Motomondiale 2012
- Autore discussione simone 146
- Data d'inizio
Vi incollo una sintesi dei test di Aragon, anche se nulla è cambiato dopo quelli di Catalunja.
La Honda era assente, Yamaha sugli scudi; Vale con il solito 1,2 sec ... per ora mi auguro.
[h=1]Test MotoGP ad Aragon, Lorenzo il più veloce, Rossi ottavo[/h] di Redazione Sportitalia
pubblicato il 06 Giugno 2012 19:12 in Motori
Articolo letto 9 volte.
E' Jorge Lorenzo (Yamaha) l'autore del miglior tempo nei test della MotoGP al Motorland Aragon, davanti a Ben Spies (Yamaha) e Cal Crutchlow (Yamaha). Lorenzo ha fatto segnare un ottimo 1'49"187 alla fine della giornata, migliorando considerevolmente i tempi della mattinata, mentre il suo compagno di squadra, l'americano Ben Spies si è fermato a poco più di due decimi di ritardo. Buoni riscontri anche per le Yamaha satellite del Team Tech3, con Crutchlow terzo a mezzo secondo dietro a Lorenzo e Andrea Dovizioso staccato di sette decimi, con il quarto tempo. Dovizioso, che ha terminato test di lunedi al Montmelò facendo segnare il miglior tempo, ha continuato il suo lavoro su elettronica, motore e set-up generale della sua M1, mentre Crutchlow ha potuto testare tutti i componenti che non ha potuto provare a Barcellona per via di una caduta. Mentre il Team Honda ufficiale era assente in questo giorno di prove ad Aragon, in pista sono scesi i piloti con le moto satellite della Casa giapponese. Tra questi, Alvaro Bautista, con la Honda del Team Gresini, si è concentrato esclusivamente sul set up, mentre Stefan Bradl, con la moto del Team LCR ha confermato le sue doti, chiudendo la giornata in nona posizione. In casa Ducati, il migliore è stato, ancora una volta, il pilota privato Hector Barberà, sesto, che si è messo alle spalle il primo degli ufficiali di Borgo Panigale, l'americano Nicky Hayden. Il compagno di squadra di Rossi ha chiuso questa giornata di test con il settimo tempo a 1"017 da Lorenzo. Ottavo, Valentino Rossi, a 1"182 da Lorenzo. Rossi si è concentrato sulle prove di assetto della sua Desmosedici, mantenendo comunque invariato il suo solito distacco dai primi nonostante il gran lavoro fatto in pista in ben 78 giri. Qualche problema per il ceco Karel Abraham (Ducati) che ha accusato dolore alla mano ce si è infortunato cadendo lunedì a Barcellona. Abraham ha chiuso i suoi test dopo soli 19 giri. Alle spalle dell'ultimo pilota in sella ad una moto prototipo, Michele Pirro (FTR-Honda) è stato il più veloce tra le CRT, con un ritardo da Lorenzo comunque importante, circa 3,2 secondi.
La Honda era assente, Yamaha sugli scudi; Vale con il solito 1,2 sec ... per ora mi auguro.
[h=1]Test MotoGP ad Aragon, Lorenzo il più veloce, Rossi ottavo[/h] di Redazione Sportitalia
pubblicato il 06 Giugno 2012 19:12 in Motori
Articolo letto 9 volte.
