Ma non solo dalle lobby... Il metano ha il limite delle bombole (non puoi usare il ciambellone al posto della ruota di scorta) e di richiedere pressioni altissime per essere liquefatto. Di conseguenza l'autonomia è ridotta. Però fuori dall'Italia l'utilizzo è veramente basso e sarebbe un'ottima soluzione per ridurre le emissioni.
E io aggiungerei anche dal fatto che le bombole per metano più moderne, in composito di carbonio, in Italia subiscono ancora la mancanza del recepimento completo della direttiva europea che ne prevede la sola ispezione visiva in sede di verifica (che, oltre a tutto, dopo la prima - 4 anni - per queste bombole viene eseguita ogni due anni) e che per alcuni modelli di auto comporta lo smontaggio dell'intero pacco bombole se le targhette non sono visibili.
Burocrazia, mancanza del senso pratico, interessi in ballo...
Ho girato a metano per sei anni...
E con le bombole in acciaio non rompevano tanto le scatole.
E poi, di colpo, auto ecologiche come quelle a metano non lo sono più: escluse dalle esenzioni in zone a traffico limitato, come AreaC, dove entrano però gratis le ibride
a benzina...
Erano diventate troppe e, se qualcuno ha ancora dubbi che AreaC in fondo non servisse altro che a fare cassa, eccolo accontentato.
Per cui adesso entro lo stesso felice, con i miei 40 accessi gratuiti, con la mia benzina Euro 6 a iniezione diretta che erutta più particolato del peggior diesel.
Amen.
