“mancanza di esperienza in curva sul bagnato”

la mia Giulia è una Q2 e da quel che leggo qui sul forum mi sono fatto la convinzione che questo comporti un minor intervento dei controlli elettronici
Si, ho notato pure io queste differenze provando il Q2. Ancora più “blandi” trovo siano gli interventi sulle Q4. Non so se sia perché “tanto in caso attacca davanti” o cosa, ma tra TP, Q2 e Q4 quest’ultima m’è sembrata la “meno castrata”.
 
Si, ho notato pure io queste differenze provando il Q2. Ancora più “blandi” trovo siano gli interventi sulle Q4. Non so se sia perché “tanto in caso attacca davanti” o cosa, ma tra TP, Q2 e Q4 quest’ultima m’è sembrata la “meno castrata”.

Bisogna capire se la differenza di taratura é una conseguenza del differenziale,o é proprio configurato diversamente l'ESP
Ad ogni modo,se avessimo avuto il Q2 (inteso come differenziale) di serie,questa discussione non ci sarebbe stata,in quanto il pattinamento non sarebbe avvenuto (o comunque con una maggior progressività)..sarebbe bello poterlo montare aftermarket,ma questa é un altra storia...:p
 
Si, ho notato pure io queste differenze provando il Q2. Ancora più “blandi” trovo siano gli interventi sulle Q4. Non so se sia perché “tanto in caso attacca davanti” o cosa, ma tra TP, Q2 e Q4 quest’ultima m’è sembrata la “meno castrata”.
Io con la Stelvio q4 l'ho sentito tutto l'intervento.
Una volta ero in statale con la pioggia e ad ogni uscita dalle rotonde (stavo dietro ad una q5 3.0.tdi quattro e volevo restarci :D ) il posteriore partiva in accelerazione...
Poi però fa tutto la macchina. Non riesco a distinguere quanto faccia l'intervento del differenziale posteriore autobloccante, quanto l'esp e quanto l'inserimento della trazione integrale ma il raddrizzamento è quasi immediato.
Un'altra volta me l''ha fatto ad una velocità un po' più alta sulla rampa di una tangenziale a circa 70-80 km/h, con la pioggia. La macchina che mi precedeva si è spostata e io ho accelerato senza troppi complimenti e anche in quel caso dopo un'iniziale sovrasterzo la meccanica più l'elettronica hanno fatto tutto.
Certo che se fosse solo trazione posteriore e con elettronica poco invadente sarebbe da trattare con molta delicatezza e girarsi sarebbe un attimo.
Paradossalmente pur essendo una trazione prevalentemente posteriore anche sulla neve è particolarmente sicura (e anche un po' castrata se vogliamo)
Con un'altra trazione integrale 50:50 l, stessa lunghezza 4.70mt (non so il passo se fosse più lungo) era molto più facile far partire il posteriore perché l'esp è come non esistesse.
Tra l'altro mi pare di aver notato che a bassa velocità dando molto sterzo la centralina limita la coppia, non so se per preservare la meccanica (differenziale è dischi frizione) o per limitare il rischio di girarsi
 
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Sì, i controlli elettronici non entrano in funzione sempre nello stesso modo evidentemente ci sono parecchie variabili che influenzano. Per quanto riguarda la mia esperienza ( la mia Giulia è una Q2 e da quel che leggo qui sul forum mi sono fatto la convinzione che questo comporti un minor intervento dei controlli elettronici) l'unica volta che ho sentito chiaramente intervenire i controlli elettronici è stato sulla neve. Mi è parso anche un'altra volta( anche se in modo molto limitato) in curva con asfalto particolarmente sdrucciolevole in occasione di una leggera pioggia che aveva appena bagnato quel solito strato di polvere che si trova sull'asfalto. Sull'asciutto sinceramente non mi sono mai accorto di interventi dell'elettronica neppure quando l'auto una volta mi ha scodato in una rotonda o in occasione di qualche altra derapata al posteriore con ritorno pulito in traiettoria. È per questo che credo che la scodata e il ritorno in traiettoria che ha sperimentato l'opener più che una correzione dell'elettronica sia stata una conseguenza del telaio e della ottima ciclistica dell'autovettura. PS volevo anche precisare che non sono solito guidare come un pazzo con l'auto in derapata ad ogni curva ma mi piace conoscere i limiti dell'autovettura che guido e quindi essendo la Giulia una nuova auto (e "purtroppo" anche molto divertente da guidare) ed essendo anche poco abituato alle trazioni posteriori volevo capire fin dove l'auto mi permette di spingermi in sicurezza.

