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mauretto 60
Utente Cancellato
Faccio una parentesi per spiegare a chi lo vuole sapere, come si calcolano i watt che devono avere le resistenze in base a quanti ohm caratteristici presentano. La formula è semplicissima.
Si calcola innanzitutto la tensione dell'impianto elettrico e nel nostro caso è 12 volt, ma a motore in moto, alternatore in forma e batteria carica possiamo avere sui nostri utilizzatori della giulietta anche 14 volt, (sulla batteria 14.4 volt, ma i cablaggi specie se lunghi mangiano sempre qualche decimo di volt) ed essendo questa la condizione più gravosa, calcoliamo proprio i 14 volt di alimentazione.
I 14 volt si devono dividere per il valore della resistenza esempio 25 ohm, quindi 14 diviso 25= 0.56
Questo 0,56 lo dobbiamo rimoltiplicare per il valore dei volt che abbiamo detto di essere 14, ed otteniamo 7.84 che sono i watt che la resistenza dovrà dissipare.(Per dovere di informazione se fosse a motore spento quindi 12 volt i watt sarebbero 12 diviso 25 = 0.48 che rimoltiplicato per dodici fa 5 76 watt.). Comunque a motore acceso nelle condizioni più gravose abbiamo 7.84 watt, e la resistenza in questione per ragioni di affidabilità a lungo termine va scelta di un wattaggio circa doppio o superiore. Quindi da 15 watt che è un valore standard di resistenza , ci farà dormire sonni tranquilli.
Nel caso di tureggia le resistenze da 10 ohm ,che ricordo devono dissipare anche 19.4 watt il venditore gliele doveva dare da almeno 39 watt, e questo valore non essendo in commercio, il venditore giustamente gliele ha fornite di valore subito superiore che è di 50 watt.
Tureggia può stare tranquillo che le sue resistenze non si bruceranno ai,poi se le monta su dissipatore,neanche si scalderanno e sicuramente dureranno più della vettura..
Con ciò rispondo pure al la domanda di tureggia, più la resistenza è bassa e più scalda e consuma corrente.
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