E' Jorge Lorenzo (Yamaha) l'autore del miglior tempo nei test della MotoGP al Motorland Aragon, davanti a Ben Spies (Yamaha) e Cal Crutchlow (Yamaha). Lorenzo ha fatto segnare un ottimo 1'49"187 alla fine della giornata, migliorando considerevolmente i tempi della mattinata, mentre il suo compagno di squadra, l'americano Ben Spies si è fermato a poco più di due decimi di ritardo. Buoni riscontri anche per le Yamaha satellite del Team Tech3, con Crutchlow terzo a mezzo secondo dietro a Lorenzo e Andrea Dovizioso staccato di sette decimi, con il quarto tempo. Dovizioso, che ha terminato test di lunedi al Montmelò facendo segnare il miglior tempo, ha continuato il suo lavoro su elettronica, motore e set-up generale della sua M1, mentre Crutchlow ha potuto testare tutti i componenti che non ha potuto provare a Barcellona per via di una caduta. Mentre il Team Honda ufficiale era assente in questo giorno di prove ad Aragon, in pista sono scesi i piloti con le moto satellite della Casa giapponese. Tra questi, Alvaro Bautista, con la Honda del Team Gresini, si è concentrato esclusivamente sul set up, mentre Stefan Bradl, con la moto del Team LCR ha confermato le sue doti, chiudendo la giornata in nona posizione. In casa Ducati, il migliore è stato, ancora una volta, il pilota privato Hector Barberà, sesto, che si è messo alle spalle il primo degli ufficiali di Borgo Panigale, l'americano Nicky Hayden. Il compagno di squadra di Rossi ha chiuso questa giornata di test con il settimo tempo a 1"017 da Lorenzo. Ottavo, Valentino Rossi, a 1"182 da Lorenzo. Rossi si è concentrato sulle prove di assetto della sua Desmosedici, mantenendo comunque invariato il suo solito distacco dai primi nonostante il gran lavoro fatto in pista in ben 78 giri. Qualche problema per il ceco Karel Abraham (Ducati) che ha accusato dolore alla mano ce si è infortunato cadendo lunedì a Barcellona. Abraham ha chiuso i suoi test dopo soli 19 giri. Alle spalle dell'ultimo pilota in sella ad una moto prototipo, Michele Pirro (FTR-Honda) è stato il più veloce tra le CRT, con un ritardo da Lorenzo comunque importante, circa 3,2 secondi.
Grazie NINODEC, dunque a conti fatti se dopo 78 giri non scende oltre 1 sec. di ritardo Rossi, vuol dire che la moto è al limite così, bisogna migliorare l'erogazione e per me anche nell'entrata, a volte io mi metto ad ascoltare i motori nelle prove e ho notato una gestione secca nella Ducati e più rotonda nelle altre, lo hanno fatto anche notare i cronisti.
Rimane spigolosa la Desmosedici e invece andrebbe più dolce, lo ricordava anche Cappi è triste che dopo anni siamo ancora a quel traguardo....
Rimane spigolosa la Desmosedici e invece andrebbe più dolce, lo ricordava anche Cappi è triste che dopo anni siamo ancora a quel traguardo....
riguardo ai tempi,durante i test lasciano il tempo che trovano perchè Rossi ha sempre dimostrato che lui si impegna di più solo quando il gioco si fa serio....certo che questa sessione di test è utile solo per chi deve rincorrere(come Ducati....)visto che la Bridgestone ha deciso di non fornire la gomma anteriore nuova...che senso avrebbe,scusate?magari con questa gomma il setting della moto è favoloso,cambiando l'anteriore rischi di dover rifare tutto da zero...secondo me la HRC ha fatto benissimo a disertare....si parla tanto di riduzione dei costi e poi si organizza una sessione di test con una fornitura di pneumatici che dalla prossima gara non ci saranno più....mistero!!!!! 
il problema principale della Desmosedici è l'inserimento,è lì che Rossi fa più fatica(come ha dichiarato lui qualche tempo fa alla Gazzetta,ma non se ne parla mai perchè adesso su Italia 1 e 2 c'è la moda di parlare dei problemi di erogazione....)....l'erogazione di potenza è il secondo problema in oprdine di importanza...almeno da quello che ha detto lui,anche in un dopo-gara a Beltramo se non ricordo male....non capisco perchè i cronisti continuino a parlare dell'erogazione brusca della Desmosedici,quando lo stesso Rossi quando glielo chiedono risponde che è il secondo problema in ordine di importanza....altro mistero.....
il problema principale della Desmosedici è l'inserimento,è lì che Rossi fa più fatica(come ha dichiarato lui qualche tempo fa alla Gazzetta,ma non se ne parla mai perchè adesso su Italia 1 e 2 c'è la moda di parlare dei problemi di erogazione....)....l'erogazione di potenza è il secondo problema in oprdine di importanza...almeno da quello che ha detto lui,anche in un dopo-gara a Beltramo se non ricordo male....non capisco perchè i cronisti continuino a parlare dell'erogazione brusca della Desmosedici,quando lo stesso Rossi quando glielo chiedono risponde che è il secondo problema in ordine di importanza....altro mistero.....