ho capito che la mappa controlli è una unica, anche per le Q, ma questa viene declinata mediante l'uso di parecchi parametri che definiscono le vetture... negli anni i controlli si sono evoluti moltissimo e ci sono gruppi che lavorano solo sulla calibrazione di sterzo o freni apposta per modificarne l'intervento e non rendere la sgradevole sensazione che un controllo stia modificando il comportamento dinamico della vettura... faccio un esempio, se con 147 in curva piantavo giù il piede di seconda l'auto piantava una frenata che era impossibile non accorgersi dell'intervento del controllo, per quanto frenava sembrava che la ruota grattasse sul passaruota.. stessa curva e stessa zappata sul gas con Giulia l'intervento è molto più fine e va letteralmente ad "appoggiarsi" sulla curva del controllo motore rendendo le frenate più dolci e meno grezze... assieme a questo tutti i sensori leggono il comportamento delle nostre Giulia e consentono alla tua Giulia un grado di libertà maggiore reso possibile dal sistema meccanico Q2 rispetto al mio banale posteriore "base", quindi se noi due a parità di condizioni facessimo la stessa rotonda allo stesso modo appena dovessimo andare sul gas tu avresti valori ruota uguali o lievemente migliori dei miei e il tuo controllo sarà più lontano dal mio come soglia di intervento... :D insomma i controlli attuali sono un concerto di apparati (freno, motore, sterzo, sospensione regolabile, torque vectoring ove disponibile) che lavorano assieme per ridurre al minimo l'intervento di ciascuno degli elementi volto a migliorare sia la sicurezza che il feeling di guida... :D così me l'hanno spiegata e io devo dire che ogni volta che la guido provo a confutarla senza riuscire a trovare una spiegazione diversa...

Per la prima volta mi sono spaventato con la mia Giulia in una curva sul bagnato in autostrada (quindi con asfalto drenante).

Mi trovavo a circa 90km/h, ho scalato ed accelerato in curva in quanto si era finalmente liberata la corsia, ed in quel momento ho perso il posteriore.

Devo dire che l’ESP si è comportato in maniera esemplare e mi a riportato l’auto in traiettoria dopo un paio di scodate.

La mia è una 180 AT8 ed ero in dynamic, monta delle Michelin Pilot sport 4 ZP che hanno circa 3000 km

Da quel momento ho perso un po’ di fiducia nell’avere la trazione posteriore (mai successo una cosa simile su un’auto a trazione anteriore).

Nelle varie considerazioni, non escludo che ci fosse una pozzanghera d’acqua e che sia andato in aquaplaning nonostante l’asfalto drenante.

Io ho una Giulia gme200 e ti dico che spesso mi diverto a farla partite sul bagnato in D di quarta marcia..
Immagino che il diesel abbia ancor più coppia e quindi sia ancor più semplice farla scappare.
Ergo non mi stupirei... se tirando via 3 marce e pestando l'auto parte dietro.. è bellissimo e ora che ho le 17 invernali che son piu strette delle 18 differenziate è molto più difficile farla scivolare dietro in questo modo...

