Buongiorno iddi, la tua vista di assistenza la vedo come te. Deve essere ugale se hai una MiTo o una Stelvio. Ma in realtà ci sono i clienti A, B e chi sa forse anche C.Io infatti ho iniziato con le parole "E' chiaro che "....
E non intendevo ricamarci sopra, scondo te io che ho una Giulietta (acquistata perchè ai tempi non c'era altro di meglio) dovrei accettare un'assistenza di serie B solo perchè dopo vari anni Fiat ha deciso di produrre modelli di fascia superiore?
jape ciao! il 280 ti farà innamorare alla prima rotonda o alla prima accelerazione. oggi nevica. meglio. lo apprezzerai ancora di piu'.Grazie a tutti per i consigli e per avermi messo a conoscenza delle vostre esperienze, dalle quali colgo più situazioni di normalità che non di gravi ploblematiche.
Golden ha avuto una questione seria e frustrante, probabilmente anche mal gestita dal centro assistenza, ma comunque riferita a una tipologia di prodotti rispetto ai quali credo e spero che Giulia/Stelvio non abbiano nulla a che vedere, rappresentando queste auto un nuovo decorso. Per quanto riguarda i centri AT, dato che dipendono comunque prevalentemente dalle persone che vi lavorano e li gestiscono, con le loro capacità e professionalità e quindi non solo dalle direttive e strategie del marchio che rappresentano, non credo si possa generalizzare in negativo o in positivo su un marchio e per AR suppongo che ci siano centri scadenti e centri che lavorano bene. Io stesso con BMW ho avuto servizi insoddifacenti in una officina e ottimi in un’altra, da notare che entrambe sono della stessa proprietà e si trovano nella stessa provincia. Quindi va un po’ a fortuna nell’avere come riferimento un concessionario che lavora bene. Poi certo la casa madre, un marchio serio, ci dovrebbe mettere del suo, investendo in formazione, controllando gli standard e pretendendo il raggiungimento di determinati livelli di qualitá di servizio per tutti i centri AT. Questo non so se AR lo fa.
Per quanto riguarda i presunti servizi di serie A o serie B, secondo me ci può stare che chi spende 50/70K per un’auto possa godere di maggiori attenzioni rispetto a chi ne spende 20K. Non sto parlando della qualità dell’intervento e della riparazione in se stessa che deve essere uguale per tutti, ma di servizi di contorno ed eventuali priorità, di “coccole” se mi concedete il termine. Daltra parte una persona più spende per un prodotto è più aspettative ha che questo venga gestito al meglio quandi necessario e di conseguenza anche chi eroga il servizio si adatta.
Detto tutto questo presto proverò il 280CV benzina, vedremo se mi farà accendere la miccia della passione al contempo facendomi diconnettere il cervello dalla parte razionale e dalle mille masturbazioni sul marchio, portandomi a decidere di avere l’oggetto del desiderio che Stelvio è.
Ciao Jape, sono contento che hai la intenzione di farti un giro di prova con la Stelvio.Grazie a tutti per i consigli e per avermi messo a conoscenza delle vostre esperienze, dalle quali colgo più situazioni di normalità che non di gravi ploblematiche.
Golden ha avuto una questione seria e frustrante, probabilmente anche mal gestita dal centro assistenza, ma comunque riferita a una tipologia di prodotti rispetto ai quali credo e spero che Giulia/Stelvio non abbiano nulla a che vedere, rappresentando queste auto un nuovo decorso. Per quanto riguarda i centri AT, dato che dipendono comunque prevalentemente dalle persone che vi lavorano e li gestiscono, con le loro capacità e professionalità e quindi non solo dalle direttive e strategie del marchio che rappresentano, non credo si possa generalizzare in negativo o in positivo su un marchio e per AR suppongo che ci siano centri scadenti e centri che lavorano bene. Io stesso con BMW ho avuto servizi insoddifacenti in una officina e ottimi in un’altra, da notare che entrambe sono della stessa proprietà e si trovano nella stessa provincia. Quindi va un po’ a fortuna nell’avere come riferimento un concessionario che lavora bene. Poi certo la casa madre, un marchio serio, ci dovrebbe mettere del suo, investendo in formazione, controllando gli standard e pretendendo il raggiungimento di determinati livelli di qualitá di servizio per tutti i centri AT. Questo non so se AR lo fa.
Per quanto riguarda i presunti servizi di serie A o serie B, secondo me ci può stare che chi spende 50/70K per un’auto possa godere di maggiori attenzioni rispetto a chi ne spende 20K. Non sto parlando della qualità dell’intervento e della riparazione in se stessa che deve essere uguale per tutti, ma di servizi di contorno ed eventuali priorità, di “coccole” se mi concedete il termine. Daltra parte una persona più spende per un prodotto è più aspettative ha che questo venga gestito al meglio quandi necessario e di conseguenza anche chi eroga il servizio si adatta.
Detto tutto questo presto proverò il 280CV benzina, vedremo se mi farà accendere la miccia della passione al contempo facendomi diconnettere il cervello dalla parte razionale e dalle mille masturbazioni sul marchio, portandomi a decidere di avere l’oggetto del desiderio che Stelvio è.
incorreggibile esempio... ti vedo pallido e incerto: moglie e suocera alleate e av ti lasciano istanti di vita! eE' come quando ti sposi, prima di scegliere la moglie (Stelvio) è meglio conoscere la suocera (officina Alfa)!! onde per cui sulla moglie non nutro alcun dubbio che la risposerei altre cento volte, prima però sarebbe opportuno avere qualche feedback sulla suocera...
P.S.(spero che mia moglie non legga mai questo post...)
Ciao Jape, sono contento che hai la intenzione di farti un giro di prova con la Stelvio.
Poi il tuo punto: "diconnettere il cervello dalla parte razionale"
non sei l'unico con questo pensiero. Ma se dopo la prova con la Stelvio avrai un sorriso in faccia avrai la risposta.
Pensa, abbiamo solo una vita ( no risk no fun)!
Zagatolino ha ragione: ti rimane appiccicato un sorriso fisso, stampato, quasi ebete. spesso la osservo, dopo mesi, e pronuncio delle sommesse frasi di compiacimento. se dopo la prova ti rimarranno briciole di questo allora la puoi comprare. diversamente evita. auguri!Ciao Jape, sono contento che hai la intenzione di farti un giro di prova con la Stelvio.
Poi il tuo punto: "diconnettere il cervello dalla parte razionale"
non sei l'unico con questo pensiero. Ma se dopo la prova con la Stelvio avrai un sorriso in faccia avrai la risposta.
Pensa, abbiamo solo una vita ( no risk no fun)!
jape ciao! il 280 ti farà innamorare alla prima rotonda o alla prima accelerazione. oggi nevica. meglio. lo apprezzerai ancora di piu'.
in lombardia hai davvero tanta scelta di officine autorizzate... ma non penso che le frequenterai.
E' come quando ti sposi, prima di scegliere la moglie (Stelvio) è meglio conoscere la suocera (officina Alfa)!! onde per cui sulla moglie non nutro alcun dubbio che la risposerei altre cento volte, prima però sarebbe opportuno avere qualche feedback sulla suocera...
P.S.(spero che mia moglie non legga mai questo post...)