L'Alfa Romeo con l'arrivo della Fiat, Marchionne, FCA

e io lo sapevo che qst era la pregiudiziale....
l'alfa era un'azienda statale visto e considerato che è stata acquisita dall'iri perchè fallita come alfa romeo ditta privata

Era stata colpita dalla crisi del '29 e Mussolini l'ha statalizzata

Perché era un orgoglio nazionale però, non per farci dell'assistenzialismo
 
se le aziende sono dello stato fanno anche assistenzialismo..
"il prezzo, come meccanismo del gioco del libero mercato, è per definizione estraneo alla finanza. non è detto però che questa debba realizzare le finalità pubbliche attraverso la via manifestamente coercitiva dell'imposta e dei servizi pubblici ceduti senza diretta contropartita. è possibile farlo anche attraverso lo scambio economico affidando la produzione alle imprese pubbliche e praticando un prezzo inferiore a quello che si avrebbe sul mercato, nelle stesse condizioni, se l'offerta fosse detenuta dai privati. ogni prezzo innaturale praticato dall'impresa pubblica individua un comportamento politico in senso lato, estraneo alla logica dell'economia privata e corrisponde alle finalità dell'economia pubblica" cit la scelta dei prezzi delle imprese pubbliche in relazione al costo di produzione articolo del "giornale degli economisti e annali di economia"
 
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Lo Stato potrebbe in parte non essere una azienda ai fini di lucro, ma l'Alfa era un'azienda, e questa costruzione ha determinato la chiusura dello stabilimento di Arese dove i posti di lavoro persi sono stati notevolmente maggiori di quelli guadagnati in Campania! Le opere di bene si fanno se sono sostenibili non a discapito di altri..
Il villaggio turistico era un paragone, ci mancherebbe si può e si deve costruire in tutto il paese, ma sempre con una logica! Personalmente possono fare tutte le fabbriche che vogliono al sud, bastava che non facessero quella dell'Alfa.

Purtroppo ti devo contraddire, lo stabilimento di Arese ebbe il suo massimo, come dipendenti, nel 1982 e con quattro modelli in produzione. Alfa Romeo faceva l'alta gamma al Nord (dove si vendevano) e la, diciamo così, gamma per tutti al Sud. Subito dopo l'acquisizione da parte FIAT 1986 le unità lavorative di Arese scesero a 16mila, poi a 6mila nel 1987, fino alla chiusura, voluta da Fiat, non di certo a causa Pomigliano.
 
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Pregiudizi o no, la qualità della auto che uscivano da Pomigliano era ben diversa da quelle che uscivano da Arese, il danno prodotto al marchio Alfa si ripercuote in parte ancor oggi: l’Alfasud ancor oggi gode di un pessimo nome, a parte gli appassionati che conoscono l’ottima base progettuale.
Se volevano fare uno stabilimento lì dovevano farlo con logica prettamente industriale e meritocratica, cosa che non hanno fatto per colpe principalmente politiche-sindacali-clientelari; Marchionne invece ha fatto un buon lavoro, probabilmente è bastato mettere le persone giuste nel posto giusto e le cose hanno iniziato a funzionare bene, ma è anche utile ricordare che non è stato un processo indolore in quanto le contestazioni sono state piuttosto dure da molti fronti.
Più che pubblico-privato dipende sempre da chi viene messo al comando e da quanto ha le mani libere per operare, Alitalia e Ferrovie di oggi sono due esempi di gestioni statali opposte. L’Alfa di allora appartene alla prima e ad Arese è rimasto soltanto un Museo, ci è mancato un pelo che non lo facessero neppure.

Alitalia è STATA MANDATA allo sfascio. Una compagnia di bandiera deve fare tratte lunghe... ma andremmo OT. Lasciamo da parte gli stereotipi. Ecco per chi volesse un po' di dati da un esperto di trasporto delle slide per capire il perchè del collasso Alitalia. Fine OT.
 
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..dopo l'uscita dello Stato dalla gestione di Panettoni & Affini, la cura Marchionne...

Non farei però apologia di SM. Ha potuto fare quel che ha fatto perché:
A) ha acquistito Chrysler (e tutta la tecnologia Daimler della precedente allenza in omaggio) praticamente costo zero, con in più il regalino Jeep grazie ad Obama
B) ha spostato la sede legale etc. fra GB ed Olanda
C) ha risanato i conti dell'azienda grazie ad un bel -50% nella produzione auto in Italia
D) Jobs Act grazie a PD Matteo Renzi...

Quindi OK sono da riconoscere i meriti. Ma per favore lasciamo da parte le macchiette in stile "Marchionne Santo Subito". :)
 
Non farei però apologia di SM. Ha potuto fare quel che ha fatto perché:
A) ha acquistito Chrysler (e tutta la tecnologia Daimler della precedente allenza in omaggio) praticamente costo zero, con in più il regalino Jeep grazie ad Obama
B) ha spostato la sede legale etc. fra GB ed Olanda
C) ha risanato i conti dell'azienda grazie ad un bel -50% nella produzione auto in Italia
D) Jobs Act grazie a PD Matteo Renzi...

Quindi OK sono da riconoscere i meriti. Ma per favore lasciamo da parte le macchiette in stile "Marchionne Santo Subito". :)
Io non lo faccio Santo subito né credo di averlo tratteggiato in termini macchiettistici. Il suo lavoro ha semplicemente salvato Alfa Romeo dalla fine certa o dalla vendita a Volkswagen per tre lire. Poi semmai è macchiettistica la leggenda del costo zero... In quel momento Marchionne ha precisamente rischiato tutta la saccoccia degli Agnelli. Se fosse andata male, oggi lo ricorderemmo come colui che ha fatto fallire la più grande impresa italiana e contemporaneamente una delle tre grandi dell'automobile Usa.
 
Io non lo faccio Santo subito né credo di averlo tratteggiato in termini macchiettistici. Il suo lavoro ha semplicemente salvato Alfa Romeo dalla fine certa o dalla vendita a Volkswagen per tre lire. Poi semmai è macchiettistica la leggenda del costo zero... In quel momento Marchionne ha precisamente rischiato tutta la saccoccia degli Agnelli. Se fosse andata male, oggi lo ricorderemmo come colui che ha fatto fallire la più grande impresa italiana e contemporaneamente una delle tre grandi dell'automobile Usa.
Non era riferito a te in particolare, ma in generale. Cmq che l'accordo per Fiat sia stato a zero lo dicevano i giornali del tempo...
 
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