Trimestre in accelerazione per Fiat. Crescono utili e fatturato
Il gruppo Fiat ha chiuso il secondo trimestre con utile netto consolidato pari a 627 milioni (+90%), si tratta di un livello nettamente superiore al consensus degli analisti posto in area 500 milioni di euro. Anche il fisultato operativo 946 milioni (+44%) é migliore del consensus. L'Eps sale a 0,472 da 0,210 euro.
LE AUTO
Fiat Group Automobiles ha realizzato nel secondo trimestre 2007 ricavi per 6,8 miliardi di euro, con un incremento del 12,1% rispetto all'analogo periodo dell'anno scorso. Le consegne complessive di Fiat Group Automobiles sono state pari a 578.700 unità, in crescita del 12,2% rispetto al secondo trimestre del 2006. Fiat Group Automobiles ha inoltre riportato un risultato della gestione ordinaria di 193 milioni di euro, più che doppio rispetto a quello del secondo trimestre 2006.
«La crescita è da attribuirsi principalmente ai maggiori volumi, al mix prodotto più favorevole dovuto all'introduzione dei nuovi modelli, al miglior assorbimento dei costi fissi di produzione, al netto di maggiori costi di marketing per il lancio dei nuovi modelli e di maggiori spese per lo sviluppo della rete di vendita». In Europa Occidentale sono state consegnate circa 360.600 vetture, con un aumento del 3,8%. Le consegne hanno mantenuto livelli di crescita elevati in quasi tutti i Paesi: Spagna, Francia, Gran Bretagna, Italia. Unica eccezione la Germania. Sempre rispetto al secondo trimestre del 2006, in Brasile i volumi sono aumentati del 35,6% e in Polonia del 37,1%. Per quanto riguarda i soli veicoli commerciali, le consegne sono state circa 102.000, con un incremento del 16,3%. Nel semestre, Fiat Group Automobiles ha conseguito un fatturato di 13,1 miliari di euro, in crescita dell'11,2%. Le consegne complessive effettuate da Fiat Group Automobiles nel periodo sono state di 1.119.850 unità (+11,9%). Circa 716.200 di queste sono avvenute in Europa Occidentale. La quota di Fiat Group Automobiles in Italia è stata del 31,7%, contro il 30,6% del primo semestre 2006. In Europa la quota si è attestata all'8,4% (+0,6 punti percentuali). Il risultato della gestione ordinaria realizzato da Fiat Group Automobiles è stato di 385 milioni di euro, in aumento di 240 milioni di euro rispetto al primo semestre del 2006 grazie principalmente ai maggiori volumi e alle efficienze sui costi.
LE CONSEGNE DI FIAT GROUP
I veicoli commerciali consegnati complessivamente nel semestre sono stati 196.200 con un incremento del 21,8% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. In Europa Occidentale, dove la domanda è cresciuta del 5%, le consegne hanno raggiunto le 125.400 unità e l'aumento è stato del 15,3%. Nel secondo semestre le consegne di Fiat Group sono aumentate in totale del 12,2% annuo a 578.700 unità, con una penetrazione nell'Europa Occidentale migliorata (del 3,8%) a livello pressochè generale (unica eccezione la Germania) grazie al successo dei modelli Punto, Panda, Bravo e dei veicoli commerciali Ducato e Scudo. Da rilevare che, nello stesso periodo, il mercato europeo ha accusato una flessione dell'1,4%. Rilevante, in termini di percentuale, il successo ottenuto dalla casa torinese su mercati con enorme potenziale quali il Brasile (+35,6%) o la Polonia (+37,1%). In questo contesto il gruppo ha consolidato le proprie quote di mercato al 31,5% in Italia (+0,9 punti percentuali) e all'8,2% in Europa Occidentale (+0,6 punti). Fiat ha resto noto che, dopo il lancio della nuova vettura simbolo, la nuova 500, avvenuto il 4 luglio scorso, «gran parte della produzione pianificata per il 2007 è stata venduta» e quindi «sta esaminando le modalità per aumentare la produzione nel breve termine». Per quanto riguarda Iveco, veicoli industriali, nel secondo trimestre 2007 ha realizzato ricavi per 2,9 miliardi di euro (+25,2%), sulla scorta del più alto numero della storia del gruppo di veicoli consegnati (+19,1% a 56.600 unità). L'utile della gestione ordinaria di Iveco è migliorato del 7,8% a 224 milioni.
