complessivo inferiore, in aggiunta, garantirà una circonferenza di rotolamento inferiore e una migliore accellerazione.

Si tratta, per concludere, di cercare il miglior rapporto tra impronta a terra e leggerezza del sistema ruota.

Mi fermo qui per evitare di dilungarmi in altre decine di righe in spiegazioni fisiche che non interesserebbero a nessuno!

Parlando in pratica, infine, ti posso portare il mio personale esempio di passaggio da 205/50 16 a 225/45/17. Nel mio caso i cerchi da 17 pesano meno di quelli da 16, gli pneumatici, pur più larghi, pesano uguale. Il mio sistema ruota si è alleggerito, ma ho aumentato il peso in un punto lontano dal centro di riduzione (mozzo). Ho anche aumentato la superficie a terra.
L'accellerazione nei primi istanti è migliore, ma già a bassa velocità risento né risento. Globalmente, in maniera spannometrica, mi servono più metri di prima per arrivare a 100km/h.
 
Re: Prestazioni in accellerazione cerchi 15-16-17

si brambil ti seguo ti seguo,e mi sono documentato un bel po sull'argomento,ma non ho trovato da nessuna parte una prova empirica sigh...per questo conoscendo l'argomento ho cercato di mantenerci quanto piu possibile solo su valori conometrati o quantomeno come tu hai fatto,dando la tua esperienza tra un cerchio e l'altro,anche e nn credevo che tra 16 e 17 (soprattutto poi pensando che i 17 nel tuo caso pesano anche meno) potesssi avvertire cosi marcatamente questa differenza,quanti CV hai e che coppia?,sulla mai appena "rivisitata" (aspetto la prova a banco) dovrei ora esere arrivato sui 160 cv almeno e 380 Nm (ne avevo 360 in precedenza).
 
I valori della mia auto effettivi non li ho... spannometricamente dovrei aver circa 160cv ad oltre 6000rpm e 200nm sui 4000rpm (è un benzina).
Con i 17 ho anche perso in termini di velocità di punta ma su questo influisce in maggior parte l'impronta a terra del pneumatico.

I pesi sono stati misurati al momento del montaggio. Tengo a precisare che nel cambio ho tenuto valori di convergenza equivalenti e parlo di ruote perfettamente equilibrate.
 
Sapete dirmi se con Giulietta 1.6 JTDM-2 105CV la differenza di consumo tra cerchi da 17 e 16 e' vistosa e percettibile? Questo in quanto ho optato per lo style pack con cerchi da 17 e sono un po' preoccupato per i consumi......ce la faro' a fare 17/18 km/l considerando che il mio percorso giornaliero è per il 75% extraurbano senza semafori? (media di 70 km giornalieri)
Grazie a tutti per la collaborazione.
 
Anche io prima di cambiare cerchi ero preso da tutte queste fisse "fisico-teoriche"...ora non le discuto perchè sono dimostrabili rigorosamente, ma posso darti la mia impressione:

Sono passato dai 215/55/16 ai 225/50/17...

Consumi identici ma non ho ancora avuto modo di fare un'analisi accurata
Scatto leggermente inferiore ai bassi ma poi tende a mantenere molto meglio la velocità (sarà la famosa inerzia...??)
Tenuta di strada molto migliore, ma credo sia legata moltissimo al pneumatico (i miei copertoni da 16" erano da 3° mondo)
Vibrazioni molto accentuate, le sconnessioni della strada si avvertono notevolmente di più
Inoltre noto una certa "fatica" dell'impianto frenante a rellentare l'auto...sicuramente è più gravoso frenare un cerchio maggiore ma non credevo di avvertirlo...comunque anche per questa voce credo bisogni tenere in conto il pneumatico, e probabilmente sarà anche il mio modo di frenare che devrà adattarsi ad essere un po piu deciso (calcola che ho fatto 300Km, cambiato i cerchi e ripartito al volo...ho sentito tutte le differenze una x una)!!

Comunque se devi stare in città meglio tenere il cerchi piu piccolo possibile, ci risparmi in denaro e salute, se invece fai extra/autostrada vai pure su una misura piu grande, non ne risenti molto anzi forse vai anche meglio!!!
 
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