“mancanza di esperienza in curva sul bagnato”

Capisco la brutta esperienza ma penso che il titolo del 3d sia “ingiusto”: stiamo dando ragione a Bmw e Mercedes che si stanno “piegando” a vendere berline/suv da 40000€ ed oltre Mini-based e classe A-based.

La posizione D del manettino non va a influire solo sull’erogazione motore ma anche sui controlli, bisogna tenerne conto soprattutto sul bagnato: aprendo volutamente in rotonda, in qualche occasione ho ottenuto scodate evidenti, sembrava quasi che i controlli l’avessero “persa” anche se poi al rilascio dell’acceleratore il posteriore si riallineava istantaneamente. Per fortuna esiste questa possibilità di divertirsi, non siamo noi ad aver sempre detto che volevamo i controlli più liberi o addirittura disattivabili? Questa posizione non è nata per i fondi viscidi, altrimenti occorre tenersi preparati se si apre in pieno, l’elettronica rimane comunque vigile ed asseconda il guidatore nel riallineare immediatamente l’auto quando si lascia l’acceleratore.
Quello che non ho ancora ben capito è quando l’elettronica consente queste reazioni in D, sembrerebbe che accelerando a ruote dritte l’antipattinamento lasci fare e sterzando subito dopo sempre con acceleratore a pieno in alcune occasioni il posteriore possa prendere il largo...ma non sempre.
Spezzo una lancia a favore della posizione A: devo dire che con l’asfalto molto viscido è possibile praticamente abbandonarsi completamente alla sicurezza attiva dell’auto, relax totale ed acceleratore che può quasi essere usato come un interruttore On/Off senza preoccupazioni, l’elettronica gestisce e taglia quanto necessita per viaggire sui binari.
ti ho messo un "mi piace" anche se non pratico la posizione "A" mi piace quanto hai scritto prima, e lo condivido in pieno
 
A mio modesto avviso andrebbero anzitutto ben definite le differenze legati al comportamento stradale di un veicolo,e più in dettaglio: un conto è l handling (perdonate l inglesismo ma è quanto di più riassuntivo si possa trovare)ed un conto è la trazione. Per esperienza diretta vi posso garantire che la capacità di trazione di cui è capace una Subaru impreza sti è sconosciuta a moltissime altre tipologie di trazione integrale.scaricare a terra potenza e coppia , attraverso una trasmissione integrale a 3 differenziali con i due autobloccanti(suretrac) sugli assi anteriori e posteriori rende l'esperienza di guida unica . Basta farsi un giro in rete per vedere cosa possa fare su fondi non ottimali una buona vecchia trazione integrale Subaru senza controlli elettronici ma con 4 ruote che sembrano collegate direttamente al pedale del gas. Decantato il mio antico amore per l'impreza...torno sulla favolosa "nostra"Giulia: io personalmente ringrazio ogni giorno chi ha avuto modo di mettere a punto il sistema di controllo dinamica veicolo,senza di loro avrei già stampato la Giulia in qualche fosso, magari stasera stessa vigilia di Natale ingarrellato con un RS4 sulle colline umide e fredde...sia lodato il signore Dio nostro e il DNA con tutte le sue perfette logiche di controllo. Buon Natale a tutti

dopo la citazione di Alen tendo a considerare molto bene i tuoi post... ahahha :D

in tante case automobilistiche si fa distinzione handling e powertrain, non saprei il sottogruppo "trazione" dove venga gestito... se nelle attività del gruppo handling o se nelle attività del gruppo powertrain...

a mio avviso la maggior parte degli episodi di Giulia che sorprendono sono da ricercare in:
- mappa pedale D
- eccessiva confidenza che diamo al fantastico sterzo e all'ottima sensazione di guida (ci troviamo a guidare ben lontani da velocità che avremmo tenuto con altre vetture un po' meno amichevoli della bella Giulia)
- motori con coppia bassa e regolare che non hanno curve appuntite, tali da essere sempre efficaci anche a regimi tranquilli...
la trazione di Giulia TP non penso sia paragonabile a quella di una Impreza sti (io ho guidato la WRX STI ormai dieci anni fa e la ricordo ancora oggi, specie su fondi scivolosi quell'auto andava come sull'asciutto estivo... pazzesco che sensazione di onnipotenza e leggerezza.. pareva di essere una pallottola che si fermava ad ogni cambio marcia per essere sparata nuovamente...), il posteriore di una normale giulia senza Q2 penso parta più facilmente, ma se potessimo giocare ogni tanto senza controlli son sicuro che ci renderemmo conto di quanto facile sia riprenderlo, a patto di non essere tra le corsie di una strada dove disinserire i controlli sarebbe pericoloso anche per il mitico Alen..!