CNH, CASE NEW HOLLAND ED IVECO
Cnh, Case New Holland ed Iveco si confermano con l'Auto i settori trainanti dei risultati positivi conseguiti da Fiat in questi primi sei mesi dell'anno. I ricavi di Cnh nel secondo trimestre sono stati di 3,3 miliardi di euro ed il periodo si è chiuso con un utile della gestione ordinaria pari a 348 milioni di euro, in miglioramento di 75 milioni di euro rispetto al risultato positivo di 273 milioni di euro del secondo trimestre 2006. Per la prima volta dalla fusione di Case e New Holland, avvenuta nel 1999, Cnh ha conseguito un margine a doppia cifra. Nei primi sei mesi dell'anno Cnh ha conseguito ricavi per 5.960 milioni di euro ed ha chiuso con un risultato della gestione ordinaria pari a 537 milioni di euro. Per quanto riguarda, invece, i veicoli industriali, Iveco ha conseguito nel secondo trimestre dell'anno ricavi per 2,9 miliardi di euro (+25,2%) ed ha consegnato complessivamente 56.600 veicoli, toccando il più alto livello della sua storia, realizzando una crescita del 19,1% rispetto allo stesso periodo del 2006. L'utile della gestione ordinaria è stato di 224 milioni di euro (pari al 7,8% dei ricavi) in netto miglioramento (+61 mln) rispetto al risultato del secondo trimestre 2006. Nella prima metà dell'anno Iveco ha realizzato ricavi pari a 5,3 miliardi di euro, con una crescita del 22,7% rispetto allo stesso periodo del 2006. Il risultato della gestione ordinaria, positivo per 374 milioni di euro e pari al 7% del fatturato, ha evidenziato un miglioramento di 141 milioni di euro (+60,5%) rispetto ai primi sei mesi 2006.
FERRARI
Ferrari ha realizzato, nel secondo trimestre 2007, un fatturato di 423 milioni di euro. La crescita dell'8,7% rispetto allo stesso periodo del 2006 è stata determinata dalle vendite delle versioni Coupè, Spider e Challenge del modello F430, nonchè dal successo del modello 599 GTB Fiorano. Nel periodo sono state consegnate 1.740 vetture ai clienti finali (+9%) e 1.651 alla rete di vendita (+11,3%). Ferrari ha chiuso il secondo trimestre 2007 con un utile della gestione ordinaria di 70 milioni di euro, in miglioramento del 32% rispetto al secondo trimestre 2006. «Il positivo andamento - precisa la Fiat - è da collegare prevalentemente all'aumento dei volumi di vendita e alle azioni di efficienza sui costi». I ricavi realizzati dalla Ferrari nel primo semestre 2007 sono stati pari 804 milioni di euro, in crescita del 13,9% rispetto all'analogo periodo dell'anno scorso. Le vendite ai clienti sono state, nel periodo, 3.364 unità (+14%) e le consegne ai concessionari 3.247 unità (+18%). Il risultato della gestione ordinaria conseguito da Ferrari è stato positivo per 101 milioni di euro, in miglioramento del 57,8% sui primi sei mesi del 2006.
MASERATI
Maserati ha realizzato nel secondo trimestre del 2007 ricavi pari a 177 milioni di euro, con un incremento del 19,6% rispetto allo stesso periodo del 2006. «Il miglioramento - sottolinea la Fiat - è da attribuire, principalmente, all'eccellente andamento della nuova versione automatica del modello Quattroporte, che sta riscuotendo successo su tutti i mercati». Le consegne sono state pari a 1.863 unità, il 9% in più rispetto al secondo trimestre 2006. Nel secondo trimestre di quest'anno Maserati ha conseguito per la prima volta dal 1993, anno dell'acquisizione da parte del Gruppo Fiat, un risultato della gestione ordinaria positivo (1 milione di euro). «L'inversione di tendenza rispetto alla perdita di 7 milioni di euro dell'analogo periodo 2006 - commenta il Lingotto - si deve all'incremento dei volumi e alle importanti azioni di contenimento costi intraprese negli ultimi 12 mesi». Nel primo semestre Maserati ha conseguito ricavi per 344 milioni di euro, con una crescita del 27,9% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Le consegne alla rete di vendita (3.704 unità) sono aumentate del 22%. In crescita significativa il modello Quattroporte che, in un mercato delle berline di lusso in flessione del 17%, ha fatto registrare un aumento delle consegne del 65%. A fine semestre il portafoglio ordini era di 1.979 unità di cui 1.442 relative al modello Granturismo, la cui commercializzazione è prevista iniziare a fine luglio. Nel primo semestre Maserati ha conseguito un risultato della gestione ordinaria in sostanziale pareggio. Netto il miglioramento rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, che aveva fatto registrare un perdita 26 milioni di euro.
POWER TRAIN
La divisione componenti e sistemi di produzione, Fpt Powertrain Technologies, nel secondo trimestre ha conseguito ricavi per oltre 1,8 miliardi (+15,8%). La maggior parte dell'offerta ha coperto le esigenze del gruppo stesso, mentre le vendite verso terzi hanno costituito il 24% del fatturato totale (25% nel secondo trimestre del 2006). Il risultato della gestione ordinaria di Fpt nel secondo trimestre 2007 è migliorato del 48% a 77 milioni. Nel secondo trimestre Magneti Marelli ha realizzato ricavi per 1,27 miliardi (+11,2%) e un utile della gestione ordinaria pari a 56 milioni (+12%). Tra le altre attività di Fiat Group c'è quelle che fanno capo a Itedi, che nel secondo trimestre ha denunciato un calo del fatturato del 2,8% a 105 milioni. Dietro questa flessione, secondo la nota, c'è soprattutto i minori ricavi derivanti dalla raccolta pubblicitaria di Publikompass. Il risultato della gestione ordinaria di Itedi è tuttavia migliorato del 20% a 6 milioni, grazie principalmente al contributo dell'Editrice La Stampa e ai risultati ottenuti ottenuto nel contenimento dei costi e nelle