Ergo i fattori che oltre al tuo stile di guida hanno causato la situazione secondo me sono 5 (sarebbero tantissimi ma non andrei a citare quelli che spiegano un 0,66666% del problema... :D ):
- motore con una bella schiena che va gestito con un piede sensibile
- mappa pedale drivestyle D.. a me non piace.. al 40% pedale hai il controllo motore che tira fuori il 95%, quindi se scali e "pesti" penso che tu in D disponga ormai del quasi 100% della potenza almeno fornita dalla CU controllo motore....
- trazione posteriore e comportamento sovrasterzante caratteristico di Giulia che col bagnato richiede accorgimenti particolari
- pneumatici e relative dimensioni in uso che naturalmente influiscono moltissimo sulla risposta al comando del gas oltre ad influire sulla carreggiata posteriore del veicolo, fondamentale per definire il comportamento sovrasterzante e la sua progressività (il mio kart con 2mm di differenza passa da coltello a saponetta...)
- condizioni dell'asfalto che seppur drenante ha altre infinite possibili variabili che potrebbero influenzare il comportamento...
a mio avviso quindi tutto normale, non ti succederà nulla anche riprovando a patto di non farti prendere dallo spavento...

Te lo dico da motociclista: non c'entra nulla la marca dello pneumatico, quanto il tipo che hai montato. La stessa Pirelli per moto fa gommature del tutto diverse (e con comportamenti del tutto diversi) nella stessa misura. Monta un Diablo supercorsa e vacci mentre piove e sei in terra. Viceversa, monta un Angel e vacci in pista e al secondo giro voli via. Con tutto quello che ci sta in mezzo a questi 2 estremi

sono completamente d'accordo.. sulla moto ho gomme che costano il doppio di quelle di primo equipaggiamento, le tengo perfettamente, han fatto pochissimi cicli termici però appena vado sull'acqua anche con la mappa da bagnato e poco gas la moto è pericolosissima... quindi lo pneumatico, punto di congiunzione tra veicolo e terreno, è fondamentale... i costruttori maggiori non fanno "male" il loro lavoro, semplicemente seguono delle scelte di progettazione e noi Clienti potremmo o non potremmo trovarci bene con le suddette scelte, il più delle volte però se lo pneumatico non "funziona" con noi siamo "noi" a dover indagare sul motivo del nostro stile di guida... in Michelin o altre marche ci sono svariati team, e sono sicuro che le scelte prese per sport possono essere completamente diverse dalle scelte prese per winter... Quindi eviterei di "ripudiare il marchio" e piuttosto cercherei di scegliere "il prodotto giusto"...
 
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Durante l'aquaplaning non hai controllo, speri solo che la fortuna ti aiuti e che duri poco e guai se tocchi freno o acceleratore.
Ma quando rientri viene il bello: se ti eri scomposto e ti trovi appena di traverso non appena ritrovi aderenza hai bisogno di molto sangue freddo e di molto controllo.
Anche quello viene insegnato in corsi fatti bene.
:)
Fortunatamente non è frequentissimo e spesso prima che faccia a tempo a spaventarti è già finito. Ma in velocità e in curva può essere veramente pericoloso: prima ti trovi a seguire la tangente e non la linea di sterzata e poi, di colpo, a dover controllare la ripresa di aderenza.
Per questo credo che quello del nostro amico non sia stato aquaplaning in curva, sarebbe andato via con le quattro ruote...
Ho visto il video di una a4 all road che parte su aquaplanning e comincia ad andare in pendolo a dx e sx a 140km/h.. abbastanza impressionante considerando che quando mi è successo in rettilineo con le varie macchine non si sono mai scomposte, generalente si è sempre risolto rallentando
 
Io con la Stelvio q4 l'ho sentito tutto l'intervento.
Io ho la Giulia Q4 e quando attacca l’avantreno si nota bene, si sente che il muso tira, anziché limitarsi ad essere spinto. E, le volte che l’ha fatto, ho apprezzato sia la modalità di intervento che l’effettiva necessità in quel momento. Per quel che concerne le integrali permanenti hanno proprio una concezione diversa, secondo me. Avevo una Subaru 50:50 permanente e ogni rotonda d’inverno dovevi calcolare il retrotreno che scodava, a costo di fare le prime volte le rotonde premendo la frizione. Poi capisci come funziona e diventa anche piacevole. Anche se, alla fine, se vuoi lo fai anche con la Giulia (figurati, lo si fa con Sprinter TP e Transporter 4motion che come bilanciamento non son sicuramente granché...), giocando coi pesi...
 
