snaiper73
Utente Premium: Quadrifoglio Verde
Essato.Ma infatti, oltre a sperare di non prenderla nel posteriore, tra poco istituiranno il premio del rivenditore che ha scalato meno km, che so, in pratica ringrazieremo per aver scalato solo un 100k
E la verità.beh se ti dicono che han scalato i km non c'è più truffa
Lo chiedo perché non ho capito poi come farebbe l'eventuale proprietario dell'auto a rivendere un indomani la macchina senza dire che i km in realtà non sono quelli segnati. Perché, essendone lui a conoscenza (se ha firmato qualcosa sarà anche dimostrabile...), diventerebbe lui stesso un truffatore, o no?
Ancora meglio, i km possono essere facilmente modificati in centralina, ma solo aumentandoli e non riducendoli.Mi pare un falso problema, è sufficiente rendere edotto il nuovo acquirente che i chilometri effettivi non sono quelli indicati dallo strumento.
"Dovrà" non è il termine giusto. Il risarcimento del danno non ha necessità di nessuna forma scritta per essere valido. Però il soggetto che risarcisce con tutta probabilità vorrà sicuramente qualcosa di scritto altrimenti il danneggiato (disonesto) potrebbe dire di non essere stato risarcito e pretendere ancora il risarcimento.Di auto di seconda mano con i km taroccati in Italia è pieno purtroppo.
Ma una cosa non l'ho capita: immaginiamo il caso in cui si ci accorge che la propria auto ha i km scalati e si accetta la proposta del venditore di una cifra X come rimborso della svalutazione dovuta ai km maggiori (tipo che so, 2000 euro ad esempio). Quindi non gli si restituisce l'auto, ma si accetta il compromesso bonario.
In quel caso, quando il venditore rimborsa della cifra X, l'acquirente dovrà firmare qualcosa? Tipo "dichiaro di ricevere l'importo X dal venditore Y causa risarcimento per chilometraggio non reale" o cose del genere?
Se vende l'auto con i chilometri scalati senza dirlo all'acquirente diventa sicuramente un truffatore ma se comunica all'acquirente i chilometri effettivi (preferibilmente per iscritto per il motivo sopra detto) non si configura nessuna truffaLo chiedo perché non ho capito poi come farebbe l'eventuale proprietario dell'auto a rivendere un indomani la macchina senza dire che i km in realtà non sono quelli segnati. Perché, essendone lui a conoscenza (se ha firmato qualcosa sarà anche dimostrabile...), diventerebbe lui stesso un truffatore, o no?
Penso che a parole c è ne sono tanti ma nella realtà sono pochi quelli che si pongono giustamente il problema che hai sollevato.! Si affidano più 3facilmente alla legge del menga....Beh così sì, d'accordissimo con voi.
Io in effetti consideravo il caso in cui si sarebbe venduta l'auto per i km segnati e non per quelli reali...