Perchè quando entra, non va giù bene, tende a rimane dritta, diciamo che la butti giù di forza e in uscita la ruota è troppo pesante da impuntare subito coll'anteriore leggero, infatti i giri migliori li fa negli ultimi giri quando la gomma dietro derapa.
Purtroppo altro problema della Ducati il baricentro è molto basso e non aiuta anche quello nei cambi di direzione, insomma è stata rifatta ma p***a paletta siamo sempre ai stessi problemi di pesi.
Purtroppo altro problema della Ducati il baricentro è molto basso e non aiuta anche quello nei cambi di direzione, insomma è stata rifatta ma p***a paletta siamo sempre ai stessi problemi di pesi.
già,siamo alle solite....adesso stanno buttando la croce addosso a Preziosi,perchè non riesce a fare una moto che vada bene a Rossi....io non credo che la colpa sia solo sua,ma rifare completamente una squadra corse ad uso e consuno di un pilota non mi pare tanto corretto....
Perchè dici di un pilota ?
A me sembra che anche gli altri abbiano gli stessi problemi di Rossi, tutti al momento cruciale ci rimettono manciate di secondi ad ogni gara.
Da come la metti tu sembra che sia l'unico a cui la Ducati non va a genio; e dimentichiamoci dell'era Stoner, era l'eccezione che conferma la regola, non mi sembra che quando Casey vinceva, anche agli altri andasse bene, no non era così.
Sono io il primo a dare addosso al mio beniamino quando ritengo siano sue le responsabilità di un insuccesso, ma qui abbiamo la cartina tornasole, non c'è nessuno che la faccia girare come deve; solo sul bagnato la moto si comporta meglio, chissà forse perchè avendo meno grip al posteriore la moto gira prima e prende la corda, mentre con il grip da asciutto, la moto spinge forte e tende ad allargare. Ma se fosse solo questo il problema con l'elettronica ci si riuscirebbe a metterre una pezza, invece no perchè la moto allarga in curva anche in fase di rilascio del gas e questo, a me che sono un profano, è inspiegabile.
Parte viene da una avancorsa maggiore rispetto alla concorenza, cioè le forcelle davanti sono più inclinate e solo con questa hai più inclini e più risponde in ritardo, in più la ruota è leggera quindi è sensibile alla trazione posteriore.
Il motore anziche invertirlo dovevano mettere le testate rivolte verso l'alto e portarle avanti il più possibile in prossimità dels erbatoio, rimane troppo centrale è tra le gambe del pilota ora come ora...
Un tempo c'era una prolunga tubolare e questa si fletteva allargando la corda, oggi c'è un telaio, ma quello che vedo dalla tua foto publicata, è molto risicato e anche quello si flette.
certo,ma sul sistemare la moto sono d'accordissimo,quello che non mi va a genio è che si debba mandare a casa(secondo alcuni,poi è da vedere...)tutto lo staff tecnico dalla squadra corse,mentre come ho scritto in un commento di qualche giorno fa secondo me chi non ci sta capendo nulla è lo staff di gara....spesso nei test(quando c'è il test team....)Rossi dice che la moto funziona,che le modifiche fatte lavorano bene e che bisogna fare solo qualche aggiustamento......poi in gara(quando c'è il team di Burgess,per capirci....)ogni modifica viene provata ha solo l'effetto di peggiorare il comportamento della moto....
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Spesso le dichiarazioni sono Political Correct !
Mi è piaciuta invece oggi l'interpretazione di Locatelli alla domanda di Max Temporali " perchè la Ducati va forte sul bagnato ?"
E il Loca che non si tira mai indietro e non te le manda a dire, he teorizzato che la moto cambia completamente carattere con il setting da bagnato perhè si interviene drasticamente con tagli alla potenza del motore. In questo modo la moto diventa più dolce da guidare ed è molto più performante delle altre.
Bravo ancora a Fenati che non ha mai visto Silverstone e si è comportato egregiamente !!!