come è andata con la RS4? Io ne ho incontrata una sul Gardena, penso mi stia ancora cercando e son sicuro che fosse ingarellato perché in una curva l'ho visto dal retrovisore invadere l'altra corsia preda di un sottosterzo da velocità sbagliata... :D
 
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Reactions: enzobig
;)le citazioni del mitico Marku Allen sono storia dei rally e della nostra compianta epopea lancia nei rally. :"Se gommo tiene io vince gara!se gommo non tiene io come bomba dentro montagna!". Sembra una barzelletta ma in realtà è una citazione che sta a pennello con il titolo del post. Ogni veicolo ha una capacità di trazione motrice che deve essere proporzionale alla capacità di forza motrice. Superata la soglia di aderenza il veicolo è libero di fare ciò che vuole,la soglia di aderenza è ovviamente determinata da circostanze di :fondo, temperatura, pneumatico,e...trazione motrice richiesta. Le logiche di controllo dinamica veicolo più evolute vengono sviluppate e messe a punto da piloti tester con i contro @a@@i ed in ogni circostanza (pista,strada,fondi innevati e bagnati). Giulia ha un comportamento stradale dinamico eccellente e frutto di soluzioni ingegneristiche sull'auto telaio e "ciclistica"direttamente derivate dal made in Modena tutto (Maserati ). I limiti di tenuta laterale,l "handling",e la capacità di trazione motrice,sono elevati per una trazione posteriore tuttavia ha una soglia limite oltre la quale la perdita di aderenza può diventare difficile da gestire in una situazione stradale. Ergo, i controlli dinamica veicolo servono eccome. Persino Subaru sti di vecchia generazione (4 ruote motrici tre differenziali di cui due meccanico)ha dei limiti di aderenza,ma un conto è riprendere una derapata con "flat out"su un auto di questa vecchia e MAI superata tecnologia ed un conto è pensare di poter riprendere in sicurezza una trazione posteriore magari con differenziale "aperto"o solo limitatamente "bloccato"da post intervento elettronica. Io ho varie esperienze di guida sportiva dilettantistica (track Day,corsi ecc)ma in tutta franchezza riterrei stupida l'opzione race sulla mia Giulia,e la riterrei stupida proprio perché tale opzione mi tenterebbe con l'unico risultato che prima o poi la stamperei in un fosso durante un improbabile ingarrellamento con RS4 sui collinari umidi e freddi delle mie zone.No ,non sono riuscito a stare al passo della RS4, però ho apprezzato molto la sua progressione a salire la collina ben composta e favorita dalla trasmissione integrale sistema"aldex" mentre io dietro ringraziavo il DNA e le sue logiche di protezione e controllo.
 
;)le citazioni del mitico Marku Allen sono storia dei rally e della nostra compianta epopea lancia nei rally. :"Se gommo tiene io vince gara!se gommo non tiene io come bomba dentro montagna!". Sembra una barzelletta ma in realtà è una citazione che sta a pennello con il titolo del post. Ogni veicolo ha una capacità di trazione motrice che deve essere proporzionale alla capacità di forza motrice. Superata la soglia di aderenza il veicolo è libero di fare ciò che vuole,la soglia di aderenza è ovviamente determinata da circostanze di :fondo, temperatura, pneumatico,e...trazione motrice richiesta. Le logiche di controllo dinamica veicolo più evolute vengono sviluppate e messe a punto da piloti tester con i contro @a@@i ed in ogni circostanza (pista,strada,fondi innevati e bagnati). Giulia ha un comportamento stradale dinamico eccellente e frutto di soluzioni ingegneristiche sull'auto telaio e "ciclistica"direttamente derivate dal made in Modena tutto (Maserati ). I limiti di tenuta laterale,l "handling",e la capacità di trazione motrice,sono elevati per una trazione posteriore tuttavia ha una soglia limite oltre la quale la perdita di aderenza può diventare difficile da gestire in una situazione stradale. Ergo, i controlli dinamica veicolo servono eccome. Persino Subaru sti di vecchia generazione (4 ruote motrici tre differenziali di cui due meccanico)ha dei limiti di aderenza,ma un conto è riprendere una derapata con "flat out"su un auto di questa vecchia e MAI superata tecnologia ed un conto è pensare di poter riprendere in sicurezza una trazione posteriore magari con differenziale "aperto"o solo limitatamente "bloccato"da post intervento elettronica. Io ho varie esperienze di guida sportiva dilettantistica (track Day,corsi ecc)ma in tutta franchezza riterrei stupida l'opzione race sulla mia Giulia,e la riterrei stupida proprio perché tale opzione mi tenterebbe con l'unico risultato che prima o poi la stamperei in un fosso durante un improbabile ingarrellamento con RS4 sui collinari umidi e freddi delle mie zone.No ,non sono riuscito a stare al passo della RS4, però ho apprezzato molto la sua progressione a salire la collina ben composta e favorita dalla trasmissione integrale sistema"aldex" mentre io dietro ringraziavo il DNA e le sue logiche di protezione e controllo.

