AlexMi
Super Alfista
- 16 Luglio 2018
- 2,458
- 2,324
- 164
- Regione
- Lombardia
- Alfa
- Giulia
- Motore
- 2.2 180cv AT8
Ma il tipo di trazione è basilare nel confronto con il passato.
Quando Fiat è passata alla trazione anteriore con la 155, lo ha fatto per una sola e semplice ragione: economica. Una trazione anteriore costa meno da produrre, e permetteva sinergia con il pianale Tipo (non solo con il pianale a dire il vero).
E anche la 156, miglior realizzazione di Fiat con la trazione anteriore, nasceva con forti compromessi legati alla necessità di usare pianale e trasmissioni in comune con la Lybra.
Giulia, per la prima volta dall'era Fiat (FCA oggi), è partita senza compromessi, ne tecnici, ne economici. Il risultato è evidente, non serve essere chef per apprezzare il buon cibo, e non serve essere ingegneri per apprezzare i capolavori ingegneristici. Basta guidarla.
Non serve neppure essere piloti per apprezzare lo sterzo non influenzato dalla trazione, o il bilanciamento perfetto dei pesi, o il rendimento eccellente del gruppo motore + trasmissione.
Quando Fiat è passata alla trazione anteriore con la 155, lo ha fatto per una sola e semplice ragione: economica. Una trazione anteriore costa meno da produrre, e permetteva sinergia con il pianale Tipo (non solo con il pianale a dire il vero).
E anche la 156, miglior realizzazione di Fiat con la trazione anteriore, nasceva con forti compromessi legati alla necessità di usare pianale e trasmissioni in comune con la Lybra.
Giulia, per la prima volta dall'era Fiat (FCA oggi), è partita senza compromessi, ne tecnici, ne economici. Il risultato è evidente, non serve essere chef per apprezzare il buon cibo, e non serve essere ingegneri per apprezzare i capolavori ingegneristici. Basta guidarla.
Non serve neppure essere piloti per apprezzare lo sterzo non influenzato dalla trazione, o il bilanciamento perfetto dei pesi, o il rendimento eccellente del gruppo motore + trasmissione.