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Io ho la Giulia Q4 e quando attacca l’avantreno si nota bene, si sente che il muso tira, anziché limitarsi ad essere spinto. E, le volte che l’ha fatto, ho apprezzato sia la modalità di intervento che l’effettiva necessità in quel momento. Per quel che concerne le integrali permanenti hanno proprio una concezione diversa, secondo me. Avevo una Subaru 50:50 (ovviamente manuale) permanente e ogni rotonda d’inverno dovevi calcolare il retrotreno che scodava, a costo di fare le prime volte le rotonde premendo la frizione. Poi capisci come funziona e diventa anche piacevole. Anche se, alla fine, se vuoi lo fai anche con la Giulia (figurati, lo si fa con Sprinter TP e Transporter 4motion che come bilanciamento non son sicuramente granché...), giocando coi pesi...
Hai ragione, quanto attacca l''anteriore lo senti, ma mi riferisco alla limitazione del sovrasterzo. Non so bene quanto influiscono i tre fattori.. Immagino che il diff. Autobloccante (se sta slittando solo una delle ruote) intervenga prima dell' esp.
Alla fine è una interazione delle 3 che rimette la macchina dritta, al guidatore basta dare un leggero controsterzo
Mi piacerebbe provarla in un posto sicuro senza controlli per capire e sentire le differenze.
Quanto alla 50:50 mi riferivo proprio alla subaru, se esageravi sulla neve era un attimo trovarsi col muso dall'altra parte, l'elettronica era meno invasiva.
Di contro sull'asciutto tendeva a scivolare sulle 4 quote se superavi il limite diversamente dal q4 che ha più direzionalità
 
Ultima modifica:
sul bagnato si può guidare come si vuole, tenendo presente le differenze .. “si deve almeno in N” non è descritto da nessuna parte ..

poi ripeto la questione in quel caso è attribuibile alla differente erogazione della coppia .. i controlli sarebbero intervenuti in maniera simile .. l’ESP non ha tagliato potenza, ha solo contributo a riportare in traiettorie il posteriore.

per questo te
A me sembra una normale risposta ai tuoi comandi. Importante é che non ti sia fatto nulla e che abbia “imparato” la lezione..


Sinceramente è questione di “limiti”. In D devi essere in grado tu di capire i limiti dell’auto, in A e, parzialmente, in N, ci pensa vagamente l’elettronica.
Personalmente più la strada è sdrucciolevole (pioggia, neve,..), più mi sento sicuro e tranquillo in D, piuttosto che in A o in N. Anzi, in A trovo sia più pericoloso, dato che la risposta ai miei stimoli su acceleratore e freni è ritardata e ovattata (e, tra l’altro, in modo sempre diverso), mentre in D il ritardo ai comandi è nullo o praticamente ridottissimo. Ovvio, se fai una cappellata in D è più probabile che ne paghi le conseguenze..

Nel suo caso, fosse stato in A probabilmente non sarebbe successo perché nel tempo che arrivava la coppia avrebbe avuto già le ruote dritte..

Boh, almeno, io la vedo così. Sarà che vengo da un’integrale permanente (AWD Subaru) e concordo con chi dice che il limite è decisamente più alto, ma quando lo superi ti fai male (anche se comunque su strada diventa davvero difficile superarlo, anche volendo)... sarà che per lavoro ho avuto la fortuna di fare qualche corso di guida sportiva su neve e ghiaccio (reale e simulato) e li ho trovati dannatamente utili.. peró la mia idea/esperienza è questa.


Ti ricordo che anche in F1 su pista bagnata viene cambiata l’erogazione del motore ecc... se possiamo farlo anche noi con il manettino a vantaggio della sicurezza, perché non farlo?
 
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Ti ricordo che anche in F1 su pista bagnata viene cambiata l’erogazione del motore ecc... se possiamo farlo anche noi con il manettino a vantaggio della sicurezza, perché non farlo?
Perché, personalmente, trovo che in A ed in N la sicurezza sia inferiore che in D.
 
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