è la citazione che mi diverte sempre e che uso spesso si gira in kart... ricordo una volta montate le Vega bianche (gomme a mio avviso illegalissime per via del grip esageratissimo roba da farsi male) riuscivo a fare un curvone quasi in pieno così forte da farsi male con le rondelle del sedile sul torace... e ogni volta che vedevo il curvone con il cartellone “Vega” dietro mi veniva da pensare a Alen anche perché dietro l’erba saliva come “una montagna”.

tornando alla Giulia, l’aspetto legato alla trazione nella sua configurazione base è effettivamente quello che la configura come berlina e non come auto sportiva... a mio avviso però se forzo su strada uso i controlli, per il semplice motivo che su strada non troverò mai:
- asfalto oltre la curva per rallentare
- via di fuga
- senso unico e nessun pedone come in pista
- sabbia che mi rallenta prima del colpo con la barriera
- sistema di controllo e bandiere per segnalarmi asfalto scivoloso
Quindi il controllo mi penalizzerà meno che una manovra di emergenza per recuperare l’auto in caso di errore.
Una eventuale race sia da limitare a qualche rotonda ogni tanto in qualche area industriale sperduta con ottima visibilità per farla scappare ogni tanto e al max trovarsi fermi avvitati a centro rotonda.. :D

oppure alla nevicata che ci aspetta e al parcheggione privato vuoto e sgombro da occupanti; diversamente la race per strada è pericolosa e se non si ha una buona testa (più che un buon manico) sicuro si pagano salatissime conseguenze...

e come diceva appunto Alen... “se gommo non tiene....” e se lo diceva lui...!
 
Buonasera Ragazzi, purtroppo anche io oggi, prima disavventura con la stelvio rwd: pioveva molto, ero su un delle uscite della tangenziale, una curva di circa 70 gradi ad una velocità sui 35/40 kmh e a centro curva ho perso il posteriore. Avevo il gas Appoggiato ma veramente un filo, da notare come la macchina si sia scomposta dopo aver passato il giunto del ponte ma sono convinto che c era dell olio sulla carreggiata, comunque dopo una sbandata e un leggero contro sterzo i controlli mi hanno riportato l auto in posizione, veramente efficcaci, ma che dire molto sorpreso...
 
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Sorpresa,un aggettivo che può essere interpretato in molti modi. Visto che ancora una volta i sistemi di controllo dinamica veicolo hanno svolto a dovere il loro lavoro,direi:"una bella inaspettata sorpresa!";). La cosa curiosa è che a distanza di un paio di anni ho radicalmente cambiato opinioni personali su tutto ciò che concerne la funzionalità DNA e le sue logiche.in un altra discussione relativa le differenze di comportamento tra sistema DNA Giulia vs Giulietta auspicavo la possibilità di inibire ogni controllo per poter fare gli "8"sulla neve,che idiota.proprio vero che a cinquant'anni si matura un tantino , quanto basta per apprezzare cose che fino a poco tempo prima non si comprendevano a fondo.:rolleyes:
 
Buonasera Ragazzi, purtroppo anche io oggi, prima disavventura con la stelvio rwd: pioveva molto, ero su un delle uscite della tangenziale, una curva di circa 70 gradi ad una velocità sui 35/40 kmh e a centro curva ho perso il posteriore. Avevo il gas Appoggiato ma veramente un filo, da notare come la macchina si sia scomposta dopo aver passato il giunto del ponte ma sono convinto che c era dell olio sulla carreggiata, comunque dopo una sbandata e un leggero contro sterzo i controlli mi hanno riportato l auto in posizione, veramente efficcaci, ma che dire molto sorpreso...
I giunti metallici bagnati hanno un coefficiente di aderenza pari a zero. Se poi, come spesso accade, c'e' anche un piccolo dislivello tra le due porzioni di asfalto ecco servita la perdita di aderenza. Con una trazione anteriore saresti andato in sottosterzo.
 
I giunti metallici bagnati hanno un coefficiente di aderenza pari a zero. Se poi, come spesso accade, c'e' anche un piccolo dislivello tra le due porzioni di asfalto ecco servita la perdita di aderenza. Con una trazione anteriore saresti andato in sottosterzo.
Ho molto apprezzato "l onestà" di questa macchina che si è tradotta in un ottimo recupero...
 
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La 156 andava malamente in tilt in un passaggio a livello in piena curva vicino a casa mia proprio per il coefficiente di attrito pressoché nullo...
La Giulia, nella stessa curva, rimane piantata!
Questo per dire che spesso è anche una questione di passo dove io a volte ho la fortuna di avere le ruote ant nel posto corretto a bilanciare la perdita del posteriore o viceversa...